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lunedì 14 luglio 2025

COS'È UN SACRAMENTO? / 03 Vivere i sacramenti. Luglio 2025.



Allora ci dobbiamo chiedere: cos'è un sacramento?

Mysterion, in greco, è stato tradotto in latino con due parole: sacramentum (sacramento) e mysterium (mistero). Cosa significa mysterion? È un termine iniziatico: il mysterion è un simbolo efficace che permette di mettersi in relazione con la divinità. San Paolo annuncia: “il Mistero nascosto da secoli e da generazioni (non  era possibile mettersi in comunione con Dio), ma ora manifestato ai suoi santi” (Colossesi 1, 26). Egli deve “far risplendere agli occhi di tutti qual è l`adempimento del mistero nascosto da secoli nella mente di Dio” (Col 1,9). Di nuovo in Efesini: “A me, che sono l'ultimo fra tutti i santi, è stata concessa questa grazia: annunciare alle genti le impenetrabili ricchezze di Cristo e illuminare tutti sulla attuazione del mistero nascosto da secoli in Dio, creatore dell'universo, affinché, per mezzo della Chiesa, sia ora manifestata ai Principati e alle Potenze dei cieli la multiforme sapienza di Dio, secondo il progetto eterno che egli ha attuato in Cristo Gesù nostro Signore, nel quale abbiamo la libertà di accedere a Dio in piena fiducia mediante la fede in lui.”. (Ef 3,8-13).

Quindi il Mistero cristiano o Sacramento non è qualcosa che non si può capire. Se è nascosto non si può capire, se è rivelato si può capire. Anzi, se rivelato,  il Mistero è proprio ciò che permette di comprendere il senso della propria vita e della Storia, di vivere felici. 

In questi passi cos'è il sacramento (mistero)? È l’attuazione del progetto di Dio in Gesù Cristo. È il Mistero Pasquale, la morte e risurrezione di Cristo, amore totale che abita ormai nella Storia. Credo che dobbiamo rivedere molto la nostra visione finora sbagliata della fede e del mistero. Quando la gente preferisce la messa in latino, lingua che non comprende affatto, con dei gesti spalle al popolo che non si vedono, con la balaustra, “perché c'è più senso del mistero” si autocondanna a qualcosa che è il contrario del Cristianesimo. Il Cristianesimo è un evento che irrompe nella nostra vita e ci trascina con sé, ci mette in cammino. È un’esplosione: Colui che voi avete condannato era la persona giusta. L’avete giudicato ed è risorto, ha calpestato la morte e adesso è lui il vostro giudice. Tutte le vostre preghiere, le vostre processioni, i vostri fioretti, tutto quello che avete fatto di religioso non vi ha salvato, non vi ha impedito di fraintendere completamente il piano e il volere di Dio, anzi, per molti di voi, vi ha sviato. Vi ha fatto gloriarvi e chiudervi in ciò che non poteva essere la volontà di Dio, ma una vostra costruzione, una vostra tradizione umana, annullando la Parola di Dio - È vero che vedo adesso il mio cuore e le sue chiusure, il mio cercare nella religione il mio tornaconto, le mie ambiguità… Ma allora sono condannato? - No Gesù è morto anche per te, si riparte tutti da zero, pentiti e appoggiati a Gesù, alla sua grazia, e cammina con lui. E tutto ti sarà dato in sovrappiù. È lui il Sacramento del Padre, e noi Apostoli, che siamo stati con lui fin dall’inizio,  siamo suoi testimoni, abbiamo ricevuto la sua missione e il suo Spirito. In Lui siamo il suo sacramento. 


domenica 13 luglio 2025

MICA SONO GESÙ CRISTO, IO ... / XV DOM T.O., C, 2025.



Gesù ci invita a non giudicare la Parola di Dio ma ad obbedire con semplicità e buona volontà. Non riuscire a mettere in pratica i comandamenti fino in fondo non può essere un pretesto per screditare la Parola, modificare i comandamenti, dire che sono impraticabili. Dietro la difficoltà a metterli in pratica c'è una pedagogia di Dio che san Paolo ci svela (vedi la Lettera ai Romani). Ma già Mosè dicendo “questa parola è molto vicina a te, è nella tua bocca e nel tuo cuore, perché tu la metta in pratica” ci rimanda al nostro essere ad immagine di Dio (Ha Rahman = il Misericordioso) e allo Spirito che guida chi è sincero davanti a Lui. Ma molti protestano, si lamentano. Combattere internamente tra docilità e ribellione è il fatto di ogni uomo e gruppo credente. San Francesco scrive il suo Testamento in risposta alle lamentele dei frati che trovano troppo dura la Regola che non riescono a mettere in pratica con le loro forze: "E non dicano i frati: “Questa è un'altra Regola”, perché questa è un ricordo, un'ammonizione, un'esortazione e il mio testamento, che io, frate Francesco piccolino, faccio a voi, miei fratelli benedetti perché osserviamo più cattolicamente la Regola che abbiamo promesso al Signore….. E a tutti i miei frati, chierici e laici, comando fermamente, per obbedienza, che non inseriscano spiegazioni nella Regola e in queste parole dicendo: “Così si devono intendere”; ma, come il Signore mi ha dato di dire e di scrivere con semplicità e purezza la Regola e queste parole, così cercate di comprenderle con semplicità e senza commento e di osservarle con sante opere sino alla fine”.

Nelle letture di oggi la gente comune dice: “questo è troppo alto, troppo lontano dal mio modo di sentire, mica sono Gesù Cristo io, mica sono santo, ecc…”. C'è poi la lamentela educata del Dottore della Legge. Il parlare di Gesù gli appare un cambiamento della Legge mentre è la sua interpretazione che è rattrappita, accomodata. Con la storia del Buon Samaritano, Gesù gli offre una parabola cucita su misura per lui. Due suoi punti di riferimento, un sacerdote e un levita, non possono essere superiori alla parola di Dio. Ed è un samaritano a metterla in pratica! Gesù non poteva scegliere un esempio più pungente. Ricordiamo l’accusa pesante dei farisei a Gesù: “non abbiamo forse ragione di dire che sei un samaritano e un indemoniato?” (Giovanni 8,48). La compassione è un obbligo di ogni essere umano prima di un impegno religioso (Papa Leone). 

Il Buon Samaritano è Gesù stesso che preferisce la nostra salvezza alla sua, non conosce barriere nel suo amore, e ci porta alla locanda, cioè la Chiesa, per essere curati e guariti. Ma vuoi davvero guarire? 

 

Dal libro del Deuteronòmio  Dt 30,10-14

CHI HA ISTITUITO I SACRAMENTI ? UN PO' DI STORIA. / 02 Vivere i Sacramenti. Luglio 2025.



Se nella vita pratica il cristiano ricorre a tutti i cinque sacramenti precedenti, gli ultimi due sono detti di vocazione: l’Ordine e il Matrimonio. Come il Signore mi chiama a servire nella Chiesa? Sanciscono SCELTE DEFINITIVE fatte da persone adulte. Il cristiano dovrebbe per sposarsi chiedere a Dio se questa è la sua vocazione. Nei primi secoli i fidanzati si presentavano al vescovo per avere la sua approvazione.

Ma andiamo più a fondo: cos’è un sacramento? Chi li ha istituiti? Abbiamo sempre saputo che c'erano 7 sacramenti? Quando sono stati definiti? 

La coscienza che i sacramenti sono 7 si è consolidata solo tra il XII e il XIII secolo. La nozione di sacramento e del loro significato ha radici antiche nel cristianesimo, ma il numero è stato stabilito al Concilio Lateranense IV (1215). Questo ha avuto un impatto significativo sulla pratica religiosa e sulla comprensione della fede cristiana. Il Concilio di Trento nel XVI secolo ha ulteriormente definito alcuni aspetti dei sacramenti.

IL MOZZICONE A TERRA NON BUTTERAI. / 13 luglio 2025.


 


Vedere l'entrata della chiesa e i gradini pieni di mozziconi dopo le celebrazioni non è un bello spettacolo, come non è bello trovarli nelle piante. Sappiamo che il filtro in natura mette decenni a decomporsi. Ogni tombino arriva al mare. Mozziconi e plastiche diventano spesso cibo letale per uccelli e pesci. 

sabato 12 luglio 2025

VIVERE I SACRAMENTI 01: INIZIAZIONE CRISTIANA, PENITENZA, OLIO DEGLI INFERMI / 01 Sacramenti, luglio 2025.

Oli Santi.

Mercoledì 9 luglio c'è stato un incontro sui Sacramenti con una bella partecipazione, promosso dalle Sentinelle Mariane. Ho trattato vari punti : A. Quali sono i sacramenti? B. Cos'è un sacramento? C. Come si vivono? D. La Vergine Maria e i sacramenti.

Per spiegare in modo decente la ricchezza di ogni sacramento ci vorrebbe più di un incontro per ciascuno, ma ci accontentiamo di brevissimi accenni. Durante l’incontro ho interrogato le persone presenti per verificare il già acquisito. Sapevano che i sacramenti sono sette e che Battesimo, Cresima e Eucaristia formano l’Iniziazione Cristiana. Per gli altri sacramenti e soprattutto la loro divisione c'era già qualche difficoltà. 

A/I sacramenti sono Sette. Per essere cristiano bisogna ricevere tre sacramenti: Battesimo, Cresima, ed essere ammesso alla Mensa Eucaristica. Sono i sacramenti dell’Iniziazione Cristiana. Il Battesimo è la porta d'ingresso nella Chiesa. Nel Battesimo dei bambini che pratichiamo abitualmente è completamente banalizzato.  Senza la Cresima l’Iniziazione è incompleta, rimane a livello infantile. È un grande errore non prepararsi a ricevere la Cresima subito dopo la Prima Comunione. Abbiamo lasciato credere che la Cresima è Confermazione, cioè che il battezzato conferma di voler vivere da cristiano. Per cui più tardi è, meglio è! Ma se sono io che confermo, dove sta il sacramento, l’azione di Dio? Invece la Cresima esiste, distinta dal Battesimo. Un giorno Paolo incontra un gruppo che crede in Gesù, ma si rende conto che manca lo Spirito Santo. Hanno ricevuto solo il Battesimo d’acqua di Giovanni Battista. Paolo spiega loro che non basta e quindi “Dopo aver udito questo, si fecero battezzare nel nome del Signore Gesù e, non appena Paolo ebbe imposto loro le mani, scese su di loro lo Spirito Santo e parlavano in lingue e profetavano.“ (Atti 19,5-6)). La Cresima ha un grande effetto se chi la riceve ha una fede viva. 

venerdì 11 luglio 2025

TI AMIAMO AFFINCHÉ TI LODANO LE TUE OPERE / Messa per la Custodia del Creato. Castelgandolfo, 09 luglio 2025.



Papa Leone ha celebrato mercoledì la nuova Messa “per la Custodia del Creato” a Castelgandolfo, confermando la volontà di proseguire nel solco tracciato da Papa Francesco. Credere in Gesù Cristo implica prendersi cura della Casa Comune. Dice san Giovanni: “Chiunque crede che Gesù è il Cristo, è nato da Dio; e chi ama colui che ha generato ama anche chi da lui è stato generato” (1 Giovanni 5,1). Se un marito o una moglie non si prende cura della propria casa, non ama la sua famiglia.  Se il pane e il vino che presentiamo per l’Eucaristia fossero inquinati o provenienti da campi inquinati ci sentiremmo corretti verso il Signore? 

Eppure c'è chi accusa Papa Leone di “proseguire la dissoluzione della Chiesa cattolica iniziata dal Concilio Vaticano II, e si lascia ammaestrare dal mondo”. “E ovviamente il Papa era vestito di verde per diffondere il “Verbo Green”!” Ci sono secoli che si usano paramenti verdi nel tempo ordinario in segno di speranza. Un colore che ricorda effettivamente il verde del grano non ancora maturo, delle foglie e anche dei frutti che sono verdi all'inizio, ma porta la speranza del raccolto futuro. L’accusa più forte è che il Papa usa la parola “conversione” riguardo alla cura della casa comune. Ma se celebro un matrimonio e invito gli sposi a convertirsi ai valori cristiani della famiglia, non metto da parte Gesù Cristo, li istruisco semplicemente a vivere la loro “nuova via di santificazione”. Queste accuse sono casi estremi e manifestano rigidezza psichica. Ma c'è una reticenza generale al cambiamento nelle persone che frequentano le nostre comunità cristiane. Questa reticenza ci abita tutti e proprio per questo deve essere riconosciuta e presa molto sul serio.  


SANTA MESSA PER LA CUSTODIA DELLA CREAZIONE

OMELIA DEL SANTO PADRE LEONE XIV


Borgo Laudato si' (Castel Gandolfo)

Mercoledì, 9 luglio 2025

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In questa bellissima giornata, innanzitutto vorrei invitare tutti, cominciando da me stesso, a vivere quel che stiamo celebrando nella bellezza di una cattedrale, si potrebbe dire “naturale”, con le piante e tanti elementi della creazione che ci hanno portato qui per celebrare l’Eucaristia, che vuol dire: rendere grazie al Signore. 

SI RITIRÒ DAL MONDO CON L'IGNORANZA DI CHI SA TROPPO BENE... / S. Benedetto, patrono d'Europa, 11 luglio 2025.

Monastero di Sénanque
in Francia.


San Benedetto, lasciando la casa e l’eredità paterna

per essere gradito a Dio, si consacrò interamente

a lui nella vita monastica. * Abitò solo con

se stesso, sotto gli occhi di colui che vede tutto.

Si ritirò dal mondo, con l’ignoranza di chi sa

troppo bene, e con la sapienza di chi non vuol sapere.


Festeggiamo oggi san Benedetto, Patrono d'Europa. Come è potuto diventarlo? Facendo comizi? Fondando e guidando un partito politico?