Perché fate in giorno di sabato ciò che non è lecito? |
Gesù rimette al centro la persona, e il
rapporto di fede tra Dio e l’uomo. Non cancella la disciplina, né il valore
educativo dei precetti, ma va contro la mentalità che, anche con l’intenzione sincera di fare
una cosa santa, mette il precetto al di sopra della persona e,
alla fine, al di sopra dell’amore libero di Dio che ama gratuitamente e salva
gratuitamente.
San Paolo sa che annunciare la salvezza gratuita in
Gesù Cristo libera dal fermarsi all’adempimento dei precetti,
libera dalla “schiavitù della Legge”, ma apre ad un altro pericolo: essendo
liberi dalla Legge, molti non seguono lo Spirito Santo ma il proprio spirito
egocentrico, perfino i propri capricci. Lo Spirito Santo invece fa
interiorizzare la Legge in ciò che ha di universale, e permette ad ogni
credente di compierla nel proprio cammino e nella propria cultura, non solo in
quella ebraica (pur essendo questa veramente stupenda, ancora oggi, perché
plasmata dall’Alleanza con Dio!). Quindi per san Paolo e la Chiesa è meglio
correre il rischio di una libertà malintesa, che chiudersi in una sola cultura.
Infatti, non solo lo Spirito Santo permette di andare fino alla Croce come
Gesù, ma permettendo di tradurre la volontà di Dio in ogni cultura, può aprire
la salvezza a tutti i popoli, come lo vuole Dio in Gesù Cristo, e rendere fratelli tutti gli esseri umani.
Prima
Lettura Col 1, 21-23
Dio vi ha riconciliati per presentarvi santi e immacolati.
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Colossési
Fratelli, un tempo anche voi eravate stranieri e nemici, con la mente intenta alle opere cattive; ora egli vi ha riconciliati nel corpo della sua carne mediante la morte, per presentarvi santi, immacolati e irreprensibili dinanzi a lui; purché restiate fondati e fermi nella fede, irremovibili nella speranza del Vangelo che avete ascoltato, il quale è stato annunciato in tutta la creazione che è sotto il cielo, e del quale io, Paolo, sono diventato ministro.
Salmo Responsoriale Dal Salmo 53
Dio è il mio aiuto.
Dio,
per il tuo nome salvami,
per la tua potenza rendimi giustizia.
Dio, ascolta la mia preghiera,
porgi l’orecchio alle parole della mia bocca.
Ecco,
Dio è il mio aiuto,
il Signore sostiene la mia vita.
Ti offrirò un sacrificio spontaneo,
loderò il tuo nome, Signore, perché è buono.
Canto al Vangelo Gv 14,6
Alleluia, alleluia.
Io sono la via, la verità e la vita, dice il Signore.
Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me.
Alleluia.
Vangelo Lc 6, 1-5
Perché fate in giorno di sabato quello che non è lecito?
Dal
vangelo secondo Luca
Un sabato Gesù passava fra campi di grano e i suoi discepoli coglievano e
mangiavano le spighe, sfregandole con le mani.
Alcuni farisei dissero: «Perché fate in giorno di sabato quello che non è
lecito?».
Gesù rispose loro: «Non avete letto quello che fece Davide, quando lui e i suoi
compagni ebbero fame? Come entrò nella casa di Dio, prese i pani dell’offerta,
ne mangiò e ne diede ai suoi compagni, sebbene non sia lecito mangiarli se non
ai soli sacerdoti?».
E diceva loro: «Il Figlio dell’uomo è signore del sabato».
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