Dalla fuga di Mosè dopo l’uccisione dell’egiziano di ieri, passiamo oggi subito alla rivelazione del roveto ardente sull’Oreb. Ma tra questi due avvenimenti sono passati ben 40 anni(!), durante i quali, sempre pronto a lottare per la giustizia e per i più deboli, Mosè ha incontrato sua moglie, entrando nella famiglia di Ietro, sacerdote pagano e uomo retto. Ormai Mosè ha 80 anni e non è mai più risalito dalla sua “caduta”: da “principe d’Egitto”, allevato alla corte di Faraone con molti privilegi, Mosè è diventato un oscuro pastore perduto nei monti del deserto e ha ancora il difetto così umiliante della balbuzie. Tutto questo era necessario perché si realizzi in lui la parola del Vangelo di oggi: “hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli”.
Prima
Lettura Es 3, 1-6. 9-12
L’angelo del Signore apparve in una fiamma di fuoco dal mezzo di un
roveto.
Dal libro dell'Èsodo
In quei giorni, mentre Mosè stava pascolando il gregge di Ietro, suo suocero, sacerdote di Madian, condusse il bestiame oltre il deserto e arrivò al monte di Dio, l’Oreb.
L’angelo del Signore gli apparve in una fiamma di fuoco dal mezzo di un roveto. Egli guardò ed ecco: il roveto ardeva per il fuoco, ma quel roveto non si consumava. Mosè pensò: «Voglio avvicinarmi a osservare questo grande spettacolo: perché il roveto non brucia?».
Il Signore vide che si era avvicinato per guardare; Dio gridò a lui dal roveto: «Mosè, Mosè!». Rispose: «Eccomi!». Riprese: «Non avvicinarti oltre! Togliti i sandali dai piedi, perché il luogo sul quale tu stai è suolo santo!». E disse: «Io sono il Dio di tuo padre, il Dio di Abramo, il Dio di Isacco, il Dio di Giacobbe». Mosè allora si coprì il volto, perché aveva paura di guardare verso Dio.
Il Signore disse: «Ecco, il grido degli Israeliti è arrivato fino a me e io stesso ho visto come gli Egiziani li opprimono. Perciò va’! Io ti mando dal faraone. Fa’ uscire dall’Egitto il mio popolo, gli Israeliti!».
Mosè disse a Dio: «Chi sono io per andare dal faraone e far uscire gli Israeliti dall’Egitto?». Rispose: «Io sarò con te. Questo sarà per te il segno che io ti ho mandato: quando tu avrai fatto uscire il popolo dall’Egitto, servirete Dio su questo monte».
Salmo Responsoriale Dal Salmo 102
Misericordioso e pietoso è il Signore.
Benedici
il Signore, anima mia,
quanto è in me benedica il suo santo nome.
Benedici il Signore, anima mia,
non dimenticare tutti i suoi benefici.
Egli perdona
tutte le tue colpe,
guarisce tutte le tue infermità,
salva dalla fossa la tua vita,
ti circonda di bontà e misericordia
Il
Signore compie cose giuste,
difende i diritti di tutti gli oppressi.
Ha fatto conoscere a Mosè le sue vie,
le sue opere ai figli d’Israele.
Canto al Vangelo Mt 11,25
Alleluia, alleluia.
Ti rendo lode, Padre,
Signore del cielo e della terra,
perché ai piccoli hai rivelato i misteri del Regno.
Alleluia.
Vangelo Mt 11, 25-27
Hai tenuto nascoste queste cose ai sapienti e le hai rivelate ai
piccoli.
Dal
vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse:
«Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto
queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre,
perché così hai deciso nella tua benevolenza.
Tutto è stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il
Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio
vorrà rivelarlo».
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