9. Guarigione intergenerazionale (guarigione dell’albero genealogico)
Sebbene animati dalle migliori intenzioni e con il desiderio di alleviare le sofferenze delle persone, alcuni Sacerdoti e persino qualche esorcista portano avanti la pratica della cosiddetta guarigione intergenerazionale, come condizione “sine qua non”, senza la quale, non si può avere una guarigione o una liberazione, non rendendosi conto del danno che ne deriva alla loro fede e a quella delle persone, nonché delle conseguenze, che queste ultime possono subire sul piano esistenziale. Diversi Ordinari di luogo e Conferenze Episcopali sono già intervenute su quest’ambito dando le motivazioni dottrinali che dimostrano come tale pratica non abbia fondamenti biblici e teologici. A queste prese di posizione rimandiamo, in particolare all’ultima, in ordine di tempo, della Conferenza Episcopale Spagnola[20].
10. Bandire la paura
L’esorcista deve condurre i fedeli tormentati a ricevere la pace che viene da Cristo. Per questo lui per primo deve essere abitato da questa pace, rifiutando ogni forma di paura ed educando quelli che accompagna con il suo Ministero a lottare contro di essa. La paura, infatti, qualunque sia il motivo che la provoca, quando è coltivata conduce all’indebolimento della fede e alla perdita della fiducia in Dio. Di essa si serve il demonio per ridurre l’uomo in schiavitù (cfr. Eb 2, 14-15), mentre nella Bibbia l’invito da parte di Dio a non avere paura risuona almeno 365 volte. Un Sacerdote che avesse paura del demonio nell’esercizio del suo Ministero o nella sua vita quotidiana non potrebbe esercitare il Ministero dell’esorcistato senza esporsi a gravi pericoli per la sua vita spirituale, soprattutto se, invece di coltivare la fiducia e il totale abbandono di sé nelle mani misericordiose di Dio, cercasse di fare fronte ad essa con pratiche più o meno superstiziose.
[20] CONFERENCIA EPISCOPAL ESPAÑOLA – COMISIÓN EPISCOPAL PARA LA DOCTRINA DE LA FE, Su misericordia se extiende de generación en generación (Lc 1,50). Nota doctrinal sobre la práctica de la “sanación intergeneracional”, 1 de noviembre de 2024.[Conferenza Episcopale Spagnola – Commissione Episcopale per la Dottrina della Fede, La sua misericordia si estende di generazione in generazione (Lc 1,50). Nota dottrinale sulla pratica della “guarigione intergenerazionale”, Madrid 1° novembre 2024].
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