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venerdì 7 gennaio 2022

NELLA CALMA E LA CONVERSIONE STA LA VOSTRA SALVEZZA. METTETE ALLA PROVA GLI SPIRITI! / 7 GENNAIO 2021.

 


Gli esaltati sono sempre esistiti ma è impressionante vedere come fin dall’inizio nelle comunità cristiane ci sono la minaccia e le divisioni causate da persone “ispirate” che parlano a vanvera. Sono servi del “divisore” o diabolos, anche senza averne coscienza.

Facebook e il mondo attorno a noi è pieno di questi falsi profeti. Tutti si appoggiano all’autorità superiore della Madonna per contestare la Chiesa censurare il Papa, i vescovi e i sacerdoti, annunciare avvenimenti terribili o prodigi benefici anche se strani, propongono il rimedio unico che salva all’esclusione di tutti gli altri che farebbero solo il solletico al demonio. Adesso ho letto un post che dice questo: “Ecco come fermare Satana! di fronte agli avvenimenti terribili che si produrranno nel 2022, nulla serve se non il rosario detto in ginocchio!”. Il rosario è benedetto, certo, ma il fatto che Gesù non abbia mai indicato una forma di preghiera (nemmeno una formula del Padre Nostro!), che il rosario abbia cominciato ad esistere solo dopo 1000 anni di Chiesa e di evangelizzazione, tutto questo per questi “profeti” di paura, non conta nulla?!

Come fare però, come non essere impressionato, turbato quando ci si trova davanti a qualcuno che è “ispirato”? Lo squilibrio mentale affascina spesso perché si manifesta come sicurezza.  San Giovanni che deve confrontarsi anche lui con questo problema ci aiuta:

1: credere in Gesù Cristo come Unico Mediatore, Unico Salvatore, venuto nella carne. L’Incarnazione fino alle ultime conseguenze.

2: camminare secondo l’esempio e il comandamento che ci ha dato: un amore totale, incondizionato ma non senza discernimento, verso ogni uomo e ogni creatura.

3: mettere alla prova gli spiriti! L’ex don Minutella aveva profetato un avvenimento straordinario nella Chiesa prima di questo Natale, che, chiaramente gli avrebbe dato ragione! È successo qualcosa?

Ma come fare prima che la profezia si riveli bugiarda?

Seguire la Chiesa, il suo Magistero vivo e avere quell’atteggiamento raccomandato da Isaia a persone che si trovavano veramente sotto stress e cercavano di salvarsi la pelle. Mi ha sempre illuminato anche se non lo metto in pratica fino in fondo:

Poiché dice il Signore Dio, il Santo di Israele: «Nella conversione e nella calma sta la vostra salvezza, nell'abbandono confidente sta la vostra forza». (Isaia 30,15)

Purtroppo il Signore aggiunge nello stesso versetto: Ma voi non avete voluto.

 

Prima Lettura   1 Gv 3,22 - 4,6
Mettete alla prova gli spiriti, per saggiare se provengono da Dio.

Dalla prima lettera di san Giovanni apostolo.
Carissimi, qualunque cosa chiediamo, la riceviamo da Dio, perché osserviamo i suoi comandamenti e facciamo quello che gli è gradito.
Questo è il suo comandamento: che crediamo nel nome del Figlio suo Gesù Cristo e ci amiamo gli uni gli altri, secondo il precetto che ci ha dato. Chi osserva i suoi comandamenti rimane in Dio e Dio in lui. In questo conosciamo che egli rimane in noi: dallo Spirito che ci ha dato.
Carissimi, non prestate fede ad ogni spirito, ma mettete alla prova gli spiriti, per saggiare se provengono veramente da Dio, perché molti falsi profeti sono venuti nel mondo. In questo potete riconoscere lo Spirito di Dio: ogni spirito che riconosce Gesù Cristo venuto nella carne, è da Dio; ogni spirito che non riconosce Gesù, non è da Dio. Questo è lo spirito dell’anticristo che, come avete udito, viene, anzi è già nel mondo.
Voi siete da Dio, figlioli, e avete vinto costoro, perché colui che è in voi è più grande di colui che è nel mondo. Essi sono del mondo, perciò insegnano cose del mondo e il mondo li ascolta. Noi siamo da Dio: chi conosce Dio ascolta noi; chi non è da Dio non ci ascolta. Da questo noi distinguiamo lo spirito della verità e lo spirito dell’errore. 

Salmo Responsoriale 
  Dal Salmo 2
Il Padre ha dato al Figlio il regno di tutti i popoli.

Voglio annunciare il decreto del Signore.
Egli mi ha detto: «Tu sei mio figlio,
io oggi ti ho generato.
Chiedimi e ti darò in eredità le genti
e in tuo dominio le terre più lontane».

E ora, siate saggi, o sovrani;
lasciatevi correggere, o giudici della terra;
servite il Signore con timore
e rallegratevi con tremore.

Canto al Vangelo 
  Mt 4,23 
Alleluia, alleluia.

Gesù annunciava il vangelo del Regno,
e guariva ogni sorta di infermità nel popolo.
Alleluia.


Vangelo
   Mt 4, 12-17. 23-25
Il regno dei cieli è vicino.

Dal vangelo secondo Matteo
In quel tempo, quando Gesù seppe che Giovanni era stato arrestato, si ritirò nella Galilea, lasciò Nàzaret e andò ad abitare a Cafàrnao, sulla riva del mare, nel territorio di Zàbulon e di Nèftali, perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaìa:
«Terra di Zàbulon e terra di Nèftali,
sulla via del mare, oltre il Giordano,
Galilea delle genti!
Il popolo che abitava nelle tenebre
vide una grande luce,
per quelli che abitavano in regione e ombra di morte
una luce è sorta».
Da allora Gesù cominciò a predicare e a dire: «Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino».
Gesù percorreva tutta la Galilea, insegnando nelle loro sinagoghe, annunciando il vangelo del Regno e guarendo ogni sorta di malattie e di infermità nel popolo. La sua fama si diffuse per tutta la Siria e conducevano a lui tutti i malati, tormentati da varie malattie e dolori, indemoniati, epilettici e paralitici; ed egli li guarì. Grandi folle cominciarono a seguirlo dalla Galilea, dalla Decàpoli, da Gerusalemme, dalla Giudea e da oltre il Giordano.

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