“Anch’io vi farò
una sola domanda”. A domanda Gesù risponde con un’altra domanda.
Questo metodo se usato come scappatoia, trucco per non esporsi, genera insofferenza.
È esemplare questa battuta: - “ma perché voi gesuiti, quando vi si fa una domanda
rispondete sempre con un’altra domanda?” – “e perché no?”
È vero che Gesù vuole evitare di rispondere alla domanda
degli anziani: «Con
quale autorità fai queste cose? E chi ti ha dato questa autorità?» ma in questo egli non cerca una scappatoia.
Le sue ragioni sono fondate. Se le autorità del Tempio non hanno accettato
la missione di Giovanni Battista come precursore del Messia, come accetteranno
la presenza del Messia?
La domanda può essere allora un modo per evitare un
confronto troppo aggressivo, aprendo uno spazio di riflessione. Permette di
coinvolgere maggiormente l’interlocutore che deve prendere posizione e quindi chiarire
le sue proprie ragioni (la domanda è “educativa” da “ex-ducere”, tirare fuori). È,
come in questo caso, un’occasione offerta di andare al fondamento del problema,
mentre la domanda degli anziani a Gesù scaturisce più superficialmente solo dall’irritazione
che il suo comportamento genera a chi controlla l’ordine stabilito.
Infatti Gesù, in tutto quello che fa e dice, cerca sempre
di aiutare i suoi interlocutori, punta alla loro conversione. Per questo egli offre la sua vita e quando il dialogo non sarà più possibile, offrirà ancora la sua vita, come ha fatto santa Lucia assieme a tutti i martiri.
Un buon esercizio oggi potrà essere di chiederci
quali sono le ragioni ultime del nostro comportamento, delle nostre parole,
della nostra visione della vita.
Prima
Lettura Nm 24,2-7. 15-17
Una stella spunta da Giacobbe.
Dal libro dei Numeri
In quei giorni, Balaam alzò gli occhi e vide Israele accampato, tribù per tribù. Allora lo spirito di Dio fu sopra di lui. Egli pronunciò il suo poema e disse:
«Oracolo di Balaam, figlio di Beor,
e oracolo dell’uomo dall’occhio penetrante;
oracolo di chi ode le parole di Dio,
di chi vede la visione dell’Onnipotente,
cade e gli è tolto il velo dagli occhi.
Come sono belle le tue tende, Giacobbe,
le tue dimore, Israele!
Si estendono come vallate,
come giardini lungo un fiume,
come àloe, che il Signore ha piantato,
come cedri lungo le acque.
Fluiranno acque dalle sue secchie
e il suo seme come acque copiose.
Il suo re sarà più grande di Agag
e il suo regno sarà esaltato».
Egli pronunciò il suo poema e disse:
«Oracolo di Balaam, figlio di Beor,
oracolo dell’uomo dall’occhio penetrante,
oracolo di chi ode le parole di Dio
e conosce la scienza dell’Altissimo,
di chi vede la visione dell’Onnipotente,
cade e gli è tolto il velo dagli occhi.
Io lo vedo, ma non ora,
io lo contemplo, ma non da vicino:
una stella spunta da Giacobbe
e uno scettro sorge da Israele».
Salmo Responsoriale Dal Salmo 24
Fammi conoscere, Signore, le tue vie.
Fammi
conoscere, Signore, le tue vie,
insegnami i tuoi sentieri.
Guidami nella tua fedeltà e istruiscimi,
perché sei tu il Dio della mia salvezza.
Ricòrdati,
Signore, della tua misericordia
e del tuo amore che è da sempre.
Ricòrdati di me nella tua misericordia,
per la tua bontà, Signore.
Buono
e retto è il Signore,
indica ai peccatori la via giusta;
guida i poveri secondo giustizia,
insegna ai poveri la sua via.
Canto al Vangelo Sal 85,8
Alleluia, alleluia.
Mostraci, Signore, la tua misericordia
e donaci la tua salvezza.
Alleluia.
Vangelo Mt 21, 23-27
Il battesimo di Giovanni da dove veniva?
Dal
vangelo secondo Matteo.
In quel tempo, Gesù entrò nel tempio e, mentre insegnava, gli si avvicinarono i
capi dei sacerdoti e gli anziani del popolo e dissero: «Con quale autorità fai
queste cose? E chi ti ha dato questa autorità?».
Gesù rispose loro: «Anch’io vi farò una sola domanda. Se mi rispondete, anch’io
vi dirò con quale autorità faccio questo. Il battesimo di Giovanni da dove
veniva? Dal cielo o dagli uomini?».
Essi discutevano fra loro dicendo: «Se diciamo: “Dal cielo”, ci risponderà:
“Perché allora non gli avete creduto?”. Se diciamo: “Dagli uomini”, abbiamo
paura della folla, perché tutti considerano Giovanni un profeta».
Rispondendo a Gesù dissero: «Non lo sappiamo». Allora anch’egli disse loro:
«Neanch’io vi dico con quale autorità faccio queste cose».
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