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venerdì 1 gennaio 2021

MATERNITA' DIVINA E TEMPO / Maria Madre di Dio, 1° gennaio

 


I cristiani si riuniscono ogni capodanno per celebrare Maria di Nazareth nella sua Maternità Divina. È davvero Madre del Dio incarnato! Veniamo anche per affidare l’anno nuovo al Signore e alla Cura materna di Colei che, ai piedi della croce, ci ha ricevuto come figli: “Donna, ecco tuo figlio!” e noi Lei come madre (Giovanni 19,26-27). Prendiamo Maria come Madre! e specialmente vogliamo affidarle questo anno 2021 che inizia con una pandemia tuttora in corso, le cui conseguenze si faranno sentire ancora per molto, imponendoci un compito grandissimo.

Affidare l’anno 2021, affidare il tempo. Il Dio che è nato “nella pienezza del tempo” è venuto a riscattarci e a redimere il tempo, trasformandolo da Chronos a Kairos, da tempo che passa (ogni ora ferisce, l’ultima uccide! dicevano gli antichi) a tempo favorevole per la salvezza.

Tutto ciò che fai in Cristo, in obbedienza a Lui prende valore di eternità. Tutto ciò che è fuori da Lui è un perdere il tempo, cioè perdere la tua vita. Tutto, ogni cosa più piccola, più umile, può essere tempo redento, tesoro che si accumula in cielo per sempre. Tutto ciò che si fa fuori di Lui è perdita. “Chi non accumula con me disperde”.

Ci sono tanti modi di perdere la vita, disperdere. L’elenco è quasi infinito e le abitudini ben radicate. Posso solo confessare di essere anch’io un po’ uno specialista e dopo aver perso non solo molto tempo, ma quasi tutta la vita, devo lodare a piena voce la misericordia del Signore che mi sopporta e mi ama ancora di un amore eterno. Ma certamente voglio cominciare a non perdere più tempo in cose inutili. Dicono che san Luigi Gonzaga si chiedeva di fronte ad ogni decisione, occupazione: “cosa mi vale questo per la vita eterna?”. Saremo aiutati se ci facciamo questa domanda di fronte alle nostre decisioni, occupazioni, inerzie, al nostro “ammazzare il tempo”, con molta misericordia e realismo, ma anche con il buon senso di chi cerca un modo migliore di usare il tempo, o di “prendere il tempo” che “Dio mi offre”, perché “il tempo è di Dio”.

 

Prima Lettura  Nm 6,22-27  
Essi invocheranno il mio Nome, e io li benedirò.

Dal libro dei Numeri  
Il Signore parlò a Mosè e disse: «Parla ad Aronne e ai suoi figli dicendo: “Così benedirete gli Israeliti: direte loro:
Ti benedica il Signore
e ti custodisca.
Il Signore faccia risplendere per te il suo volto
e ti faccia grazia.
Il Signore rivolga a te il suo volto
e ti conceda pace”.
Così porranno il mio nome sugli Israeliti e io li benedirò».

Salmo Responsoriale  
Dal Salmo 66

Dio abbia pietà di noi e ci benedica.

Dio abbia pietà di noi e ci benedica,
su di noi faccia splendere il suo volto;
perché si conosca sulla terra la tua via,
la tua salvezza fra tutte le genti.

Gioiscano le nazioni e si rallegrino,
perché tu giudichi i popoli con rettitudine,
governi le nazioni sulla terra.

Ti lodino i popoli, o Dio,
ti lodino i popoli tutti.
Ci benedica Dio e lo temano
tutti i confini della terra.

Seconda Lettura   Gal 4,4-7

Dio mandò il suo Figlio, nato da donna.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati
Fratelli, quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo Figlio, nato da donna, nato sotto la Legge, per riscattare quelli che erano sotto la Legge, perché ricevessimo l’adozione a figli.
E che voi siete figli lo prova il fatto che Dio mandò nei nostri cuori lo Spirito del suo Figlio, il quale grida: Abbà! Padre! Quindi non sei più schiavo, ma figlio e, se figlio, sei anche erede per grazia di Dio.

Canto al Vangelo  
  Cf Eb 1,1-2
Alleluia, alleluia.

Molte volte e in diversi modi nei tempi antichi
Dio ha parlato ai padri per mezzo dei profeti;
ultimamente, in questi giorni,
ha parlato a noi per mezzo del Figlio.
Alleluia.

  

Vangelo  Lc 2,16-21
I pastori trovarono Maria e Giuseppe e il bambino. Dopo otto giorni gli fu messo nome Gesù.

Dal vangelo secondo Luca
In quel tempo, 
[i pastori] andarono, senza indugio, e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro.
Tutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastori. Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore.
I pastori se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com’era stato detto loro.
Quando furono compiuti gli otto giorni prescritti per la circoncisione, gli fu messo nome Gesù, come era stato chiamato dall’angelo prima che fosse concepito nel grembo.

 

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