Al centro della piazza della chiesa, la piantagione Amica delle Api più ovvia: la lavanda! E in mezzo, un piccolo ulivo, l'albero numero uno di 60000, un'altra iniziativa da lanciare quest'anno! |
Chiaramente con la primavera ricomincerà il nostro concorso “Balcone
Fiorito”. Inizio ufficiale il 21 marzo, primo giorno della primavera e
premiazione la prima domenica di Luglio, 5 luglio. Ho già visto qualche finestra
impreziosirsi di fiori in vaso. Buon segno! Sono invitati privati e negozi ad
abbellire la nostra città con fiori.
Quest’anno ci saranno però novità. Innanzitutto un premio “Fiori Amici
delle Api”
Oltre l’emergenza climatica che è sotto gli occhi di tutti, si parla molto
anche della minaccia enorme della scomparsa degli insetti, in particolare degli
insetti impollinatori, cioè quelli che permettono a innumerevoli specie di
piante e alberi di produrre frutti e semi, tra cui tutti quelli commestibili
per l’uomo e gli animali. “Se scompaiono le api, dopo 5 anni l’umanità
starà in pericolo di estinzione. Se scompare l’umanità, dopo 5
anni, le api staranno molto bene”. Questa frase paradossale ci avverte
dell’importanza della sfida in gioco. Quest’anno il nostro concorso “Balcone
Fiorito” avrà un premio speciale “Fiori Amici delle Api”. Siccome in città non ci sono pesticidi, i nostri Fiori Amici delle Api sono particolarmente buoni per loro.
Il premio riguarderà le essenze piantate/seminate seguendo il testo sotto e anche le foto più belle di api vicino ai tuoi fiori.
Diamoci da fare!
QUALI SONO I FIORI SALVA-API?
Che tu abbia un’enorme distesa di terreno, un modesto giardino dietro casa
oppure un balcone che dà su un’affollata strada di città, puoi dare comunque il
tuo piccolo contributo per aiutare le api a svolgere il loro prezioso lavoro di
impollinazione. Come? Decidendo di piantare e seminare le piante e i
fiori che le api amano di più. In questo modo non solo avrai un bel
giardino fiorito da primavera ad autunno, ma anche tante api che raccolgono
nettare e polline dai tuoi fiori. Curioso di scoprire quali sono i consigli
sulla scelta dei fiori da piantare e quali sono quelli che attirano di più le
api?
PICCOLI CONSIGLI PRATICI
La prima considerazione da fare è
che non sempre i fiori più colorati e appariscenti sono quelli migliori per le
api. A volte sono proprio gli “insospettabili” a fornire loro più nutrimento.
Per questo motivo, è necessario scegliere i fiori in base alla
quantità di nettare e polline che sono in grado di offrire. Più
saranno ricchi di queste sostanze, più saranno utili per le api. Alcune di
queste piante ti sorprenderanno e saranno utili anche a te nella vita di tutti
i giorni. Inoltre, bisogna cercare di seguire la stagionalità.
Progettare il proprio spazio verde in modo tale che ci siano fiori in
primavera, ma anche in estate e in autunno, è utilissimo per le api, perché
così potranno trovare sostentamento nei momenti in cui ne hanno più bisogno.
Infine, è di vitale importanza evitare di usare pesticidi chimici,
soprattutto quelli che danneggiano maggiormente le api.
PRIMAVERA
Erba cipollina (Allium schoenoprasum). È una pianta aromatica tradizionalmente inserita nella
famiglia delle Liliaceae. I fiori sono piccoli, del caratteristico colore
rosa-lilla a forma di giglio. Molto utile per gli insetti, è anche molto
utilizzata in cucina per insaporire e guarnire numerosi piatti.
Rosmarino (Rosmarinus officinalis). Pianta perenne aromatica, forma un arbusto sempreverde e
può essere coltivata sia in giardino che in vaso. In primavera si riempi dei
caratteristici fiori che il cui colore spazia dal bianco all’azzurro al lilla.
Tarassaco (Taraxacum officinale). Comunemente conosciuto come dente di leone o cicoria
selvatica, è una pianta perenne che si trova normalmente nei nostri prati o
giardini senza il bisogno di seminarla. Il caratteristico fiore giallo attira
le api ed è una delle prime fonti di nutrimento dopo la fine dell’inverno.
Salvia (Salvia officinalis). È una pianta perenne aromatica molto conosciuta sia
per le sue proprietà che per gli svariati usi in cucina. La fioritura avviene
tra marzo e maggio e dà vita a fiori dal colore rosa-violaceo.
Trifoglio (Trifolium). Presente
in numerose varietà, è molto facile da coltivare e viene sempre più spesso
scelto perché aiuta a migliorare la fertilità del terreno. È anche utile per le
api e fiorisce da aprile a luglio.
ESTATE
Borragine (Borago
officinalis). È una pianta erbacea annuale che cresce ormai in
maniera spontanea nelle nostre zone. I fiori sono sommitali, formati da 5
petali di colore blu-viola disposti a forma di stella.
Lavanda (Lavandula angustifolia). Conosciutissima in tutto il mondo, la
lavanda presenta la classica inflorescenza a spiga ed è ricordata per il suo
tipico profumo. È molto utile per le api essendo non solo fonte di nettare, ma
anche un efficace antifungineo.
Echinacea (Echinacea). Comprendente 9 specie di interesse
botanico ed erboristico, fiorisce tra giugno e agosto ed è una pianta che si
adatta facilmente a diverse condizioni ambientali.
Achillea (Achillea Millefolium). È una pianta erbacea perenne molto
diffusa nei nostri prati. Sebbene da molti sia considerata una pianta
infestante, i suoi fiori sono molto utili per le api.
Girasole (Helianthus annuus). Il girasole è molto utile per la
raccolta di nettare, da cui si produce un miele molto buono. Tuttavia, probabilmente a causa della
diffusione di sementi OGM resistenti a un particolare diserbante usato
nella coltivazioni di girasoli, si sono registrati crescenti fenomeno di moria
di api. È quindi fondamentale scegliere sementi biologiche e geneticamente non
modificate.
Calendula (Calendula officinalis). È una pianta rustica che si adatta
facilmente alle diverse condizioni ambientali. I suoi caratteristici fiori
giallo-arancio attirano gli insetti impollinatori e sono molto conosciuti per
le loro proprietà lenitive.
Malva (Malva sylvestris). È una pianta erbacea perenne i cui fiori
sbocciano da aprile fino ad ottobre e presentano quella caratteristica
sfumatura violacea che ne ha preso il nome. Conosciuta per le sue proprietà
antiinfiammatorie ed emollienti, è anche una ricca riserva di nettare per le
api.
Tagete (Tagetes). Pianta originaria del continente americano, è
conosciuta per i bellissimi fiori il cui colore va da giallo all’arancio fino
al rosso intenso. Usati in svariate culture per scopi rituali, i fiori attirano
anche le api per le loro riserve nettarifere.
AUTUNNO
Topinambur (Helianthus
tuberosus). Noto anche con il nome di carciofo di Gerusalemme, è una pianta
erbacea perenne che può raggiungere fino i 3 metri di altezza. I fiori, dal
tipico colore giallo oro, sbocciano a fine estate e resistono fino ad ottobre.
Crisantemo (Chrysanthemum). Diffusissimi nel periodo tra fine ottobre e
inizio novembre, possono essere utili per le api grazie alla loro fioritura
tardiva.
Questi sono solo alcuni consigli circa le piante e i fiori che possiamo
scegliere di coltivare anche sul nostro balcone. I fiori da cui le api prendono
il loro nutrimento sono molti. La maggior parte di noi conosce bene il tiglio,
il castagno o l’acacia, ma anche piante di dimensioni inferiori possono essere
una vera miniera d’oro per i nostri amati insetti. Anche Greenpeace ha
sottolineato l’importanza di creare delle “aree salva-api” per dare
possibilità agli insetti impollinatori di trovare riparo e sostentamento.
Consulta anche tu la loro infografica e contribuisci anche tu alla
sopravvivenza delle api.
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