Martin Lutero è stato scomunicato il 3 gennaio 1521, 500 anni fa, per le sue tesi teologiche. Questo ha determinato la separazione del suo movimento di riforma dalla Chiesa e quindi il cosiddetto “Scisma d’Occidente”. Questo scisma, in un contesto molto complesso che non comprendeva soltanto il lato religioso, ha portato o accompagnato molti conflitti. Il punto focale del dissenso di Lutero con la Chiesa Cattolica era la domanda essenziale per tutti: come posso essere giusto davanti a Dio, cioè giustificato e quindi salvato? Nell’occasione di questo anniversario sia i cattolici che i luterano riaffermano la loro volontà di camminare verso l’unità. Ci sono stati passi fondamentali compiuti insieme, in particolare dal Concilio Vaticano II in poi. La benevolenza, il rispetto delle persone e l'amicizia reciproca hanno permesso questo dialogo comune nella verità. Un passo determinante fu, 20 anni fa, la DICHIARAZIONE CONGIUNTA SULLA DOTTRINA DELLA GIUSTIFICAZIONE che viene offerta oggi in una traduzione italiana riveduta. Leggiamo la premessa con attenzione e cuore aperto.
Per trovare il testo completo: https://www.lutheranworld.org/sites/default/files/2021/documents/joint_declaration_2021_it.pdf
Non
possiamo cancellare la storia di divisione,
ma
essa può diventare parte della nostra storia di riconciliazione.
Premessa
"Cattolici
e luterani abbiamo cominciato a camminare insieme sulla via della
riconciliazione." Con queste parole, Papa Francesco ha espresso il suo
apprezzamento per i cinquant'anni di dialogo tra la Federazione Luterana
Mondiale e la Chiesa cattolica durante la preghiera ecumenica a Lund, il 31
ottobre 2016.
Questo
dialogo ha certamente contribuito a una migliore comprensione reciproca. Tra i
frutti che esso ha dato, si annoverano anche una visione comune nuova della
persona e dell'opera di Martin Lutero, un comune apprezzamento delle sue
preoccupazioni originariamente cattoliche, e allo stesso modo una percezione
comune e differenziata della situazione della Chiesa cattolica in quell’epoca.
Cattolici
e luterani conoscono la loro dolorosa storia di separazione, segnata da un
crescente allontanamento reciproco. Ma conoscono anche il potere della
riconciliazione che crea nuova comunione: "Attraverso il dialogo e la
testimonianza condivisa non siamo più estranei. Anzi, abbiamo imparato che ciò
che ci unisce è più grande di ciò che ci divide" (Dichiarazione congiunta
in occasione della Commemorazione congiunta cattolico-luterana della Riforma,
Lund, 31 ottobre 2016).
Il
cammino di riconciliazione tra cattolici e luterani è fatto di molti passi. Nel
1999 è stato possibile fare un significativo passo avanti. Nella
"Dichiarazione congiunta sulla dottrina della giustificazione",
cattolici e luterani hanno potuto riconoscere insieme in un consenso
differenziante quanto segue: "Non in base ai nostri meriti, ma soltanto per
mezzo della grazia, e nella fede nell’opera salvifica di Cristo, noi siamo
accettati da Dio e riceviamo lo Spirito Santo, il quale rinnova i nostri cuori,
ci abilita e ci chiama a compiere le buone opere" (Dichiarazione congiunta
sulla dottrina della giustificazione, 15, e Allegato alla Dichiarazione
ufficiale comune, 2).
Attraverso un'amorevole e onesta riflessione sul passato, sono state messe in evidenza ristrettezze di vedute, parzialità e incomprensioni; e innanzitutto, sono stati riscoperti punti comuni essenziali della fede: "[La giustificazione] si realizza nel ricevere lo Spirito Santo nel battesimo il quale è incorporazione nell’unico corpo (Rm 8, 1s.9s; 1 Cor 12, 12s)” (Dichiarazione congiunta sulla dottrina della giustificazione, 11).
La
"Dichiarazione congiunta sulla dottrina della giustificazione", alla
quale si sono successivamente associati il Consiglio Metodista Mondiale, la
Comunione Anglicana e la Comunione Mondiale delle Chiese Riformate, è stata
tradotta in molte lingue a partire dal 1999.
Il
Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani e la
Federazione Luterana Mondiale hanno particolarmente a cuore che questa
testimonianza unica di riconciliazione possa essere ascoltata e accolta nel
miglior modo dai lettori di lingua italiana. Questo è il motivo per il quale
viene pubblicata questa traduzione italiana riveduta. La data di pubblicazione,
il 3 gennaio 2021, è stata scelta deliberatamente. Infatti questo giorno segna
il 500mo anniversario della scomunica di Martin Lutero.
Siamo
consapevoli che questo evento rimane una ferita dolorosa nella storia di
divisione cattolico-luterana. Nello stesso modo, condannando il Papa come
"Anticristo", Martin Lutero ha contribuito all'allontanamento
reciproco.
Non
possiamo cancellare la storia di divisione, ma essa può diventare parte della
nostra storia di riconciliazione. "Non dobbiamo lasciarci guidare
dall’intento di ergerci a giudici della storia, ma unicamente da quello di
comprendere meglio gli eventi e di diventare portatori di verità” (Messaggio di
Papa Giovanni Paolo II al Cardinale Johannes Willebrands, 31 ottobre 1983).
Pertanto incontrarsi con disponibilità ecumenica alla riconciliazione significa
anche, come dice Martin Lutero nel Piccolo Catechismo a proposito dell'interpretazione
dell'ottavo comandamento che “dobbiamo temere e amare Dio, e dunque non
sparlare del nostro prossimo dicendo il falso, né tradirlo, né calunniarlo, né
diffamarlo, ma scusarlo, parlarne bene e volgere tutto per il meglio".
Le
questioni legate alla scomunica di Martin Lutero sono molto complesse e
necessitano di essere chiarite dal punto di vista storico, teologico e canonico
in una prospettiva ecumenica. Un gruppo di esperti, formato da cattolici e
luterani, si sta attualmente dedicando a questo compito per creare le
condizioni necessarie a una possibile "parola comune" del Pontificio
Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani e della Federazione
Luterana Mondiale. Questo progetto richiede molta attenzione e, anche a causa
delle disagevoli condizioni di lavoro dovute alla pandemia di Coronavirus, più
tempo di quanto originariamente previsto. Tuttavia la pubblicazione della
versione italiana riveduta della "Dichiarazione congiunta sulla dottrina
della giustificazione" nel 500° anniversario della scomunica di Martin
Lutero dimostra che siamo intenzionati a continuare sulla via della
riconciliazione sotto la guida del Vangelo.
Ginevra
e Roma, 3 gennaio 2021, nel 500° anniversario della scomunica di Martin Lutero
Pfr. Dr. h.c. Dr. h.c. Martin Junge, Segretario generale Federazione Luterana Mondiale
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