“Cristo, dopo essersi offerto una sola volta per togliere il peccato di molti...”. Cristo è morto per tutti o solo per molti? C'è stata una polemica di recente per la revisione del Messale. Infatti Gesù dice: “questo è il mio sangue dell`alleanza, versato per molti, in remissione dei peccati” (Matteo 26,28; e Marco 14,24; Luca, come Paolo (1 Cor 11,23-25) dice “per voi”; Giovanni riporta la lavanda dei piedi). È evidente che Gesù non versa il suo sangue solo per gli Apostoli, ma lo fa solo per "molti" e non per tutti?
In latino il Messale nella formula della consacrazione dice che il sangue di Cristo è stato versato “pro vobis et pro multis”, letteralmente, “per voi e per molti”. Il Messale francese traduce con “moltitudine”, termine che può includere la totalità degli uomini. Invece alcuni in Italia insistevano per tradurre “multis” con “molti”. Si poteva capire che Cristo non era morto per tutti, non voleva salvare tutti e quindi che Dio aveva creati alcuni per mandarli all'inferno. Di fronte a questo rischio, Papa Francesco ha imposto la formula attuale: “versato per voi e per tutti”.
Infatti, “E` apparsa infatti la grazia di Dio, apportatrice di salvezza per tutti gli uomini” (Tito 2, 11; vedi 1 Timòteo 2, 4; e altri passi). Gesù ha salvato tutti. Dobbiamo solo corrispondere con la fede, una fede attiva che porti frutto. Il Vangelo di oggi manifesta l’immensità della misericordia divina: “tutto sarà perdonato ai figli degli uomini, i peccati e anche tutte le bestemmie che diranno”, (a chi si pente). Il peccato contro lo Spirito Santo invece non si apre al perdono perché non riguarda i peccati di debolezza, ma invece consiste nel rifiutare decisamente la luce dello Spirito nella propria coscienza. Le conversioni di peccatori incalliti, adepti di dottrine esoteriche, o anche sataniche come Bartolo Longo, ci portano a non dubitare mai della possibilità della salvezza. Ma chiudersi alla luce è una cosa seria. Papa Francesco dice: peccatori sì - siamo tutti peccatori - corrotti no. Il corrotto non si può convertire a meno che il Signore distrugga il suo orgoglio attraverso molte tribolazioni. Stiamo attenti a noi stessi e agli altri: lo spirito di menzogna sembra più forte che mai nelle nostre società e in molti governi. Oggi, Giorno della Memoria della Shoah, constatiamo quanto l'antisemitismo, che vuole colpire ogni ebreo perché ebreo è un mostro terribile. Gesù è la Via: la Verità unita all'Amore ci salveranno da questi mostri, dallo spirito del "menzognero e padre della menzogna", cioè il diavolo (Giovanni 8,44).
Dalla lettera agli Ebrei Eb 9,15.24-28
Fratelli, Cristo è mediatore di un’alleanza nuova, perché, essendo intervenuta la sua morte in riscatto delle trasgressioni commesse sotto la prima alleanza, coloro che sono stati chiamati ricevano l’eredità eterna che era stata promessa.
Cristo infatti non è entrato in un santuario fatto da mani d’uomo, figura di quello vero, ma nel cielo stesso, per comparire ora al cospetto di Dio in nostro favore.
E non deve offrire se stesso più volte, come il sommo sacerdote che entra nel santuario ogni anno con sangue altrui: in questo caso egli, fin dalla fondazione del mondo, avrebbe dovuto soffrire molte volte. Invece ora, una volta sola, nella pienezza dei tempi, egli è apparso per annullare il peccato mediante il sacrificio di se stesso.
E come per gli uomini è stabilito che muoiano una sola volta, dopo di che viene il giudizio, così Cristo, dopo essersi offerto una sola volta per togliere il peccato di molti, apparirà una seconda volta, senza alcuna relazione con il peccato, a coloro che l’aspettano per la loro salvezza.
Sal 97 (98) R. Cantate al Signore un canto nuovo, perché ha compiuto meraviglie.
Cantate al Signore un canto nuovo, perché ha compiuto meraviglie. Gli ha dato vittoria la sua destra e il suo braccio santo. R.
Il Signore ha fatto conoscere la sua salvezza, agli occhi delle genti ha rivelato la sua giustizia. Egli si è ricordato del suo amore, della sua fedeltà alla casa d’Israele. R.
Tutti i confini della terra hanno veduto la vittoria del nostro Dio. Acclami il Signore tutta la terra, gridate, esultate, cantate inni! R.
Cantate inni al Signore con la cetra, con la cetra e al suono di strumenti a corde; con le trombe e al suono del corno acclamate davanti al re, il Signore. R.
Acclamazione al Vangelo Alleluia, alleluia. Il salvatore nostro Cristo Gesù ha vinto la morte e ha fatto risplendere la vita per mezzo del Vangelo. (Cf. 2Tm 1,10) Alleluia.
Dal Vangelo secondo Marco Mc 3,22-30
In quel tempo, gli scribi, che erano scesi da Gerusalemme, dicevano: «Costui è posseduto da Beelzebùl e scaccia i demòni per mezzo del capo dei demòni».
Ma egli li chiamò e con parabole diceva loro: «Come può Satana scacciare Satana? Se un regno è diviso in se stesso, quel regno non potrà restare in piedi; se una casa è divisa in se stessa, quella casa non potrà restare in piedi. Anche Satana, se si ribella contro se stesso ed è diviso, non può restare in piedi ma è finito.
Nessuno può entrare nella casa di un uomo forte e rapire i suoi beni, se prima non lo lega. Soltanto allora potrà saccheggiargli la casa.
In verità io vi dico: tutto sarà perdonato ai figli degli uomini, i peccati e anche tutte le bestemmie che diranno; ma chi avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo non sarà perdonato in eterno: è reo di colpa eterna».
Poiché dicevano: «È posseduto da uno spirito impuro».
Nessun commento:
Posta un commento