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I vescovi del
Brasile: «Piantiamo un albero per ricordare i defunti». Una iniziativa da
imitare?
Riprendo la notizia da “Mondo
e Missione”: i vescovi brasiliani invitano i fedeli a piantare un albero come
segno di vita nel giorno della Commemorazione dei defunti. Un gesto per ricordare
i propri defunti senza affollare i
cimiteri, ma anche per ricordare la piaga della deforestazione. Infatti le
cifre parlano da sé. Il Brasile è il terzo paese del mondo per contagi registrati
dietro gli USA e l’India e, con 160 000 morti è il secondo dietro agli USA e il
primo in percentuale di morti (7,63 morti per 100 000 abitanti contro i 7,0
degli USA e i 0,9 dell’India). Anche le cifre della deforestazione parlano da sé:
l’agenzia spaziale brasiliana dal satellite ha registrato nei primi mesi del
2020 più di 7000 km quadrati di deforestazione in Amazzonia (metà Regione Campania!).
I vescovi brasiliani suggeriscono di privilegiare le
specie native di ciascuna regione e in particolare gli alberi che portano
frutto.
Apprezziamo questa iniziativa e nel modo che ci è
possibile imitiamola. Piantare alberi è un gesto dai molteplici risvolti
positivi.
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