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venerdì 29 settembre 2023

QUANDO ERO PICCOLO ... CRESCITA E DIFESA SPIRITUALI


Quando ero piccolo, a casa di mio nonno si andava a controllare un boschetto di abeti piantato da mio zio. Portavamo il temperino per tagliare i rovi che crescevano rigogliosi e rischiavano di soffocare gli alberelli. Qualche anno dopo si andava in quel terreno senza coltello perché, anche se c'erano tanti rovi tra un albero e l’altro, essi erano cresciuti e non potevano più essere soffocati, anzi, sotto di loro, con l’ombra dei rami e l’acidità degli aghi, cominciavano a seccare i rovi.

Se pulisco un terreno senza piantarci nulla, tornerà sempre ad essere invaso da erbacce e rovi. L’anima che non cresce in una fede con fondamenta solide, anche se prega molto, non avrà mai forza nello Spirito. 

Le due cose sono quindi necessarie: crescere nella fede ed essere sempre prudenti e saggi nella difesa spirituale. Fiduciosi, semplici e prudenti!

Questi sono i segni dell’albero buono che cresce e che conviene conoscere a memoria: “Il frutto dello Spirito è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé” (Galati 5,22). 

E queste le armi per la difesa: “Prendete perciò l`armatura di Dio: State dunque ben fermi, cinti i fianchi con la verità, rivestiti con la corazza della giustizia, e avendo come calzatura ai piedi lo zelo per propagare il vangelo della pace. Tenete sempre in mano lo scudo della fede, con il quale potrete spegnere tutti i dardi infuocati del maligno; prendete anche l'elmo della salvezza e la spada dello Spirito, cioè la parola di Dio. Pregate inoltre incessantemente nello Spirito, con ogni perseveranza e pregando per tutti i santi” (Efesini 6,13-19)

Conviene leggere i brani interi nella Bibbia, in particolare Galati 5,13-26 che permette di distinguere se si cammina secondo lo Spirito o secondo l’egoismo, la carne: 

“Voi infatti, fratelli, siete stati chiamati a libertà. Purché questa libertà non divenga un pretesto per vivere secondo la carne, ma mediante la carità siate a servizio gli uni degli altri. Tutta la legge infatti trova la sua pienezza in un solo precetto: amerai il prossimo tuo come te stesso. Ma se vi mordete e divorate a vicenda, guardate almeno di non distruggervi del tutto gli uni gli altri!

Vi dico dunque: camminate secondo lo Spirito e non sarete portati a soddisfare i desideri della carne; la carne infatti ha desideri contrari allo Spirito e lo Spirito ha desideri contrari alla carne; queste cose si oppongono a vicenda, sicché voi non fate quello che vorreste. Ma se vi lasciate guidare dallo Spirito, non siete più sotto la legge. Del resto le opere della carne sono ben note: fornicazione, impurità, libertinaggio, idolatria, stregonerie, inimicizie, discordia, gelosia, dissensi, divisioni, fazioni, invidie, ubriachezze, orge e cose del genere; circa queste cose vi preavviso, come già ho detto, che chi le compie non erediterà il regno di Dio. Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé; contro queste cose non c`è legge. Ora quelli che sono di Cristo Gesù hanno crocifisso la loro carne con le sue passioni e i suoi desideri. Se pertanto viviamo dello Spirito, camminiamo anche secondo lo Spirito. Non cerchiamo la vanagloria, provocandoci e invidiandoci gli uni gli altri”. 


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