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domenica 14 aprile 2024

LA LOTTA DI GESÙ CONTRO L'INCREDULITÀ / III Dom di Pasqua 2024


La lotta senza fine di Dio per salvarci e portarci alla felicità è di farci credere al suo amore, di ottenere che gli facciamo fiducia e ci lasciamo guidare, mentre l’uomo accusa Dio della sua infelicità e non lo ascolta. 

Molti non credono che Dio esista. 

Molti invece credono nella sua esistenza ma pochi si lasciano (ci lasciamo) guidare da lui. 

Innanzitutto perché non lo conosciamo. Come potrò essere guidato da Cristo se non so cosa vuole da me, chi è, quali sono le sue intenzioni? Santa Teresina leggeva continuamente il Vangelo (e tutta la Bibbia) per “conoscere il carattere di Dio”. Charles de Foucauld leggeva continuamente il Vangelo e annotando ciò che corrispondeva a una sua virtù per volta. Sono due grandissimi santi e ispiratori dei cristiani.”Ignorare la Scrittura è ignorare Cristo” diceva san Girolamo e la Chiesa lo conferma anche se in pratica, troppo spesso, manca questo nutrimento profondo anche in molti preti. Molti non conoscono Gesù perché nessuno ce lo annuncia loro e rimangono nell’ignoranza (Cf Atti 3,17). “Infatti: Chiunque invocherà il nome del Signore sarà salvato. Ora, come invocheranno colui nel quale non hanno creduto? Come crederanno in colui del quale non hanno sentito parlare? Come ne sentiranno parlare senza qualcuno che lo annunci? E come lo annunceranno, se non sono stati inviati?”  (Romani 10,13-14). Benedetti coloro che escono sulle piazze per annunciare Cristo, parlano di Gesù ai loro figli, in famiglia, ai loro vicini e ai colleghi di lavoro! “Come sta scritto: Quanto sono belli i piedi di coloro che recano un lieto annuncio di bene!” (Romani 10,15).

Si annuncia con la parola e “gridando con la vita”, con il comportamento. Con umiltà ben sapendo che “abbiamo questo tesoro in vasi di creta” (2 Corinzi 4, 7). Ma se chi annuncia non conosce il Signore, o se non è in una comunione viva con Lui, cosa annuncerà?

Ma c'è chi si chiude: “Ma non tutti hanno obbedito al Vangelo. Lo dice Isaia: Signore, chi ha creduto dopo averci ascoltato? Dunque, la fede viene dall'ascolto e l'ascolto riguarda la parola di Cristo. “ (Romani 10,16-17).

Ma anche tra i discepoli Gesù deve combattere l’incredulità. Ne abbiamo un segno anche nel Vangelo di oggi : “Sconvolti e pieni di paura, credevano di vedere un fantasma. Ma egli disse loro: «Perché siete turbati, e perché sorgono dubbi nel vostro cuore? …. Ma poiché per la gioia non credevano ancora … “ (Lc 24,37.41). Notiamo che la paura ma anche la gioia, l’incapacità di gestire le proprie emozioni, sono un ostacolo alla fede. Questo è un tema da approfondire. 

C'è chi distorce la fede. San Giovanni si ricorda che l’amore è oggettivamente fondato nella Verità, e quindi nei Comandamenti.


Prima Lettura  At 3, 13-15. 17-19  Avete ucciso l'autore della vita: ma Dio l'ha risuscitato dai morti.

Dagli Atti degli Apostoli

In quei giorni, Pietro disse al popolo: «Il Dio di Abramo, il Dio di Isacco, il Dio di Giacobbe, il Dio dei nostri padri ha glorificato il suo servo Gesù, che voi avete consegnato e rinnegato di fronte a Pilato, mentre egli aveva deciso di liberarlo; voi invece avete rinnegato il Santo e il Giusto, e avete chiesto che vi fosse graziato un assassino. Avete ucciso l’autore della vita, ma Dio l’ha risuscitato dai morti: noi ne siamo testimoni.

Ora, fratelli, io so che voi avete agito per ignoranza, come pure i vostri capi. Ma Dio ha così compiuto ciò che aveva preannunciato per bocca di tutti i profeti, che cioè il suo Cristo doveva soffrire. Convertitevi dunque e cambiate vita, perché siano cancellati i vostri peccati».


Salmo Responsoriale   Dal Salmo 4  Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto.

Quando t’invoco, rispondimi, Dio della mia giustizia! Nell’angoscia mi hai dato sollievo; pietà di me, ascolta la mia preghiera.

Sappiatelo: il Signore fa prodigi per il suo fedele; il Signore mi ascolta quando lo invoco.

Molti dicono: «Chi ci farà vedere il bene, se da noi, Signore, è fuggita la luce del tuo volto?».

In pace mi corico e subito mi addormento, perché tu solo, Signore, fiducioso mi fai riposare.

 

Seconda Lettura  1 Gv 2, 1-5  Gesù Cristo è vittima di espiazione per i nostri peccati e per quelli di tutto il mondo. 

Figlioli miei, vi scrivo queste cose perché non pecchiate; ma se qualcuno ha peccato, abbiamo un Paràclito presso il Padre: Gesù Cristo, il giusto. È lui la vittima di espiazione per i nostri peccati; non soltanto per i nostri, ma anche per quelli di tutto il mondo.

Da questo sappiamo di averlo conosciuto: se osserviamo i suoi comandamenti. Chi dice: «Lo conosco», e non osserva i suoi comandamenti, è bugiardo e in lui non c’è la verità. Chi invece osserva la sua parola, in lui l’amore di Dio è veramente perfetto.


Canto al Vangelo  Cf Lc 24,32  Alleluia, alleluia. Signore Gesù, facci comprendere le Scritture; arde il nostro cuore mentre ci parli. Alleluia.   

Vangelo  Vangelo  Lc 24, 35-48 Così sta scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno.

Dal vangelo secondo Luca

In quel tempo, [i due discepoli che erano ritornati da Èmmaus] narravano [agli Undici e a quelli che erano con loro] ciò che era accaduto lungo la via e come avevano riconosciuto [Gesù] nello spezzare il pane.

Mentre essi parlavano di queste cose, Gesù in persona stette in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!». Sconvolti e pieni di paura, credevano di vedere un fantasma. Ma egli disse loro: «Perché siete turbati, e perché sorgono dubbi nel vostro cuore? Guardate le mie mani e i miei piedi: sono proprio io! Toccatemi e guardate; un fantasma non ha carne e ossa, come vedete che io ho». Dicendo questo, mostrò loro le mani e i piedi. Ma poiché per la gioia non credevano ancora ed erano pieni di stupore, disse: «Avete qui qualche cosa da mangiare?». Gli offrirono una porzione di pesce arrostito; egli lo prese e lo mangiò davanti a loro.

Poi disse: «Sono queste le parole che io vi dissi quando ero ancora con voi: bisogna che si compiano tutte le cose scritte su di me nella legge di Mosè, nei Profeti e nei Salmi». Allora aprì loro la mente per comprendere le Scritture e disse loro: «Così sta scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno, e nel suo nome saranno predicati a tutti i popoli la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme. Di questo voi siete testimoni».


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