Maggio sta alle porte e Papa Francesco ci incoraggia a pregare il Rosario
in famiglia. Raccogliamo il suo invito! "Il segno della famiglia cristiana
è la preghiera in famiglia, e la famiglia unita dalla preghiera rimane
unita". Questa frase di Giovanni Paolo II è così bella e semplice
che non smetto di ripeterla. Il Rosario è una delle preghiere più accessibili,
specialmente per pregare insieme in famiglia. Senza dimenticare che è della
Parola di Dio che vive l'uomo. Infatti il Rosario stesso, per natura, deve
comprendere la Parola di Dio, anzi essere centrato su di essa, anche se,
secondo i tempi e le circostanze, si può pregare con altri modi. Ma se non
diventasse abitualmente una meditazione della Parola di Dio, il Rosario sarebbe
molto impoverito, forse sterile. E' ciò che ci ha ricordato Papa Giovanni Paolo
II quando ha introdotto i Misteri della Luce. Lo schema secondo il quale si
prega il Rosario nel Santuario di Pompei è pienamente conforme alle sue
indicazioni, ed è molto bello, ricco e utile per formare alla preghiera.
Cari fratelli e sorelle,
è ormai vicino il mese di maggio, nel quale il popolo di Dio esprime con particolare intensità il suo amore e la sua devozione alla Vergine Maria. È tradizione, in questo mese, pregare il Rosario a casa, in famiglia. Una dimensione, quella domestica, che le restrizioni della pandemia ci hanno “costretto” a valorizzare, anche dal punto di vista spirituale.
è ormai vicino il mese di maggio, nel quale il popolo di Dio esprime con particolare intensità il suo amore e la sua devozione alla Vergine Maria. È tradizione, in questo mese, pregare il Rosario a casa, in famiglia. Una dimensione, quella domestica, che le restrizioni della pandemia ci hanno “costretto” a valorizzare, anche dal punto di vista spirituale.
Perciò ho pensato di proporre a tutti di riscoprire la bellezza di pregare
il Rosario a casa nel mese di maggio. Lo si può fare insieme, oppure personalmente;
scegliete voi a seconda delle situazioni, valorizzando entrambe le possibilità.
Ma in ogni caso c’è un segreto per farlo: la semplicità; ed è facile trovare,
anche in internet, dei buoni schemi di preghiera da seguire.
Inoltre, vi offro i testi di due preghiere alla Madonna, che potrete
recitare al termine del Rosario, e che io stesso reciterò nel mese di maggio,
spiritualmente unito a voi. Le allego a questa lettera così che vengano messe a
disposizione di tutti.
Cari fratelli e sorelle, contemplare insieme il volto di Cristo con il
cuore di Maria, nostra Madre, ci renderà ancora più uniti come famiglia
spirituale e ci aiuterà a superare questa prova. Io pregherò per voi,
specialmente per i più sofferenti, e voi, per favore, pregate per me. Vi ringrazio
e di cuore vi benedico.
Roma, San Giovanni in Laterano, 25 aprile 2020
Festa di San Marco Evangelista
Festa di San Marco Evangelista
Papa Francesco
Preghiera a Maria
O Maria, Tu risplendi sempre nel nostro cammino come segno di salvezza e di
speranza.
Noi ci affidiamo a Te, Salute dei malati, che presso la croce sei stata associata al dolore di Gesù, mantenendo ferma la tua fede.
Noi ci affidiamo a Te, Salute dei malati, che presso la croce sei stata associata al dolore di Gesù, mantenendo ferma la tua fede.
Tu, Salvezza del popolo romano, sai di che cosa abbiamo bisogno e siamo
certi che provvederai perché, come a Cana di Galilea, possa tornare la gioia e
la festa dopo questo momento di prova.
Aiutaci, Madre del Divino Amore, a conformarci al volere del Padre e a fare
ciò che ci dirà Gesù, che ha preso su di sé le nostre sofferenze e si è
caricato dei nostri dolori per condurci, attraverso la croce, alla gioia della
risurrezione. Amen.
Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio, Santa Madre di Dio. Non
disprezzare le suppliche di noi che siamo nella prova, e liberaci da ogni
pericolo, o Vergine gloriosa e benedetta.
Preghiera a Maria
«Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio, Santa Madre di Dio».
Nella presente situazione drammatica, carica di sofferenze e di angosce che attanagliano il mondo intero, ricorriamo a Te, Madre di Dio e Madre nostra, e cerchiamo rifugio sotto la tua protezione.
Nella presente situazione drammatica, carica di sofferenze e di angosce che attanagliano il mondo intero, ricorriamo a Te, Madre di Dio e Madre nostra, e cerchiamo rifugio sotto la tua protezione.
O Vergine Maria, volgi a noi i tuoi occhi misericordiosi in questa pandemia
del coronavirus, e conforta quanti sono smarriti e piangenti per i loro cari
morti, sepolti a volte in un modo che ferisce l’anima. Sostieni quanti sono
angosciati per le persone ammalate alle quali, per impedire il contagio, non
possono stare vicini. Infondi fiducia in chi è in ansia per il futuro incerto e
per le conseguenze sull’economia e sul lavoro.
Madre di Dio e Madre nostra, implora per noi da Dio, Padre di misericordia,
che questa dura prova finisca e che ritorni un orizzonte di speranza e di pace.
Come a Cana, intervieni presso il tuo Figlio Divino, chiedendogli di confortare
le famiglie dei malati e delle vittime e di aprire il loro cuore alla fiducia.
Proteggi i medici, gli infermieri, il personale sanitario, i volontari che
in questo periodo di emergenza sono in prima linea e mettono la loro vita a
rischio per salvare altre vite. Accompagna la loro eroica fatica e dona loro
forza, bontà e salute.
Sii accanto a coloro che notte e giorno assistono i malati e ai sacerdoti
che, con sollecitudine pastorale e impegno evangelico, cercano di aiutare e
sostenere tutti.
Vergine Santa, illumina le menti degli uomini e delle donne di scienza, perché trovino giuste soluzioni per vincere questo virus.
Vergine Santa, illumina le menti degli uomini e delle donne di scienza, perché trovino giuste soluzioni per vincere questo virus.
Assisti i Responsabili delle Nazioni, perché operino con saggezza,
sollecitudine e generosità, soccorrendo quanti mancano del necessario per
vivere, programmando soluzioni sociali ed economiche con lungimiranza e con
spirito di solidarietà.
Maria Santissima, tocca le coscienze perché le ingenti somme usate per
accrescere e perfezionare gli armamenti siano invece destinate a promuovere
adeguati studi per prevenire simili catastrofi in futuro.
Madre amatissima, fa’ crescere nel mondo il senso di appartenenza ad
un’unica grande famiglia, nella consapevolezza del legame che tutti unisce, perché
con spirito fraterno e solidale veniamo in aiuto alle tante povertà e
situazioni di miseria. Incoraggia la fermezza nella fede, la perseveranza nel
servire, la costanza nel pregare.
O Maria, Consolatrice degli afflitti, abbraccia tutti i tuoi figli tribolati
e ottieni che Dio intervenga con la sua mano onnipotente a liberarci da questa
terribile epidemia, cosicché la vita possa riprendere in serenità il suo corso
normale.
Ci affidiamo a Te, che risplendi sul nostro cammino come segno di salvezza
e di speranza, o clemente, o pia, o dolce Vergine Maria. Amen.
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