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sabato 1 novembre 2025

QUELLI CHE VENGONO DALLA GRANDE TRIBOLAZIONE. CHI SONO? / 1 Novembre 2025.



«Questi, che sono vestiti di bianco, chi sono e da dove vengono?»... «Sono quelli che vengono dalla grande tribolazione e che hanno lavato le loro vesti, rendendole candide nel sangue dell’Agnello».

Anni fa, lessi un libro intitolato “Quelli che vengono dalla grande tribolazione” su prigionieri dei gulag sovietici. Mi colpì in particolare un prete cattolico bielorusso. Nel gulag aveva patito freddo, fame, punizioni fisiche, propaganda e menzogna continua del sistema penitenziario. Liberato, aveva dovuto fare lavori manuali pesanti, sempre sotto la minaccia di altre condanne per il suo ministero ripreso di nascosto. Chi gli chiedeva un soccorso spirituale poteva essere un traditore… La conclusione era che la fede aveva lo salvato lui e gli altri: chi credeva manifestava più forza interiore, più consolazione e resilienza di fronte alle difficoltà, non moriva o solo più tardi. Il suo fisico era provato ma quando celebrava la messa, si illuminava tutto. Aveva lavato le sue vesti nel sangue dell’agnello.

Ma noi abbiamo ricevuto questa veste candida il giorno del nostro battesimo, segno della nostra nuova dignità. Ci è stato detto: “portala senza macchia per la vita eterna”. Abbiamo ricevuto la Luce di Cristo per vivere sempre come figli della luce, e perseverando nella fede, andare incontro al Signore, con tutti i santi, nel regno dei cieli (cf. Rito del Battesimo). Ci dice san Giovanni nella seconda lettura: “Chiunque ha questa speranza in lui, purifica se stesso, come egli è puro”.

Nessuno cerca tribolazione e persecuzione. Ma è diverso essere una persona buonina, come i pagani che fanno anche opere buone, e credere al Vangelo delle Beatitudini, proclamato da Gesù con autorità ("si pose a sedere"). Se decido di essere dalla parte di Gesù, sempre, di tendere sempre ad essere povero in spirito, mite, misericordioso, puro di cuore, operatore di pace, a vivere con fede il mio pianto, la mia fame e sete di giustizia e ogni promessa di Dio, sarò una persona diversa e inevitabilmente subirò persecuzioni (2 Timoteo 3,12) e tentazioni. Ma sperimenterò anche la forza della mia fede, la compagnia del Signore lungo la mia strada, in una vita forse molto ordinaria, senza fatti eccezionali apparentemente, come quella della Vergine Maria, mai venuta alla ribalta, mai con lo specchio in mano, né vantandosi ogni giorno delle proprie opere, ma gradita a Dio e apportatrice di immensi benefici per tutta l'umanità. Perseveriamo dunque con gioia. 

Oh, when the saints go marching in!, Ohoh I want to be in that number!  Oh!, quando i santi entreranno (nel Regno di Dio), Ohoh, io voglio essere di quel numero!

Preghiamo tutti i santi delle generazioni precedenti che sono stati saldi in Cristo e oggi intercedono per noi loro discendenti così tentati contro la fede. 


Dal libro dell’Apocalisse di san Giovanni apostolo  Ap 7,2-4.9-14  

Io, Giovanni, vidi salire dall’oriente un altro angelo, con il sigillo del Dio vivente. E gridò a gran voce ai quattro angeli, ai quali era stato concesso di devastare la terra e il mare: «Non devastate la terra né il mare né le piante, finché non avremo impresso il sigillo sulla fronte dei servi del nostro Dio».

E udii il numero di coloro che furono segnati con il sigillo: centoquarantaquattromila segnati, provenienti da ogni tribù dei figli d’Israele.

Dopo queste cose vidi: ecco, una moltitudine immensa, che nessuno poteva contare, di ogni nazione, tribù, popolo e lingua. Tutti stavano in piedi davanti al trono e davanti all’Agnello, avvolti in vesti candide, e tenevano rami di palma nelle loro mani. E gridavano a gran voce: «La salvezza appartiene al nostro Dio, seduto sul trono, e all’Agnello».

E tutti gli angeli stavano attorno al trono e agli anziani e ai quattro esseri viventi, e si inchinarono con la faccia a terra davanti al trono e adorarono Dio dicendo: «Amen! Lode, gloria, sapienza, azione di grazie, onore, potenza e forza al nostro Dio nei secoli dei secoli. Amen».

Uno degli anziani allora si rivolse a me e disse: «Questi, che sono vestiti di bianco, chi sono e da dove vengono?». Gli risposi: «Signore mio, tu lo sai». E lui: «Sono quelli che vengono dalla grande tribolazione e che hanno lavato le loro vesti, rendendole candide nel sangue dell’Agnello».  Parola di Dio.


Dal Sal 23 (24)   R. Ecco la generazione che cerca il tuo volto, Signore.

Del Signore è la terra e quanto contiene: il mondo, con i suoi abitanti. È lui che l’ha fondato sui mari e sui fiumi l’ha stabilito. R.

 Chi potrà salire il monte del Signore? Chi potrà stare nel suo luogo santo? Chi ha mani innocenti e cuore puro, chi non si rivolge agli idoli. R.

 Egli otterrà benedizione dal Signore, giustizia da Dio sua salvezza. Ecco la generazione che lo cerca, che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe. R.


Dalla prima lettera di san Giovanni apostolo   1Gv 3,1-3

 Carissimi, vedete quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio, e lo siamo realmente! Per questo il mondo non ci conosce: perché non ha conosciuto lui.

Carissimi, noi fin d’ora siamo figli di Dio, ma ciò che saremo non è stato ancora rivelato. Sappiamo però che quando egli si sarà manifestato, noi saremo simili a lui, perché lo vedremo così come egli è.

Chiunque ha questa speranza in lui, purifica se stesso, come egli è puro.  Parola di Dio.


Dal Vangelo secondo Matteo  Mt 5,1-12a

 In quel tempo, vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. Si mise a parlare e insegnava loro dicendo:

«Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli.

Beati quelli che sono nel pianto,  perché saranno consolati.

Beati i miti, perché avranno in eredità la terra.

Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati.

Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia.

Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio.

Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio.

Beati i perseguitati per la giustizia, perché di essi è il regno dei cieli.

Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli».  Parola del Signore.


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