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martedì 31 agosto 2021

OFFRIRO' AL SIGNORE IL TESORO DELLE MIE MISERIE / Martedì XXII sett. T.O., dispari.

 


La Parola di Dio mi scruta, cioè in genere mi sgama! Certo è necessario, devo vigilare ed essere sobrio! Costante diffidenza di sé, totale fiducia in Dio, dicono i maestri spirituali. Ma ho bisogno anche di essere rassicurato perché essendo indegno non sempre credo totalmente nella volontà di Dio di salvarmi, costi quel che costi a Lui, anche se me ne ha dato molte prove lungo gli anni.

Ma oggi il Signore mi dice: Dio infatti non ci ha destinati alla sua ira, ma ad ottenere la salvezza per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo. Egli è morto per noi perché, sia che vegliamo sia che dormiamo, viviamo insieme con lui”. “Sono certo di contemplare la bontà del Signore nella terra dei viventi”. “Il Signore è mia luce e mia salvezza: di chi avrò timore? Il Signore è difesa della mia vita: di chi avrò paura?”. Egli è venuto a rovinare il regno di satana.

Tutte queste parole di consolazione voglio godermele con infinito ringraziamento. Offrirò al Signore il tesoro quasi infinito delle mie miserie

 

Prima Lettura  1 Ts 5, 1-6. 9-11
Cristo è morto per noi, perché noi viviamo insieme con lui.

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicési
Riguardo ai tempi e ai momenti, fratelli, non avete bisogno che ve ne scriva; infatti sapete bene che il giorno del Signore verrà come un ladro di notte. E quando la gente dirà: «C’è pace e sicurezza!», allora d’improvviso la rovina li colpirà, come le doglie una donna incinta; e non potranno sfuggire.
Ma voi, fratelli, non siete nelle tenebre, cosicché quel giorno possa sorprendervi come un ladro. Infatti siete tutti figli della luce e figli del giorno; noi non apparteniamo alla notte, né alle tenebre.
Non dormiamo dunque come gli altri, ma vigiliamo e siamo sobri.
Dio infatti non ci ha destinati alla sua ira, ma ad ottenere la salvezza per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo. Egli è morto per noi perché, sia che vegliamo sia che dormiamo, viviamo insieme con lui. Perciò confortatevi a vicenda e siate di aiuto gli uni agli altri, come già fate.
 
Salmo Responsoriale
   Dal Salmo 26
Sono certo di contemplare la bontà del Signore nella terra dei viventi.

Il Signore è mia luce e mia salvezza:
di chi avrò timore?
Il Signore è difesa della mia vita:
di chi avrò paura?

Una cosa ho chiesto al Signore,
questa sola io cerco:
abitare nella casa del Signore
tutti i giorni della mia vita,
per contemplare la bellezza del Signore
e ammirare il suo santuario.

Sono certo di contemplare la bontà del Signore
nella terra dei viventi.
Spera nel Signore, sii forte,
si rinsaldi il tuo cuore e spera nel Signore.  

Canto al Vangelo 
 Lc 7,16 
Alleluia, alleluia.

Un grande profeta è sorto tra noi,
Dio ha visitato il suo popolo.
Alleluia.

https://maranatha.it/images/crs4.jpgVangelo   Lc 4, 31-37
Io so chi tu sei: il santo di Dio!

Dal vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù scese a Cafàrnao, città della Galilea, e in giorno di sabato insegnava alla gente. Erano stupiti del suo insegnamento perché la sua parola aveva autorità.
Nella sinagoga c’era un uomo che era posseduto da un demonio impuro; cominciò a gridare forte: «Basta! Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!».
Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E il demonio lo gettò a terra in mezzo alla gente e uscì da lui, senza fargli alcun male.
Tutti furono presi da timore e si dicevano l’un l’altro: «Che parola è mai questa, che comanda con autorità e potenza agli spiriti impuri ed essi se ne vanno?». E la sua fama si diffondeva in ogni luogo della regione circostante. 

1 commento:

  1. Mi e' piaciuto molto questo commento alla Parola. E'molto incoraggiante,da' carica a fare meglio e di piu'

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