Visualizzazioni totali

martedì 3 dicembre 2019

GESU' ESULTO' DI GIOIA NELLO SPIRITO SANTO! / san Francesco Saverio



Isaia annuncia che le nazioni cercheranno con ansia la Radice di Jesse. Sembra che oggi le nazioni non cerchino con ansia Gesù, anzi, lo cercano meno che nel passato. Perché? Forse è un problema troppo grande per noi. Ma almeno qualche elemento possiamo individuarlo. Un rabbino mi diceva che questa Era di Pace generale si realizzerà quando tutti gli ebrei osserveranno la Legge. Allora la loro vita sarà così bella, così piena della benedizione di Dio che gli altri popoli vorranno capire il perché di tanto benessere, vorranno entrare in questa benedizione. Comprendiamo che sarà Dio a venire incontro alla nostra buona volontà perché da soli non metteremo mai in pratica tutta la Legge. Però può darsi che se i figli non vanno più in Chiesa, se la società si allontana dal Vangelo, se non ci sono più vocazioni, in parte almeno, è perché non abbiamo dato testimonianza di vita consegnata al Signore. Il Vangelo di oggi ci dice che questo dono di una vita di comunione con il Signore, e di rivelazione del suo Mistero, è riservato ai piccoli. Piccoli non significa saputelli pieni di sé o superficiali, significa piccoli. Piccolo era san Tommaso d’Aquino, grande professore alla Sorbona a Parigi, che, per avere più luce, andava a servire la messa ai suoi confratelli, gli faceva da chierichetto! Era tutta la sua vita che era impostata in questo modo! Piccolo era san Francesco Saverio, laureato alla Sorbona, che partito da Roma per Lisbona con altri 11 compagni per andare in India, si imbarcò con un solo compagno, perché gli altri si erano lasciati ammaliare lungo la via dalle lusinghe di qualche nobildonna che prometteva una vita onorata se si fossero fermati nel suo castello come educatori dei suo rampolli, ecc.
Certamente l’orgoglio, il non abbassarsi, anzi, la ricerca di apparire, di essere esaltati, memorizzati e registrati in ogni nostro gesto buono, non è una buona testimonianza al Vangelo che dice esattamente il contrario. C'è un altro ostacolo centrale: servirsi di Dio invece di servirlo. Se ciò che l’uomo non poteva risolvere, un giorno la scienza e la tecnica sanno trovarci un rimedio, una soluzione, il terreno della “fede” si restringe sempre di più. Anzi, è tutta questa “fede” che viene squalificata e messa in discussione. Se Dio non mi serve più, non credo più.
Maria non voleva essere ricordata, apprezzata, conosciuta, né dalle persone e nemmeno da se stessa, ma solo da Dio al quale affidava tutta la sua salvezza e la sua realizzazione personale. Seguiamo Maria!

Prima Lettura   Is 11, 1-10
Su di lui si poserà lo spirito del Signore.
Dal libro del profeta Isaìa
In quel giorno,
un germoglio spunterà dal tronco di Iesse,
un virgulto germoglierà dalle sue radici.
Su di lui si poserà lo spirito del Signore,
spirito di sapienza e d’intelligenza,
spirito di consiglio e di fortezza,
spirito di conoscenza e di timore del Signore.
Si compiacerà del timore del Signore.
Non giudicherà secondo le apparenze
e non prenderà decisioni per sentito dire;
ma giudicherà con giustizia i miseri
e prenderà decisioni eque per gli umili della terra.
Percuoterà il violento con la verga della sua bocca,
con il soffio delle sue labbra ucciderà l’empio.
La giustizia sarà fascia dei suoi lombi
e la fedeltà cintura dei suoi fianchi.
Il lupo dimorerà insieme con l’agnello;
il leopardo si sdraierà accanto al capretto;
il vitello e il leoncello pascoleranno insieme
e un piccolo fanciullo li guiderà.
La mucca e l’orsa pascoleranno insieme;
i loro piccoli si sdraieranno insieme.
Il leone si ciberà di paglia, come il bue.
Il lattante si trastullerà sulla buca della vipera;
il bambino metterà la mano nel covo del serpente velenoso.
Non agiranno più iniquamente né saccheggeranno
in tutto il mio santo monte,
perché la conoscenza del Signore riempirà la terra
come le acque ricoprono il mare.
In quel giorno avverrà
che la radice di Iesse sarà un vessillo per i popoli.
Le nazioni la cercheranno con ansia.
La sua dimora sarà gloriosa.

Salmo Responsoriale   Dal Salmo 71 
Nei suoi giorni fioriranno giustizia e pace.

O Dio, affida al re il tuo diritto,
al figlio di re la tua giustizia;
egli giudichi il tuo popolo secondo giustizia
e i tuoi poveri secondo il diritto.
Nei suoi giorni fiorisca il giusto
e abbondi la pace,
finché non si spenga la luna.
E dòmini da mare a mare,
dal fiume sino ai confini della terra.
Perché egli libererà il misero che invoca
e il povero che non trova aiuto.
Abbia pietà del debole e del misero
e salvi la vita dei miseri.
Il suo nome duri in eterno,
davanti al sole germogli il suo nome.
In lui siano benedette tutte le stirpi della terra
e tutte le genti lo dicano beato.

Canto al Vangelo 
Alleluia, alleluia.

Ecco, viene il Signore nostro Dio con potenza grande,
illuminerà gli occhi dei suoi servi.
Alleluia.


Vangelo 
  Lc 10, 21-24

Gesù esultò nello Spirito Santo.
Dal vangelo secondo Luca
In quella stessa ora Gesù esultò di gioia nello Spirito Santo e disse: «Ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio e nessuno sa chi è il Figlio se non il Padre, né chi è il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo».
E, rivolto ai discepoli, in disparte, disse: «Beati gli occhi che vedono ciò che voi vedete. Io vi dico che molti profeti e re hanno voluto vedere ciò che voi guardate, ma non lo videro, e ascoltare ciò che voi ascoltate, ma non lo ascoltarono».

Nessun commento:

Posta un commento