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giovedì 15 febbraio 2024

MOSÈ PARLÒ AL POPOLO DICENDO: SCEGLI! / Giovedì dopo le Ceneri.



Iniziamo la Quaresima con due testi molto chiari che invitano a una scelta decisa. 

La prima lettura mostra come l’accento è messo, non su un codice di comportamento, ma sull’alleanza con Dio. Il Dio unico è un concetto razionale: ci può essere soltanto un dio che sia Dio, quindi non c'è altro Dio che Dio. Grazie agli ebrei e ai cristiani, Maometto ci arriva e i musulmani di tutta la terra proclamano nella professione di fede : Là Ilàh illà - l - Llah = non c'è divinità se non Allah. Ma Dio non si presenta così ad Abramo e ai suoi discendenti. Si presenta come un Dio, quel Dio che ha scelto Abramo e la sua discendenza. Scelto significa preferito agli altri! Come mai? È una storia di puro mistero, di puro amore, di "fortunato terno al lotto" ! Hanno accettato. Infatti ci conveniva e molto. Ma in cambio bisogna essere “mono teisti”, come si deve essere monogami nel matrimonio. Il tradimento comporta morte e maledizione, la fedeltà dona vita, longevità, prosperità, fecondità. Questa Alleanza passa attraverso l’ascolto, che diventa anche dialogo, ma deve essere docilità e quindi obbedienza. Dio mira all’amore alla pari, ma deve abituare il popolo a riconoscersi creatura, perché lui è il Creatore,  la fonte unica della vita e della sapienza.

Quanto sbagliamo quando lasciamo i nostri battezzati far entrare nella loro vita superstizioni, idoli e portafortuna, o quando li lasciamo trasformare la fede in religione, cioè quando questa diventa moralismo esasperato o maledettamente mediocre, ridotto a due o tre comandamenti, a due o tre pratiche, ma comunque senza rapporto vivo con il Dio vivo.

Anche Gesù ci mette davanti la scelta: vuoi essere cristiano? Conviene, e come!, ma ci sono condizioni...


Prima Lettura   Dt 30, 15-20   Io pongo oggi davanti a te la benedizione e la maledizione.

Dal libro del Deuteronòmio

Mosè parlò al popolo e disse:

«Vedi, io pongo oggi davanti a te la vita e il bene, la morte e il male. Oggi, perciò, io ti comando di amare il Signore, tuo Dio, di camminare per le sue vie, di osservare i suoi comandi, le sue leggi e le sue norme, perché tu viva e ti moltiplichi e il Signore, tuo Dio, ti benedica nella terra in cui tu stai per entrare per prenderne possesso.

Ma se il tuo cuore si volge indietro e se tu non ascolti e ti lasci trascinare a prostrarti davanti ad altri dèi e a servirli, oggi io vi dichiaro che certo perirete, che non avrete vita lunga nel paese in cui state per entrare per prenderne possesso, attraversando il Giordano.

Prendo oggi a testimoni contro di voi il cielo e la terra: io ti ho posto davanti la vita e la morte, la benedizione e la maledizione. Scegli dunque la vita, perché viva tu e la tua discendenza, amando il Signore, tuo Dio, obbedendo alla sua voce e tenendoti unito a lui, poiché è lui la tua vita e la tua longevità, per poter così abitare nel paese che il Signore ha giurato di dare ai tuoi padri, Abramo, Isacco e Giacobbe».  


Salmo Responsoriale   Dal Salmo 1  Beato l’uomo che confida nel Signore.

Beato l’uomo che non segue il consiglio degli empi, non indugia nella via dei peccatori e non siede in compagnia degli stolti; ma si compiace della legge del Signore, la sua legge medita giorno e notte.

Sarà come albero piantato lungo corsi d’acqua, che darà frutto a suo tempo e le sue foglie non cadranno mai; riusciranno tutte le sue opere.

Non così, non così gli empi: ma come pula che il vento disperde. Il Signore veglia sul cammino dei giusti, ma la via degli empi andrà in rovina. 


Canto al Vangelo    MT 4, 17   Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria! Convertitevi, dice il Signore, perché il regno dei cieli è vicino. Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria!

Vangelo   Lc 9, 22-25  Chi perderà la propria vita per me, la salverà. 

Dal vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Il Figlio dell’uomo deve soffrire molto, essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e risorgere il terzo giorno».

Poi, a tutti, diceva: «Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua. Chi vuole salvare la propria vita, la perderà, ma chi perderà la propria vita per causa mia, la salverà. Infatti, quale vantaggio ha un uomo che guadagna il mondo intero, ma perde o rovina se stesso?».


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