Costruire insieme
203. L’autentico dialogo sociale presuppone la capacità di
rispettare il punto di vista dell’altro, accettando la possibilità che contenga
delle convinzioni o degli interessi legittimi. A partire dalla sua identità,
l’altro ha qualcosa da dare ed è auspicabile che approfondisca ed esponga la
sua posizione perché il dibattito pubblico sia ancora più completo. È vero che
quando una persona o un gruppo è coerente con quello che pensa, aderisce
saldamente a valori e convinzioni, e sviluppa un pensiero, ciò in un modo o
nell’altro andrà a beneficio della società. Ma questo avviene effettivamente
solo nella misura in cui tale sviluppo si realizza nel dialogo e nell’apertura
agli altri. Infatti, «in un vero spirito di dialogo si alimenta la capacità di
comprendere il significato di ciò che l’altro dice e fa, pur non potendo
assumerlo come una propria convinzione. Così diventa possibile essere sinceri,
non dissimulare ciò in cui crediamo, senza smettere di dialogare, di cercare
punti di contatto, e soprattutto di lavorare e impegnarsi insieme».[197] La
discussione pubblica, se veramente dà spazio a tutti e non manipola né nasconde
l’informazione, è uno stimolo costante che permette di raggiungere più
adeguatamente la verità, o almeno di esprimerla meglio. Impedisce che i vari
settori si posizionino comodi e autosufficienti nel loro modo di vedere le cose
e nei loro interessi limitati. Pensiamo che «le differenze sono creative,
creano tensione e nella risoluzione di una tensione consiste il progresso
dell’umanità».[198]
204. Oggi esiste la convinzione che, oltre agli sviluppi
scientifici specializzati, occorre la comunicazione tra discipline, dal momento
che la realtà è una, benché possa essere accostata da diverse prospettive e con
differenti metodologie. Non va trascurato il rischio che un progresso
scientifico venga considerato l’unico approccio possibile per comprendere un
aspetto della vita, della società e del mondo. Invece, un ricercatore che
avanza fruttuosamente nella sua analisi ed è anche disposto a riconoscere altre
dimensioni della realtà che indaga, grazie al lavoro di altre scienze e altri
saperi si apre a conoscere la realtà in maniera più integra e piena.
[197] Esort. ap.
postsin. Querida Amazonia (2 febbraio
2020), 108.
[198] Dal film Papa
Francesco – Un uomo di parola. La speranza è un messaggio universale, di
Wim Wenders (2018).
[199] Messaggio per la 48ª
Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali (24 gennaio
2014): AAS 106 (2014), 113.
[200] Conferenza dei
Vescovi Cattolici di Australia, Dipartimento di Giustizia sociale, Making
it real: genuine human encounter in our digital world (novembre 2019),
5.
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