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venerdì 25 maggio 2018

UNA RICHIESTA DI PREGHIERA URGENTISSIMA A FAVORE DI TANTE VITE UMANE / 25 maggio 2018


Manifestazione a favore dell'attuale articolo 8° della Costituzione in Irlanda. "Love both": "amare entrambe" le vite, quella della madre e quella figlio nel suo grembo.

Oggi stesso, 25 maggio, in Irlanda, il popolo vota pro o contro l’abrogazione di un articolo della Costituzione che protegge la vita fin dal suo concepimento.

In un tempo in cui ci sono segnali di risveglio e di resistenza vittoriosi contro la cultura della morte e le sue bugie, ci sono anche, come sappiamo, campagne ideologiche forti e provviste di grandi mezzi finanziari contro la vita e contro tutti i valori della famiglia.


I progressi della scienza, in particolare la genetica,  permettono di dimostrare molto più chiaramente oggi che, fin dal primo momento della vita, ognuno di noi è dotato di una personalità unica, che non è riconducibile a quella dei genitori. L’argomento femminista: “il mio corpo è mio e ne faccio quello che voglio” è una falsità. Il bambino concepito nel grembo non è “una parte del corpo della mamma”, ma è un nuovo essere umano, accolto nel corpo della mamma, che tra parentesi, è meravigliosamente configurato proprio a questo scopo: accogliere la vita, proteggerla, farla crescere. Non ucciderla. Purtroppo, enti potenti, in particolare il miliardario americano e ungherese di origine Soros, danno da tempo tanti soldi per sovvertire la Costituzione irlandese sul punto del rispetto per la vita. La tecnica è sempre la stessa, quella che ho vissuto in Francia negli anni ’70, poi in Italia negli anni ’80. Uno degli argomenti consiste nel presentare i casi più pietosi di abbandono, di necessità, di aborti clandestini che finiscono male, ecc., assicurando che poi si farà di tutto per limitare i casi di aborto. Poi questo non avviene ma si fa addirittura la caccia agli obiettori di coscienza nella sanità e alle associazioni che propongono alle donne di riflettere prima di abortire …
In Argentina, in varie città, sono scesi in strada più di 3 milioni di cittadini contro l'aborto.

Vedi quello che è successo a Roma ben due volte in questo anno 2018, con la sindaca Raggi che ha fatto togliere i manifesti pro vita, regolarmente autorizzati e di cui erano stati pagati i diritti per l’affissione pubblica, perché “discriminatori”.
 
Marcia per la vita a Roma.
Preghiamo la Madonna che questo referendum manifesti nel popolo irlandese una maggioranza a favore della vita che va sempre difesa.  

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