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giovedì 17 dicembre 2020

NON SI E' SCIOLTO IL SANGUE DI SAN GENNARO. E MO'?

Si vede chiaramente il sangue rimasto solido.

NON SI E’ SCIOLTO IL SANGUE DI SAN GENNARO!!!

Una giornata di preghiera e di preghiere e … niente! Cosa sta succedendo, cosa sta per accadere? Cosa ci dice sul passato recente o il futuro immediato questo fatto?

ASSOLUTAMENTE NIENTE!

Ma non sai che quando non si scioglie il sangue di san Gennaro sono dolori, sono sciagure, sono cose tremende?

La prima domanda è: il sangue di san Gennaro non si scioglie tutte le volte che ci sono sciagure che coinvolgono Napoli e la sua popolazione? Evidentemente no.

la prima domanda bis è: ogni volta che si scioglie il sangue di san Gennaro va tutto bene a Napoli? Evidentemente, no!

La seconda domanda: allora il sangue di san Gennaro non si scioglie solo per alcuni eventi specifici, è specializzato nel genere di sciagure contro cui mettere in guardia i napoletani? Neppure questo.

Ma questo fenomeno ci avverte per cose a venire oppure per cose già avvenute? La risposta è: Dipende, a volte prima, avevo dopo, e non c'è un termine fisso di tempo tra l’evento e il miracolo del sangue.

È come dire che, quindi, tutto dipende da chi interpreta, soggettivamente, il fenomeno! Ognuno trova l’avvenimento a cui rapportare il non scioglimento del sangue di san Gennaro, ognuno da più o maggior peso a una delle tre date ufficiali, ognuno pensa quello che vuole. Se un po’ in tanti pensano in modo uguale, questa diventa la interpretazione giusta. Ma quale garanzia che sia così? Nessuna garanzia.

Questo non significa che il fenomeno del sangue di san Gennaro non sia autentico, fuori dalla portata della scienza. La Chiesa è prudente e non fa nessuna affermazione categorica, ma ci sono stati studi scientifici seri e quindi, non solo si esclude la truffa, ma si rimane di fronte ad un fenomeno inspiegabile. Durante i miei studi a Capodimonte professori molto affidabili hanno affermato l’attendibilità del fenomeno e non ho motivi di mettere in dubbio la loro parola appoggiata su reso conto di studi scientifici. Cioè io credo che in queste ampolle c'è un liquido che tutto permette di presumere che sia vero sangue e che si scioglie senza che ci sia una spiegazione scientifica, né di temperatura, né di luogo, né di sollecitazione meccanica (agitare le ampolle). Io credo nel sangue di san Gennaro, come lo presenta la Chiesa. Questo fenomeno può aiutare qualcuno a farsi domande sulla dimensione soprannaturale, e quindi può essere un segno PER la Fede, mai una base di fede. E su questo dobbiamo tutti concordare pacificamente. E per questo motivo non sono mai andato a vedere il miracolo di san Gennaro, perché non ne sentivo ne la curiosità né il bisogno pur accettandone l'aspetto prodigioso. 

Ciò che crea problema, quindi, è il tipo di uso che si fa di questo fenomeno. Se si scioglie il sangue buon segno, se no, cattivo segno. Tutto Napoli ragiona più o meno in questo modo. Ma è proprio così?

Prendo solo tre momenti in cui non si è sciolto. Settembre 1939. Il primo settembre precedente  Hitler invade la Polonia e inizia la 2° guerra mondiale. Ok. Iniziava un lungo periodo di sofferenze in cui l'Italia, pur essendo alleata della Germania nazista, non aveva preso l'iniziativa, anzi dichiarò allora la sua relativa neutralità. Settembre 1940. L’Italia era entrata sciaguratamente in guerra il 10 giugno precedente, ma a maggio il sangue si era sciolto! A maggio tutto andava bene, a pochi giorni della dichiarazione di guerra da parte dell'Italia? Non è forse un modo per addormentare la gente? Perché non avvertire PRIMA un popolo e una gerarchia civile e religiosa che si riferivano ancora maggioritariamente alla religione cattolica di un imminente pericolo? Si sa che più uno è lontano dalla vera fede cristiana, nutrita dalla Parola, più dà importanza a questi fenomeni di santi, apparizioni, ecc. Forse si poteva allora fare qualcosa per impedire la decisione sciagurata del governo fascista... Settembre 1943. Qualche giorno prima, l’8 settembre, l’Italia, dichiarando l'armistizio,  cominciava a liberarsi dal nazifascismo e a uscire dalla guerra. Era una sciagura? Era meglio cercare un relativo quieto vivere di breve durata, non provocando i tedeschi e combattere al loro fianco contro gli Alleati? 

In tanti hanno notato le parole del parroco della Cattedrale ieri:  l’importante è che si sciolgano i nostri cuori nella carità. Parole vere e sante. Facciamo in modo che queste parole siano quello che pensano i devoti di san Gennaro quando non si scioglie il sangue e anche quando si scioglie, e non parole di circostanza per “mettere la pezza”, quando le attese del miracolo sono deluse. Ci salva essere cristiani, non essere devoti di san Gennaro.

  

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