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mercoledì 6 dicembre 2023

COME VIENE IL REGNO DI DIO? / Martedì 1a Sett. di Avvento. S. Nicola. 2023


Per bocca del profeta Isaia, il Signore promette una felicità piena, traboccante. Questo Regno dove la morte è eliminata per sempre può venire solo da Dio. Lungo i secoli molti cercano di realizzarlo sulla terra con un progetto politico, strumentalizzando la religione e sacrificando le persone, la loro identità e libertà. È il caso oggi del Russkij Mir, l’ideologia del Mondo Russo portata avanti dal Patriarca Kirill e da Putin immolando sul suo altare centinaia di migliaia di vite umane e le libertà personali (
Russkij Mir: l’ebbrezza del potere - SettimanaNews)(El patriarca Bartolomé critica el «vergonzoso apoyo» de la Iglesia ortodoxa rusa a la invasión de Ucrania).

Il Regno di Dio può venire solo da lui e non si confonde mai con un dato sistema umano. Ma  Dio vuole che l’uomo partecipi alla sua venuta.

Nel Vangelo Gesù guarisce zoppi, storpi, ciechi, sordi e molti altri malati. Poteva togliere allo stesso modo la fame di queste persone nutrendole miracolosamente dal nulla o liberandole dall’esigenza di mangiare. Invece vuole che gli Apostoli condividano oltre ogni pura logica materiale quello che hanno. Sulla loro fede, sulla loro generosità e privazione, Gesù innesta il suo potere di moltiplicare pani e pesci. Chiede: «Quanti pani avete?». Loro non nascondono di avere anche alcuni pesci. Il Regno di Dio oltre che un dono è un processo che entra nel mondo attraverso la fede.


Prima Lettura   Is 25, 6-10a  Il Signore invita tutti al suo banchetto e asciuga le lacrime su ogni volto.

Dal libro del profeta Isaìa

In quel giorno, preparerà il Signore degli eserciti per tutti i popoli, su questo monte, un banchetto di grasse vivande, un banchetto di vini eccellenti, di cibi succulenti, di vini raffinati. 

Egli strapperà su questo monte il velo che copriva la faccia di tutti i popoli e la coltre distesa su tutte le nazioni. Eliminerà la morte per sempre. Il Signore Dio asciugherà le lacrime su ogni volto, l’ignominia del suo popolo farà scomparire da tutta la terra, poiché il Signore ha parlato.

E si dirà in quel giorno: «Ecco il nostro Dio; in lui abbiamo sperato perché ci salvasse. Questi è il Signore in cui abbiamo sperato; rallegriamoci, esultiamo per la sua salvezza, poiché la mano del Signore si poserà su questo monte».


Salmo Responsoriale   Dal Salmo 22  Abiterò nella casa del Signore tutti i giorni della mia vita.

Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla. Su pascoli erbosi mi fa riposare, ad acque tranquille mi conduce. Rinfranca l’anima mia.

Mi guida per il giusto cammino a motivo del suo nome. Anche se vado per una valle oscura, non temo alcun male, perché tu sei con me. Il tuo bastone e il tuo vincastro mi danno sicurezza.

Davanti a me tu prepari una mensa sotto gli occhi dei miei nemici. Ungi di olio il mio capo; il mio calice trabocca. Sì, bontà e fedeltà mi saranno compagne tutti i giorni della mia vita, abiterò ancora nella casa  


Canto al Vangelo Alleluia, alleluia. Ecco, viene il Signore a salvare il suo popolo: beati coloro che sono preparati all’incontro. Alleluia.

 Vangelo   Mt 15, 29-37  Gesù guarisce molti malati e moltiplica i pani.

Dal vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù giunse presso il mare di Galilea e, salito sul monte, lì si fermò. Attorno a lui si radunò molta folla, recando con sé zoppi, storpi, ciechi, sordi e molti altri malati; li deposero ai suoi piedi, ed egli li guarì, tanto che la folla era piena di stupore nel vedere i muti che parlavano, gli storpi guariti, gli zoppi che camminavano e i ciechi che vedevano. E lodava il Dio d’Israele.

Allora Gesù chiamò a sé i suoi discepoli e disse: «Sento compassione per la folla. Ormai da tre giorni stanno con me e non hanno da mangiare. Non voglio rimandarli digiuni, perché non vengano meno lungo il cammino». E i discepoli gli dissero: «Come possiamo trovare in un deserto tanti pani da sfamare una folla così grande?».

Gesù domandò loro: «Quanti pani avete?». Dissero: «Sette, e pochi pesciolini». Dopo aver ordinato alla folla di sedersi per terra, prese i sette pani e i pesci, rese grazie, li spezzò e li dava ai discepoli, e i discepoli alla folla.

Tutti mangiarono a sazietà. Portarono via i pezzi avanzati: sette sporte piene. 


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