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martedì 5 dicembre 2017

IL MESSIA VIENE PER I PICCOLI / martedì 1 Sett. Avvento

Sieger Kroder - la visione di Isaia.
Nella prima lettura Dio promette la venuta del Messia e la pace che scaturirà dalla sua presenza e dalla sua azione. È una promessa sicura. Quello che Dio dice, lo fa. Nel Corano le promesse di Allah sono espresse con verbi al tempo compiuto che, come noi, gli arabi interpretano normalmente come un tempo riferito al passato. Infatti, per gli uomini è compiuto ciò che è passato. Invece una promessa di Dio per il futuro degli uomini è già compiuta, perché la sua Parola è sicura. Gli Ebrei camminano in questa Promessa.

Per noi questa Promessa si è realizzata in Gesù di Nazareth. E infatti, nel Vangelo, Gesù invita i suoi discepoli a considerare il dono che hanno ricevuto: “molti profeti e re hanno voluto vedere ciò che voi guardate, ma non lo videro”… Anche noi abbiamo visto e ascoltato. Questa è la Prima Venuta per noi. Anzi, noi siamo ancora più privilegiati degli Apostoli perché abbiamo in aggiunta la testimonianza di duemila anni di Chiesa.

Eppure non siamo colmati. Gesù deve tornare per adempiere fino in fondo la Promessa annunciata da Isaia. Sarà la Seconda Venuta, quella definitiva. Nel frattempo però non siamo soli. Gesù viene continuamente nella nostra vita e ci offre la grazia della conversione. Egli è Colui che viene. “Io sono l'Alfa e l'Omega, dice il Signore Dio, Colui che è, che
era e che viene, l'Onnipotente!” (Apocalisse 1:8). Anche gli Ebrei sanno che il Signore li accompagna. Cosa ci differenzia se anche gli Ebrei sanno che il Signore cammina con loro (Deuteronomio 20,4; 31,6-8)? Per noi questo tempo è quello della "Venuta Intermedia", quella del Risorto presente nello Spirito che Egli ha effuso nel mondo tramite la Croce. Abbiamo gli occhi aperti, mentre loro hanno “un velo sugli occhi” (cfr. 2 Cor 3,15; Is 25:7: Egli strapperà su questo monte il velo che copriva la faccia di tutti i popoli e la coltre che copriva tutte le genti.). A noi, i pagani (le genti), è stato tolto il velo quando il Mistero nascosto da secoli ci è stato rivelato: Cristo crocifisso.

Ma dobbiamo essere attenti: a chi ha il cuore ottuso, chiuso dall’egocentrismo o dall’orgoglio, dalla sicurezza delle ricchezze, dalla non volontà di perdonare, ecc., la croce non dice nulla o parla solo di morte. A questi non serve a niente essere battezzati. Invece ai piccoli vengono rivelati i misteri del Regno dei Cieli. Un piccolo, che sia Ebreo o Cristiano, o di qualunque altra religione, precederà sempre chi crede di imprigionare Dio nella sua intelligenza o nelle sue pratiche e non ha bisogno di più nulla. “Oracolo di chi ode le parole di Dio e conosce la scienza dell'Altissimo, di chi vede la visione dell'Onnipotente, e cade ed è tolto il velo dai suoi occhi”. (Libro dei Numeri 24:4)

Prima Lettura   Is 11, 1-10
Su di lui si poserà lo spirito del Signore.

Dal libro del profeta Isaìa
In quel giorno,
un germoglio spunterà dal tronco di Iesse,
un virgulto germoglierà dalle sue radici.
Su di lui si poserà lo spirito del Signore,
spirito di sapienza e d’intelligenza,
spirito di consiglio e di fortezza,
spirito di conoscenza e di timore del Signore.
Si compiacerà del timore del Signore.
Non giudicherà secondo le apparenze
e non prenderà decisioni per sentito dire;
ma giudicherà con giustizia i miseri
e prenderà decisioni eque per gli umili della terra.
Percuoterà il violento con la verga della sua bocca,
con il soffio delle sue labbra ucciderà l’empio.
La giustizia sarà fascia dei suoi lombi
e la fedeltà cintura dei suoi fianchi.
Il lupo dimorerà insieme con l’agnello;
il leopardo si sdraierà accanto al capretto;
il vitello e il leoncello pascoleranno insieme
e un piccolo fanciullo li guiderà.
La mucca e l’orsa pascoleranno insieme;
i loro piccoli si sdraieranno insieme.
Il leone si ciberà di paglia, come il bue.
Il lattante si trastullerà sulla buca della vipera;
il bambino metterà la mano nel covo del serpente velenoso.
Non agiranno più iniquamente né saccheggeranno
in tutto il mio santo monte,
perché la conoscenza del Signore riempirà la terra
come le acque ricoprono il mare.
In quel giorno avverrà
che la radice di Iesse sarà un vessillo per i popoli.
Le nazioni la cercheranno con ansia.
La sua dimora sarà gloriosa.

Salmo Responsoriale   Dal Salmo 71  
Nei suoi giorni fioriranno giustizia e pace.

O Dio, affida al re il tuo diritto,
al figlio di re la tua giustizia;
egli giudichi il tuo popolo secondo giustizia
e i tuoi poveri secondo il diritto.

Nei suoi giorni fiorisca il giusto
e abbondi la pace,
finché non si spenga la luna.
E dòmini da mare a mare,
dal fiume sino ai confini della terra.

Perché egli libererà il misero che invoca
e il povero che non trova aiuto.
Abbia pietà del debole e del misero
e salvi la vita dei miseri.

Il suo nome duri in eterno,
davanti al sole germogli il suo nome.
In lui siano benedette tutte le stirpi della terra
e tutte le genti lo dicano beato.

Canto al Vangelo  
Alleluia, alleluia.

Ecco, viene il Signore nostro Dio con potenza grande,
illuminerà gli occhi dei suoi servi.
Alleluia.


Vangelo   Lc 10, 21-24
Gesù esultò nello Spirito Santo.

Dal vangelo secondo Luca
In quella stessa ora Gesù esultò di gioia nello Spirito Santo e disse: «Ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio e nessuno sa chi è il Figlio se non il Padre, né chi è il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo».
E, rivolto ai discepoli, in disparte, disse: «Beati gli occhi che vedono ciò che voi vedete. Io vi dico che molti profeti e re hanno voluto vedere ciò che voi guardate, ma non lo videro, e ascoltare ciò che voi ascoltate, ma non lo ascoltarono».

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