Una lettura attenta dell’Esodo suggerisce che il
fenomeno che ha permesso agli israeliti di attraversare il mare a piedi è solo
naturale, anche se raro. Ma se Dio ha usato le leggi della natura con perfetto
tempismo, questo non toglie nulla alla sua potenza e manifesta proprio la sua
provvidenza.
Dio compie miracoli, anche oggi, cioè compie azioni che vanno aldilà delle leggi della natura. Ne sono stato personalmente testimone. La Scrittura distingue tra “prodigio” (dunameis), un fatto che supera soltanto le leggi della natura, e “segno” (semeion) cioè un prodigio rivolto direttamente alla fede. A Lourdes ci sono guarigioni che per il “Bureau médical” sono prodigi perché inspiegabili nello stato attuale della scienza, istantanei, totali, duraturi. Però, affinché queste guarigioni siano riconosciute dall’autorità ecclesiale come segni-miracoli, bisogna che ci sia anche il frutto dello Spirito Santo, una relazione profonda con la fede in Gesù Cristo. Ma oltre a questi casi eccezionali, a Lourdes ci sono molte grazie. L’energia della preghiera e della fede mette in moto processi di guarigioni autentici, che cambiano i cuori e le vite. Lourdes e altri luoghi sono privilegiati perché l’intervento di Dio, il più delle volte attraverso la Vergine Maria, ne fa dei centri di aggregazione dei fedeli e di preghiera fiduciosa. Anche il mettersi in pellegrinaggio favorisce l’apertura a Dio.
Ma se la Vergine Maria è presente a Lourdes, non è forse
vero che è presente ovunque viene invocata? Gesù ha promesso la sua presenza speciale
in mezzo a due o più riuniti nel suo nome. Gesù non è certamente meno della
Madonna, anzi, lei segue lui. Se abbiamo fede, ogni comunità diventa un
santuario, una dimora di Dio. Se la Vergine Maria è apparsa nel 1858 a Lourdes,
in date precise, cioè è intervenuta nella Storia, non significa che Dio limiti
i suoi interventi a questi momenti eclatanti. Dio interviene continuamente nella
Storia, interviene con la sua provvidenza quotidianamente nella tua storia. Beato
chi sa leggere questi segni di Dio e fidarsi.
La salvezza del popolo di Mosè e l’annegamento dei
suoi nemici, significa che Dio apre cammini attraverso la morte per chi crede. Nel
mare si annega, è segno della morte. Dio apre la morte per far passare il suo popolo,
salvandolo dalla distruzione e dalla disperazione, ma solo perché si sono
fidati. La traversata del mare è segno del nostro battesimo. Gesù ha
attraversato realmente la morte, fidandosi del Padre, “sperando nella sua
misericordia contro ogni speranza” e ha tolto ogni potere alla morte. Per beneficiare
della sua vittoria, è necessaria la fede. Lourdes ci insegna l’importanza dei
segni permanenti della fede: appena Bernadette ha fatto la Prima Comunione, la
Madonna le è apparsa solo un’altra volta come congedo, affidandola ai
sacramenti e alla pastorale ordinaria della Chiesa! Alla fine della sua vita,
Bernadette non riusciva più a ricordarsi delle apparizioni, è vissuta solo di fede.
Per questo è santa.
Prima
Lettura Es 14, 21-31
Gli Israeliti avevano camminato sull’asciutto in mezzo al mare.
Dal libro dell'Ésodo
In quei giorni, Mosè stese la mano sul mare. E il Signore durante tutta la notte risospinse il mare con un forte vento d’oriente, rendendolo asciutto; le acque si divisero. Gli Israeliti entrarono nel mare sull’asciutto, mentre le acque erano per loro un muro a destra e a sinistra. Gli Egiziani li inseguirono, e tutti i cavalli del faraone, i suoi carri e i suoi cavalieri entrarono dietro di loro in mezzo al mare.
Ma alla veglia del mattino il Signore, dalla colonna di fuoco e di nube, gettò uno sguardo sul campo degli Egiziani e lo mise in rotta. Frenò le ruote dei loro carri, così che a stento riuscivano a spingerle. Allora gli Egiziani dissero: «Fuggiamo di fronte a Israele, perché il Signore combatte per loro contro gli Egiziani!».
Il Signore disse a Mosè: «Stendi la mano sul mare: le acque si riversino sugli Egiziani, sui loro carri e i loro cavalieri». Mosè stese la mano sul mare e il mare, sul far del mattino, tornò al suo livello consueto, mentre gli Egiziani, fuggendo, gli si dirigevano contro. Il Signore li travolse così in mezzo al mare. Le acque ritornarono e sommersero i carri e i cavalieri di tutto l’esercito del faraone, che erano entrati nel mare dietro a Israele: non ne scampò neppure uno. Invece gli Israeliti avevano camminato sull’asciutto in mezzo al mare, mentre le acque erano per loro un muro a destra e a sinistra.
In quel giorno il Signore salvò Israele dalla mano degli Egiziani, e Israele vide gli Egiziani morti sulla riva del mare; Israele vide la mano potente con la quale il Signore aveva agito contro l’Egitto, e il popolo temette il Signore e credette in lui e in Mosè suo servo.
Salmo Responsoriale Es 15
Cantiamo al Signore: stupenda è la sua vittoria.
Al
soffio della tua ira
si accumularono le acque,
si alzarono le onde come un argine,
si rappresero gli abissi nel fondo del mare.
Il
nemico aveva detto:
«Inseguirò, raggiungerò,
spartirò il bottino,
se ne sazierà la mia brama;
sfodererò la spada,
li conquisterà la mia mano!».
Soffiasti
con il tuo alito:
li ricoprì il mare,
sprofondarono come piombo
in acque profonde.
Stendesti la destra:
li inghiottì la terra.
Guidasti
con il tuo amore
questo popolo che hai riscattato.
Tu lo fai entrare e lo pianti
sul monte della tua eredità.
Canto al Vangelo Gv 14, 23
Alleluia, alleluia.
Se uno mi ama, osserverà la mia parola, dice il Signore,
e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui.
Alleluia.
Vangelo Mt 12, 46-50
Tendendo la mano verso i suoi discepoli, disse: «Ecco mia madre e i
miei fratelli!».
Dal
vangelo secondo Matteo
In quel tempo, mentre Gesù parlava ancora alla folla, ecco, sua madre e i suoi
fratelli stavano fuori e cercavano di parlargli.
Qualcuno gli disse: «Ecco, tua madre e i tuoi fratelli stanno fuori e cercano
di parlarti».
Ed egli, rispondendo a chi gli parlava, disse: «Chi è mia madre e chi sono i
miei fratelli?».
Poi, tendendo la mano verso i suoi discepoli, disse: «Ecco mia madre e i miei
fratelli! Perché chiunque fa la volontà del Padre mio che è nei cieli, egli è
per me fratello, sorella e madre».
Grazie
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