Visualizzazioni totali

lunedì 17 dicembre 2018

DOGMA DELL'IMMACOLATA: QUALI SONO I FONDAMENTI? 1/2

Evangeliario ortodosso.

Pochi giorni fa abbiamo celebrato con gioia la festa dell’Immacolata e non ho sentito nessun bisogno di ribadire le basi di quel dogma. Ma un mio amico di lunga data mi scrive di un incontro con un fratello evangelico che evidentemente contesta in toto il Mistero dell’Immacolata e in genere quello che sappiamo della Vergine Maria “perché non è scritto nella Bibbia”. Dice, da buon cristiano evangelico, che lei è stata “solo un veicolo per far nascere Gesù e non ha poteri spirituali; … nelle nozze di Cana Gesù parla alla madre come donna non come santa ed immacolata e in tutto il Vangelo non si parla di Maria come risorta”.
Ho promesso di rispondere e cerchiamo di farlo perché ne vale la pena.
La base di tutto è il problema della Scrittura. Se esiste la “Sola Scriptura”, solo le Sacre Scritture, e nessuna autorità per interpretarle, aiutare chi fa fatica a comprendere o teme di non comprenderne il senso, e se tutto è scritto nella Bibbia, allora il nostro amico evangelico ha ragione. Non è scritto esplicitamente di Maria come Immacolata nella Bibbia.
Anzi, tantissime cose non sono scritte nella Bibbia. Di fatto san Giovanni stesso lo dice: Vi sono ancora molte altre cose compiute da Gesù, che, se fossero scritte una per una, penso che il mondo stesso non basterebbe a contenere i libri che si dovrebbero scrivere.” (Giovanni 21:25). Nella Scrittura ci sono solo i segni (sufficienti) perché possiamo credere che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio e così, credendo, possiamo avere la Vita nel suo nome ( cfr. Gv 20,30-31). Quindi è vero che la verità del Mistero dell’Immacolata non è stato ritenuto fondamentale per la Salvezza e quindi non scritto, o addirittura non rivelato agli autori ispirati. Ma escludere che ci siano verità autentiche e bellissime, utilissime, non scritte nella Bibbia, è andare contro la Bibbia stessa. Devo essere sincero: faccio fatica a comprendere come qualcuno non arrivi a fare un ragionamento così elementare. Non sono mai uscito dal mio villaggio e quindi non esiste null’altro che il mio villaggio … Come si potrebbe dire una cosa così? È vero che c'è gente che sostiene che la terra è piatta, anche se si può verificare che non lo è con un semplice esperimento andando sulla riva del mare … Però nel caso degli evangelici, la cosa ancora più assurda è che vanno contro lo stesso dettato della Scrittura.
C'è un altro problema è quello dell’interpretazione della Scrittura. Ci sono mille versetti che fanno capire che per interpretare la Scrittura hai bisogno di aiuto e di conferma. Ma il versetto più chiaro è questo: Sappiate anzitutto questo: nessuna scrittura profetica va soggetta a privata spiegazione (2 Pietro 1:20). Per questo motivo Gesù ha mandato gli Apostoli e, in particolare, ha istituito Pietro come roccia per confermare i fratelli. Egli fin dalle origini conferma i fratelli. Per esempio, Pietro conferma il carissimo fratello Paolo (che) vi ha scritto, secondo la sapienza che gli è stata data; così egli fa in tutte le lettere, in cui tratta di queste cose. In esse ci sono alcune cose difficili da comprendere e gli ignoranti e gli instabili le travisano, al pari delle altre Scritture, per loro propria rovina”. (2 Pietro 3,15-16)Cioè non basta pregare per comprendere la Scrittura! Quindi i saggi si rifanno alla interpretazione che da la Chiesa e non presumono di capire tutto da soli perché anche loro sono Chiesa e hanno lo Spirito Santo. 
La dimostrazione storica di questa necessità di una autorità che sia la Roccia alla quale i semplici e gli umili possono fare riferimento è il numero enorme di gruppi evangelici che credono cose diverse e spesso si dividono sulla interpretazione della Scrittura. Vicino al convento c'erano due comunità evangeliche e non erano d’accordo tra loro. Fuori dalla Chiesa e dalla sua guida sei abbandonato a te stesso. Scoprirai cose anche belle per la misericordia del Signore ma rischi di perderti, come di fatto avviene.
Ma poi, chi ti dice che la Bibbia è Parola di Dio, chi ti dice che tutto in essa è Parola di Dio, chi ti dice che solo ciò che è nella Bibbia è Parola di Dio? Nessuno tranne la Chiesa. Infatti Lutero, di fronte ad alcuni versetti della lettera di san Giacomo, lui che voleva appoggiarsi solo e in tutto fedelmente alla Scrittura Sacra, siccome questi versetti contraddicevano le sue tesi, ha affermato che la Lettera dell’Apostolo Giacomo era una “lettera di paglia”. Non è esattamente l’atteggiamento umile di chi si sottomette alla Parola di Dio!
Nel prossimo post parleremo direttamente dei fondamenti delle verità che la Chiesa insegna sulla Vergine Maria.

Nessun commento:

Posta un commento