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martedì 4 giugno 2024

L'ATEISMO NON REGGE DI FRONTE ALLA SCIENZA? / Un libro per riflettere seriamente.


"Dio, La Scienza, Le Prove, l’Alba di una rivoluzione". 

I due autori sono Michel-Yves Bolloré, ingegnere informatico, docente di Università, responsabile del settore industriale del Gruppo di Famiglia, poi di un proprio gruppo, e Olivier Bonnassies, diplomato de l'École Polytechnique, la più prestigiosa scuola di ingegneria di Francia, laureato in Teologia, fondatore di varie società. Convertito dall’ateismo al Cristianesimo nella Chiesa Cattolica (pur venendo da una famiglia protestante), Bonnassies è impegnato nella divulgazione sul tema della razionalità della fede. Pubblicato nel 2021, il libro ha venduto ad oggi 250.000 copie in Francia, 50.000 in Spagna, e già 20.000 nella traduzione italiana (2024).

Si constata che dal 1500 ad oggi la negazione di Dio ha conosciuto una ascesa, una sempre maggiore diffusione, ma le scoperte scientifiche recenti hanno portato nel XX secolo personaggi di spicco della scienza a ribaltare questa tendenza, ad affermare la loro fede in Dio fondata razionalmente. Per gli autori si profila quindi una morte progressiva dell’ateismo, perché insostenibile sul piano sociale, scientifico, razionale. 

Napoleone Bonaparte parlando con il grande scienziato francese Laplace delle sue ricerche, chiede: “E Dio in tutto questo?” Laplace risponde: “è un’ipotesi di cui non ho avuto bisogno”. Constato che quella grande donna di Margherita Hack usa la stessa frase per dire che non c'è bisogno di Dio, anche se rimane possibilista. Invece il progresso della scienza ha smentito ipotesi che appoggiavano nel passato le tesi ateiste, mentre scoperte recenti illustrano le intuizioni della fede ebraico-cristiana. 

Molti non credono in Dio ma rimangono nel vuoto di valori assoluti, nella fragilità di una vita precaria e per definizione molto breve che ha come orizzonte solo la dissoluzione della morte. Sono lasciati in balia delle proprie emozioni ed esposti a errori gravi, ad assolutizzare le proprie passioni e sfocia troppo spesso in atti violenti. 

Annunciamo a tutti la ragionevolezza scientifica, storica, della fede in Dio e in Gesù Cristo per salvare vite. Salvare vite a livello di senso, di pienezza di ideale, ma anche a livello proprio fisico.  


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