LA TESTIMONIANZA DI DANIELA ALLA GMG DI LISBONA.

Ho chiesto a chi è andato alla GMG di Lisbona di scrivere la sua testimonianza. L’ha fatto Daniela che forse aveva scritto di più e ha sintetizzato. Grazie Daniela che non sei "vecchia"! Ho anche quella del marito che pubblicherò in seguito. Aspetto le altre. Dopo aver ascoltato queste testimonianze vogliamo conservarle nel Blog.

Mi chiamo Daniela e faccio parte della sesta comunità neocatecumenale della Parrocchia di San Castrese insieme con mio marito Pasquale. È stata la prima volta che ho vissuto una GMG. Il Signore ha voluto farmi un ennesimo dono prima che diventassi troppo 'vecchia', per farmi vedere e toccare con mano la sua Misericordia.

Ringrazio il Signore per avermi dato la gioia di averlo incontrato. È così: davvero l'ho incontrato!!!

Ho incontrato Gesù Cristo nei sacerdoti. È stato commovente ascoltare le loro testimonianze,  le loro catechesi. Sempre pronti, disponibili, appassionati, attenti affinché tutto andasse bene. C'era sempre una parola, ogni giorno, che ci accompagnava, una carezza, una dolcezza. Davvero mi sentivo accarezzata dal Padre. 

Ho incontrato Gesù Cristo nei catechisti che hanno dovuto affrontare tante difficoltà e imprevisti e non si sono mai avviliti e mai hanno perso il controllo. Vedere  catechisti più 'grandi" di noi, e padre Vittorio, di 85 anni, trasportare carrelli con bauli che contenevano gli arredi per le nostre celebrazioni mi ha fatto comprendere l'importanza e il privilegio di essere lì e appartenere al cammino neocatecumenale.

Tutti riuniti, 300 di noi, in una meravigliosa chiesa al centro della Spagna a celebrare l'Eucarestia. Mi scoppiava il cuore di gioia!! 

Ho incontrato Gesù Cristo nei giovani, nelle loro storie, nelle loro testimonianze. Ragazzi educati (molti figli di genitori che frequentano il cammino) che hanno seguito senza lamentarsi, senza mormorare, senza protestare … Ragazzi che ci hanno accompagnato con la loro allegria, la loro gioia, la loro musica, con i loro canti. Nel pullman e per le strade delle città che visitavamo. Ragazzi che si sono fatti in quattro per aiutare chi era in difficoltà, a portare le valigie o aiutare nella distribuzione dei pasti...

E poi...l'emozione che tutti abbiamo provato quando alcuni di loro si sono alzati per le vocazioni è stata incredibile. Abbiamo pianto tutti!! 

Posso dire che il Signore mi ha parlato, mi ha sussurrato all'orecchio in ogni tappa di questo pellegrinaggio. Ne ricordo alcuni più significativi.

Per cominciare, durante il primo incontro a Volla, nel versetto di Luca: " Maria si alzò e andò in fretta ", scelto dal Papa come slogan della GMG. Dopo l'annuncio dell'arcangelo Gabriele,  senza esitare, Maria si alza e corre da Elisabetta. Ed è quello che sta chiedendo a me di fare e a tutti noi, di alzarci e correre. Maria corre perché vuole dare la buona notizia, vuole portare la sua gioia ad Elisabetta. 

Questo ti fa fare l'amore, la gioia è missionaria.  Devo portare anch'io la mia gioia agli altri !!! 

Nella prima tappa in Spagna a Barbastro. Era il 2 agosto e proprio in questo giorno si commemorano i martiri di Barbastro! Nell'agosto del 1936 morirono 51 giovani sacerdoti e seminaristi, seviziati e uccisi durante la guerra civile spagnola, per il solo motivo di essere religiosi. Preferirono rimanere fedeli a Dio pur sapendo che questa scelta gli sarebbe costata la vita. Apparentemente una morte senza senso, senza colpa, come quella di Gesù. Ragazzi che hanno rinunciato alla propria vita, ai loro progetti, ai loro sogni per essere fedeli, per il Signore, per tutti noi. Un esempio per me, un invito per me. Perdere la propria vita per gli altri. Oggi il Signore mi sta chiedendo di rinunciare alla mia vita, che non vuol dire annientarla, annullarla, ma rinnovarla mettendomi in movimento per gli altri. Lasciare la vita vecchia, entrare nella morte per trovare la vita nuova. 

Infine, proprio il 6 agosto, quando eravamo a Lisbona, si è manifestato nelle parole di Pietro del vangelo di Matteo "Signore è  bello per noi essere qui'. Ed è proprio quello che ho sperimentato durante questa GMG. È stato bello, tanto, essere con Gesù, con tutti i fratelli e così tanti giovani da tutto il mondo. È stato bello pregare insieme con tanta gioia nel cuore e con la speranza che riusciremo, riusciranno i nostri giovani a costruire un mondo migliore!!!