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| Nella prima foto, bambino di 15 settimane, sopra bambino di 12 settimane. Fino a 12 settimane può essere abortito "senza problema". Tutt'e due sono esseri umani in rapido sviluppo |
Oggi celebreremo una messa al cimitero in suffragio di tutti i defunti della nostra città. Menzioneremo anche tutti i piccoli defunti abortiti, specialmente se in modo volontario? Quanti sono? È calata anche per noi una coltre di silenzio? Si è normalizzato anche tra noi il linguaggio che cancella la dignità dell’essere umano fin dal primo battito della sua vita? Se lo voglio aspetto un figlio, se non lo voglio è un grumo di cellule e interrompo soltanto una gravidanza, il corpo di un altro diventa mio corpo di cui sono libera/o di fare ciò che voglio. Anche il concetto “del mio corpo faccio ciò che voglio” testimonia che cancello Dio della mia vita e la mia altissima dignità che si esprime in una missione che non sarà di nessun altro.
Senza la formazione, l’esperienza dice che la maggior parte delle persone non si rende conto da sola di verità così evidenti. L’aborto è un crimine anche per i non credenti. Pasolini nel maggio 1975 scrisse di essere traumatizzato dalla prossima approvazione della legge sull’aborto in Italia. Comprendeva e diceva che era la legalizzazione dell’omicidio. Infatti il cosiddetto diritto riproduttivo è quello strano diritto che permette di uccidere un innocente.


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