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mercoledì 3 maggio 2017

FATIMA

 Talvolta le ginocchiere sono fai da te...

Ho trovato sul web questa cartolina che illustra l'evoluzione della "Capelinha".
All'inizio c'era una semplice statua della vergine in una cassa protetta da un cerchio di pietre, poi la Capelinha che però venne rapidamente ricoperta da una tettoia per poter celebrare al riparo, in seguito ampliata e abbellita nella forma attuale. Nel frattempo venne costruita la Basilica che vediamo dietro ecc. La spianata può contenere agevolmente un milione di persone per le celebrazioni più solenni.

In origine questo luogo era coltivato e la madonna apparve su un albero, un elce. Ma la devozione dei pellegrini che volevano una reliquia del posto preciso dove la madonna aveva posato i suoi piedi lo fece scomparire pezzettino dopo pezzettino. Quello che scomparve pure fu l'orto che la famiglia di Lucia aveva in quel posto di Cova da Iria. L'anno delle apparizioni fu disastroso per quella famiglia perché perdettero oltre quel campo, anche il gregge che Lucia non poteva più custodire perché continuamente chiamata da pellegrini o dalle autorità di polizia. La mamma non si lamentò mai di queste perdite economiche severe perché credeva alla provvidenza e accettava queste privazioni "in castigo dei suoi peccati". Quello che la mortificava oltre ogni misura era invece di pensare, come credeva, che la sua figlia fosse una bugiarda che si era  inventata tutta questa storia della Madonna.

Che esempio di educazione cristiana data ai figli! Non dovrebbero i cristiani tutti essere distaccati dai loro beni terreni e avere orrore della menzogna?

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