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giovedì 21 gennaio 2021

PREGARE E' ESSENZIALE PER L'UNITA', MA COME? / 4° giorno di preghiera per l'Unità dei Cristiani

 

Mosè prega sostenuto da Aronne e Cur.

Per arrivare all’Unità, la preghiera è fondamentale. Questa Settimana di preghiera per l’Unità ne è testimone. Se Gesù durante l’Ultima Cena chiede accoratamente ai suoi di essere uniti ed è la condizione perché il mondo creda, dovremmo pregare per l’Unità come Mosè prega per il popolo che rischia di essere annientato da Amalek. Ma è proprio così? Poche settimane fa il Vaticano ha pubblicato un testo intitolato Il Vescovo e l’unità dei cristiani: Vademecum ecumenico“ che ricorda che il vescovo è il primo responsabile del Cammino ecumenico nella diocesi. Ma già il Concilio Vaticano II diceva che tutti i membri della Chiesa cattolica hanno il compito di partecipare al movimento ecumenico. Vediamo purtroppo che in molti fedeli ancora manca questa sensibilità.

Preghiamo!!! Ma come? Se è lecito chiedere a Dio di esaudire un nostro desiderio la preghiera non si limita a questo, anche se per moltissimi fedeli la preghiera è solo chiedere grazie per sé o per altri. San Paolo nella Lettera ai Romani costata che non sappiamo infatti come pregare in modo conveniente”. Però, aprendoci allo Spirito Santo la nostra preghiera sarà giusta perché Egli che conosce i nostri veri bisogni ci guida secondo i disegni di salvezza di Dio.

Come si può pregare male? Un modo comune è non lasciarsi trasformare dalla preghiera. Questo modo sbagliato che ripeti quotidianamente nella tua famiglia, nella tua parrocchia, ecc. si è trovato anche nel Cammino ecumenico tra le Chiese. La Chiesa Cattolica si è tenuta all’inizio ai margini di questo movimento perché essendo la Chiesa nella quale sussiste la Chiesa di Cristo (come credo anch’io da cattolico) vedeva essenzialmente un aspetto : – “Siccome dobbiamo essere uniti e io ho ragione, dovete cambiare voi!, tornate figli traviati, vi accoglieremo volentieri”. Poi è venuto un Papa formato a lungo dalle periferie, Giovanni XXIII, e disse una piccola frase rivoluzionaria: “guardate che tra noi cristiani, sono più le cose che ci uniscono che quelle che ci separano, e ci sono ricchezze meravigliose anche negli altri!” Poi un’altro Papa, Paolo VI, disse: “l’Unità ci sarà donata nel nostro cammino di conversione sincera che ci avvicinerà alla pienezza di Gesù Cristo”. Giovanni Paolo II ha detto: “non dobbiamo respirare ad un solo polmone, ma a due, quello dell’Occidente e quello dell’Oriente”. Nel 2011, solo dieci anni fa!, Benedetto XVI costituì una prelatura personale perché gli anglicani accolti nella Chiesa Cattolica potessero pregare secondo la tradizione anglicana nella quale erano cresciuti. Non hanno però ancora un vescovo di rito anglicano, come gli ebrei cattolici non hanno ancora un vescovo, ma solo da poco parrocchie di lingua ebraica. Che paradosso!: Gesù pregava in ebraico, ma un cattolico di lingua ebraica non poteva vivere la messa nella lingua sua  e di Gesù! Com’è lenta la vita! Comprendere l’ecumenismo può aiutarci molto nel cammino personale dove il decentrarsi è sommamente difficile, lo vedo ogni giorno se rifletto su di me: - “Perché se dobbiamo essere uniti vuoi essere al centro?” – “Ma no, chiedo solo giusta reciprocità!” – “Cioè non esigi di essere al centro fisicamente, ma attraverso le tue idee”.  

 

PRIMA LETTURA (Es 17, 8-13)

Quando Mosè alzava le mani, Israele era il più forte.

Dal libro dell’Esodo

In quei giorni, Amalèk venne a combattere contro Israele a Refidìm. Mosè disse a Giosuè: «Scegli per noi alcuni uomini ed esci in battaglia contro Amalèk. Domani io starò ritto sulla cima del colle, con in mano il bastone di Dio».

Giosuè eseguì quanto gli aveva ordinato Mosè per combattere contro Amalèk, mentre Mosè, Aronne e Cur salirono sulla cima del colle.

Quando Mosè alzava le mani, Israele prevaleva; ma quando le lasciava cadere, prevaleva Amalèk. Poiché Mosè sentiva pesare le mani, presero una pietra, la collocarono sotto di lui ed egli vi si sedette, mentre Aronne e Cur, uno da una parte e l’altro dall’altra, sostenevano le sue mani. Così le sue mani rimasero ferme fino al tramonto del sole. Giosuè sconfisse Amalèk e il suo popolo, passandoli poi a fil di spada.       Parola di Dio.

 

SALMO RESPONSORIALE (Sal 121 [120], 1-8)

Rit.: Il mio aiuto viene dal Signore.

Alzo gli occhi verso i monti: / da dove mi verrà l’aiuto? / Il mio aiuto viene dal Signore: / egli ha fatto cielo e terra. Rit.

Non lascerà vacillare il tuo piede, / non si addormenterà il tuo custode. / Non si addormenterà, non prenderà sonno/ il custode d’Israele. Rit.

Il Signore è il tuo custode, / il Signore è la tua ombra / e sta alla tua destra. / Di giorno non ti colpirà il sole, / né la luna di notte. Rit.

Il Signore ti custodirà da ogni male: / egli custodirà la tua vita. / Il Signore ti custodirà quando esci e quando entri, / da ora e per sempre. Rit.

 

SECONDA LETTURA (Rm 8, 26-27)

Lo Spirito viene in aiuto della nostra debolezza.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani

Fratelli, lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza; non sappiamo infatti come pregare in modo conveniente, ma lo Spirito stesso intercede con gemiti inesprimibili; e colui che scruta i cuori sa che cosa desidera lo Spirito, perché egli intercede per i santi secondo i disegni di Dio.     Parola di Dio.

 

CANTO AL VANGELO (cfr Rm 8, 15)

Alleluia, Alleluia. Avete ricevuto lo Spirito che rende figli adottivi, per mezzo del quale gridiamo: Abbà! Padre! Alleluia.

VANGELO (Lc 11, 1-4)

Signore, insegnaci a pregare.

Dal Vangelo secondo Luca

Gesù si trovava in un luogo a pregare; quando ebbe finito, uno dei suoi discepoli gli disse: «Signore, insegnaci a pregare, come anche Giovanni ha insegnato ai suoi discepoli». Ed egli disse loro: «Quando pregate, dite: Padre, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno; dacci ogni giorno il nostro pane quotidiano, e perdona a noi i nostri peccati, anche noi infatti perdoniamo a ogni nostro debitore, e non abbandonarci alla tentazione».-Parola del Signore.

2 commenti:

  1. Ma Liberaci dal Maligno

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  2. Infatti, il Signore Gesù ci ha insegnato a chiedere di essere liberati dal maligno. Ma cosa vuoi dire, come si manifesta il maligno in riferimento a questo post? Potresti anche, per favore, dire chi sei, come ti chiami? Un abbraccio. fra' Sereno

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