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domenica 30 aprile 2023

DELLA ESORTAZIONE E DELLA LODE CHE POSSONO FARE TUTTI I FRATI / S. Francesco e l'Evangelizzazione, 3 di 3


Al tempo di s. Francesco, si può dire che tutti erano credenti. Ma Francesco sa che bisogna continuare ad esortare a una vita migliore, scuotere il torpore, incitare alla preghiera e in particolare alla lode di Dio. E vuole aiutare tutti i suoi frati, anche i fratelli laici - molti erano analfabeti - ad essere evangelizzatori. Possiamo solo ammirare questo suo slancio e la bellezza del testo che egli scrisse. Ci accorgiamo che ha disposto nella sua Regola un ordine: Pre Evangelizzazione e Primo Annuncio; Annuncio e Catechesi;  Esortazione e Lode. Scopriamo che questo ordine è quello delle tappe dell'evangelizzazione secondo il Concilio nel Decreto "Ad Gentes" che la Chiesa riconosce sempre di più come la sequenza normale di ogni opera di evangelizzazione.


CAPITOLO XXI  -  DELLA ESORTAZIONE E DELLA LODE CHE POSSONO FARE TUTTI I FRATI

 E questa o simile esortazione e lode tutti i miei frati, quando a loro piacerà, possono annunciare ad ogni categoria di uomini, con la benedizione di Dio:

"Temete e onorate,  lodate e benedite,  ringraziate e adorate  il Signore Dio onnipotente   nella Trinità e nell'Unità,   Padre e Figlio e Spirito Santo,  creatore di tutte le cose.

Fate penitenza,  fate frutti degni di penitenza,  perché presto moriremo.

Date e vi sarà dato,  Perdonate e vi sarà perdonato;  E se non perdonerete agli uomini le loro offese,  il Signore non vi perdonerà i vostri peccati.

Confessate tutti i vostri peccati.  Beati coloro che muoiono nella penitenza,  poiché saranno nel regno dei cieli.  Guai a quelli che non muoiono nella penitenza,  poiché saranno figli del diavolo  di cui compiono le opere,  e andranno nel fuoco eterno,

Guardatevi e astenetevi da ogni male  e perseverate nel bene fino alla fine".


2 commenti:

  1. Pace e bene! Cosa significa,morire nella penitenza?

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  2. Significa morire nella fede in Dio, quindi consapevoli che Lui è la vita e la verità e io rimango fino alla fine qualcuno che ha bisogno di essere slavato, aiutato a cambiare, a comprendere meglio la verità, a lasciare qualche traccia di attaccamento al peccato. Questa è la penitenza. Ricordiamo, anche per altri che leggeranno questo commento che ci sono due peccati gravissimi in vita e soprattutto in punto di morte: primo la presunzione di salvarsi senza conversione, e secondo il pensare che Dio non possa salvarmi, non voglia portarmi in paradiso anche se gli chiedo sinceramente perdono di tutti i miei peccati. È la cosiddetta "disperazione finale". Mai, mai, mai dubitare dell'amore e della misericordia di Dio! Il Signore ti dia pace.

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