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sabato 12 giugno 2021

UNA FAMIGLIA IN CRESCITA / Cuore Immacolato di Maria

 



Cuore Immacolato di Maria: Affidiamoci tutti alla Vergine Maria, filialmente sottomessi a Lei come lo era ancora Gesù quando tornò con loro a Nazareth.

La famiglia più perfetta e santa del mondo si amava di carità perfetta. Ma questo non esclude tensioni tra loro: nel Vangelo di oggi, vediamo Giuseppe e Maria angosciati, Gesù sorpreso e addolorato di non essere stato capito. Maria si rende conto un’altra volta di non sapere tutto né del suo Figlio, né del progetto di Dio al quale ha consacrato tutta la sua vita ed energia: deve lasciarsi guidare, scrutando gli avvenimenti che le si presentano. Maria è pellegrina nella fede, nostra sorella.

A maggior ragione siamo pellegrini noi, avendo la Scrittura alla quale fate bene a volgere l'attenzione, come a lampada che brilla in un luogo oscuro, finché non spunti il giorno e la stella del mattino si levi nei vostri cuori”. (2 Pietro 1:19). (Solo) allora non vi sarà più bisogno di lampada né di luce di sole perché Dio ci illuminerà in tutto. (Vd. Apocalisse 21:23; 22,5). Maria è totalmente nella Luce ormai e ci guida in totale trasparenza dello Spirito.

È commovente vedere un adulto cominciare a leggere la Scrittura e scoprire che Gesù è stato uomo, uomo come noi in tutto (tranne che nel peccato) e che quindi la sua assoluta fedeltà a Dio Padre non l’ha dispensato dal dover crescere, imparare, interrogarsi … Gesù ha provato sentimenti, assumendo la sua fragilità, cercando anche lui, nella riflessione e nella preghiera, la volontà di Dio, i prossimi passi da fare… Questa persona che ha sempre creduto ma alla quale nessuno aveva insegnato che è vitale nutrirsi della Parola di Dio e meditarla, si era fatta un’idea falsa di Dio.  

 

Prima Lettura  Is 61, 10-11
Gioisco pienamente nel Signore.

Dal libro del profeta Isaia
Sarà famosa tra le genti la loro stirpe,
la loro discendenza in mezzo ai popoli.
Coloro che li vedranno riconosceranno
che essi sono la stirpe benedetta dal Signore.
Io gioisco pienamente nel Signore,
la mia anima esulta nel mio Dio,
perché mi ha rivestito delle vesti della salvezza,
mi ha avvolto con il mantello della giustizia,
come uno sposo si mette il diadema
e come una sposa si adorna di gioielli.
Poiché, come la terra produce i suoi germogli
e come un giardino fa germogliare i suoi semi,
così il Signore Dio farà germogliare la giustizia
e la lode davanti a tutte le genti.
 

Salmo Responsoriale  
1 Sam 2,1.4-8
Il mio cuore esulta nel Signore, mio salvatore.

Il mio cuore esulta nel Signore,
la mia forza s’innalza grazie al mio Dio.
Si apre la mia bocca contro i miei nemici,
perché io gioisco per la tua salvezza.

L’arco dei forti s’è spezzato,
ma i deboli si sono rivestiti di vigore.
I sazi si sono venduti per un pane,
hanno smesso di farlo gli affamati.
La sterile ha partorito sette volte
e la ricca di figli è sfiorita.

Il Signore fa morire e fa vivere,
scendere agli inferi e risalire.
Il Signore rende povero e arricchisce,
abbassa ed esalta.

Solleva dalla polvere il debole,
dall’immondizia rialza il povero,
per farli sedere con i nobili
e assegnare loro un trono di gloria.


Canto al Vangelo  
Lc 2,19
Alleluia, alleluia.

Beata la Vergine Maria:
custodiva la parola di Dio,
meditandola nel suo cuore.

Alleluia.

  

Vangelo  Lc 2, 41-51
Tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo.

Dal vangelo secondo Luca
I genitori di Gesù si recavano ogni anno a Gerusalemme per la festa di Pasqua. Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono secondo la consuetudine della festa. Ma, trascorsi i giorni, mentre riprendevano la via del ritorno, il fanciullo Gesù rimase a Gerusalemme, senza che i genitori se ne accorgessero. Credendo che egli fosse nella comitiva, fecero una giornata di viaggio, e poi si misero a cercarlo tra i parenti e i conoscenti; non avendolo trovato, tornarono in cerca di lui a Gerusalemme.
Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai maestri, mentre li ascoltava e li interrogava. E tutti quelli che l’udivano erano pieni di stupore per la sua intelligenza e le sue risposte.
Al vederlo restarono stupiti, e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai fatto questo? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo». Ed egli rispose loro: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?». Ma essi non compresero ciò che aveva detto loro.
Scese dunque con loro e venne a Nàzaret e stava loro sottomesso. Sua madre custodiva tutte queste cose nel suo cuore.
 

 

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