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mercoledì 22 dicembre 2021

"PER LA SUA STESSA NATURA IL BATTESIMO DEI BAMBINI RICHIEDE UN CATECUMENATO POST BATTESIMALE".

Battistero monumentale di 
S. Giovanni in Fonte, Napoli, 
il più antico in Occidente.

 

Ancora sotto la minaccia della pandemia, il nostro lavoro pastorale ha ripreso. Da più parti, durante il lockdown, si era augurato di approfittare delle restrizioni per progettare il nuovo, “di fare un anno sabatico, dedicandolo alla contemplazione del Mistero e al ripensamento della nostra pastorale” come disse un vescovo campano. È vero, in quel periodo, parlo con gratitudine della nostra realtà locale, si sono spese molte energie nelle urgenti e benemerite opere di carità, e nella catechesi in DAD per non far perdere del tutto quel periodo ai bambini in età di catechismo e ai candidati ai sacramenti. Ma mi sembra che di progettazione nuova se ne veda poca. Ora, in tanti campi, liturgico, profetico e comunionale, il Concilio Vaticano II non è ancora applicato. Per esempio il Catechismo della Chiesa Cattolica del 1992, voluto in conformità al Concilio, afferma la necessità del catecumenato post battesimale. Dopo 30 anni, chi ne parla?

 

CATECHISMO DELLA CHIESA CATTOLICA

PARTE II / SEZIONE II /

CAPITOLO I : I SACRAMENTI DELL'INIZIAZIONE CRISTIANA

ARTICOLO 1 : IL SACRAMENTO DEL BATTESIMO

1213 Il santo Battesimo è il fondamento di tutta la vita cristiana, il vestibolo d'ingresso alla vita nello Spirito (« vitae spiritualis ianua »), e la porta che apre l'accesso agli altri sacramenti. Mediante il Battesimo siamo liberati dal peccato e rigenerati come figli di Dio, diventiamo membra di Cristo; siamo incorporati alla Chiesa e resi partecipi della sua missione:4 « Baptismus est sacramentum regenerationis per aquam in verbo – Il Battesimo può definirsi il sacramento della rigenerazione cristiana mediante l'acqua e la parola ».5

….

L'iniziazione cristiana

1229 Diventare cristiano richiede, fin dal tempo degli Apostoli, un cammino e una iniziazione con diverse tappe. Questo itinerario può essere percorso rapidamente o lentamente. Dovrà in ogni caso comportare alcuni elementi essenziali: l'annunzio della Parola, l'accoglienza del Vangelo che provoca una conversione, la professione di fede, il Battesimo, l'effusione dello Spirito Santo, l'accesso alla Comunione eucaristica.

1230 Questa iniziazione ha assunto forme molto diverse nel corso dei secoli e secondo le circostanze. Nei primi secoli della Chiesa l'iniziazione cristiana ha conosciuto un grande sviluppo, con un lungo periodo di catecumenato e una serie di riti preparatori che scandivano liturgicamente il cammino della preparazione catecumenale per concludersi con la celebrazione dei sacramenti dell'iniziazione cristiana.

1231 Dove il Battesimo dei bambini è diventato largamente la forma abituale della celebrazione del sacramento, questa è divenuta un atto unico che, in modo molto abbreviato, integra le tappe preparatorie dell'iniziazione cristiana. Per la sua stessa natura il Battesimo dei bambini richiede un catecumenato post-battesimale. Non si tratta soltanto della necessità di una istruzione posteriore al Battesimo, ma del necessario sviluppo della grazia battesimale nella crescita della persona. È l'ambito proprio del catechismo.

1232 Il Concilio Vaticano II ha ripristinato, per la Chiesa latina, « il catecumenato degli adulti, diviso in più gradi ».31 I riti si trovano nell'Ordo initiationis christianae adultorum (1972). Il Concilio ha inoltre permesso che « nelle terre di missione sia acconsentito accogliere [...] anche quegli elementi di iniziazione in uso presso ogni popolo, nella misura in cui possono essere adattati al rito cristiano ».32

1233 Oggi, dunque, in tutti i riti latini e orientali, l'iniziazione cristiana degli adulti incomincia con il loro ingresso nel catecumenato e arriva al suo culmine nella celebrazione unitaria dei tre sacramenti del Battesimo, della Confermazione e dell'Eucaristia.33 Nei riti orientali l'iniziazione cristiana dei bambini incomincia con il Battesimo immediatamente seguito dalla Confermazione e dall'Eucaristia, mentre nel rito romano essa continua durante alcuni anni di catechesi, per concludersi più tardi con la Confermazione e l'Eucaristia, culmine della loro iniziazione cristiana.34

 

(4) Cf Concilio di Firenze, Decretum pro Armenis: DS 1314; CIC canoni 204, § 1. 849; CCEO canone 675, § 1.

(5) Catechismo Romano 2, 2, 5: ed. P. Rodríguez (Città del Vaticano-Pamplona 1989) p. 179.

(31) Concilio Vaticano II, Cost. Sacrosanctum Concilium, 64: AAS 56 (1964) 117.

(32) Concilio Vaticano II, Cost. Sacrosanctum Concilium, 65: AAS 56 (1964) 117; cf Ibid., 37-40: AAS 56 (1964) 110-111.

(33) Cf Concilio Vaticano II, Decr. Ad gentes, 14: AAS 58 (1966) 963; CIC canoni 851. 865-866.

(34) Cf CIC canoni 851, 2. 868.

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