Aquila, Priscilla e Apollo. |
“Paolo percorreva … confermando tutti i discepoli”
La fede viene dall’ascolto
dell’annuncio vivo da parte di testimoni abitati dallo Spirito e il seme
gettato nel cuore tende a svilupparsi. Ma le tribolazioni, le persecuzioni, le
tentazioni del mondo, o la semplice aridità dell’attesa che si compiano le
promesse di Dio, possono soffocare quel seme (vedi Pietro che cammina sulle acque
ma inizia ad affondare appena, impaurito per la violenza del vento, non si
appoggia più sulla Parola di Gesù (Matteo 14, 24-33; Mc 6; Gv 6) e la Parabola
fondamentale del Seminatore (Mt 13; Mc 4; Lc 8)). Hai bisogno della
Chiesa per essere confermato, custodito nella tua crescita. E la Chiesa non deve
mai dare per scontata la fede, né smettere di nutrire i credenti. Ci sono le
crisi forti, ma c'è anche il pericolo di ritornare pian piano alla mentalità
mondana pagana, quando non nutri la tua fede con cibo sano e vero. Il cuore
purificato con la fede si riempie di nuovo di erbacce, spine e “uccelli delle
tenebre” vari …
Apollo è un giudeo credente in Gesù. Ha una profonda
conoscenza delle Scritture. All’epoca non ci sono computer e nemmeno bibbie
stampate. Perciò, pochi conoscono bene le Scritture, perché si possono
assimilare solo ascoltando, memorizzando e meditando. Questa conoscenza, rende Apollo
molto forte. Anche nella sinagoga alcuni giudei conoscono bene le Scritture ma
non hanno la chiave per comprenderle, e contestano i cristiani che si sentono fragili
di fronte a loro perché, benché venuti alla fede all’annuncio del Kerigma e
illuminati dallo Spirito Santo, non hanno retroterra, specialmente quelli
provenienti dal paganesimo. Apollo li conforta dimostrando pubblicamente con
argomenti fondati sulle Scritture che Gesù è il Messia atteso e, allo stesso
tempo, li istruisce, li nutre con il pane della Parola di Dio. Per una fede
matura ci vuole la grazia ma anche il nutrirsi della Parola di Dio finché
diventi esperienza vissuta.
Il Cristianesimo, oltre che essere un incontro è una
via. Apollo “era stato istruito nella via del Signore”, “gli esposero con maggiore accuratezza la
via (di Dio)”. Una Via permette di andare da un punto ad un altro. Ma si
giunge alla meta solo se, primo: cammino, secondo: seguo quella via e non vado
di qua o di là. Molti credono di poter avere una fede a modo loro. Altri
pensano di avere fede senza camminare, magari, osservando qualche precetto, qualche
regola, qualche devozione. Proprio queste persone devono essere evangelizzate,
al pari di coloro che non credono in Dio.
Prima
Lettura At 18, 23-28
Apollo dimostrava attraverso le Scritture che Gesù è il Cristo.
Dagli Atti degli Apostoli
Trascorso ad Antiòchia un po’ di tempo, Paolo partì: percorreva di seguito la regione della Galàzia e la Frìgia, confermando tutti i discepoli.
Arrivò a Èfeso un Giudeo, di nome Apollo, nativo di Alessandria, uomo colto, esperto nelle Scritture. Questi era stato istruito nella via del Signore e, con animo ispirato, parlava e insegnava con accuratezza ciò che si riferiva a Gesù, sebbene conoscesse soltanto il battesimo di Giovanni.
Egli cominciò a parlare con franchezza nella sinagoga. Priscilla e Aquila lo ascoltarono, poi lo presero con sé e gli esposero con maggiore accuratezza la via di Dio.
Poiché egli desiderava passare in Acàia, i fratelli lo incoraggiarono e scrissero ai discepoli di fargli buona accoglienza. Giunto là, fu molto utile a quelli che, per opera della grazia, erano divenuti credenti. Confutava infatti vigorosamente i Giudei, dimostrando pubblicamente attraverso le Scritture che Gesù è il Cristo.
Salmo Responsoriale Dal Salmo 46
Dio è re di tutta la terra.
Popoli
tutti, battete le mani!
Acclamate Dio con grida di gioia,
perché terribile è il Signore, l’Altissimo,
grande re su tutta la terra.
Perché
Dio è re di tutta la terra,
cantate inni con arte.
Dio regna sulle genti,
Dio siede sul suo trono santo.
I capi
dei popoli si sono raccolti
come popolo del Dio di Abramo.
Sì, a Dio appartengono i poteri della terra:
egli è eccelso.
Canto al Vangelo Gv 16,28
Alleluia, alleluia.
Sono uscito dal Padre e sono venuto nel mondo;
ora lascio il mondo e vado al Padre.
Alleluia.
Vangelo Gv 16, 23b-28
Il Padre vi ama, perché voi avete amato me e avete creduto.
Dal
vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli:
«In verità, in verità io vi dico: se chiederete qualche cosa al Padre nel mio
nome, egli ve la darà. Finora non avete chiesto nulla nel mio nome. Chiedete e
otterrete, perché la vostra gioia sia piena.
Queste cose ve le ho dette in modo velato, ma viene l’ora in cui non vi parlerò
più in modo velato e apertamente vi parlerò del Padre. In quel giorno
chiederete nel mio nome e non vi dico che pregherò il Padre per voi: il Padre
stesso infatti vi ama, perché voi avete amato me e avete creduto che io sono
uscito da Dio.
Sono uscito dal Padre e sono venuto nel mondo; ora lascio di nuovo il mondo e
vado al Padre».
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