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mercoledì 21 marzo 2018

PRIMAVERA: AMO LA MIA CITTA' E LO DICO CON I FIORI! 21 marzo 2018


Per il Bene Comune due pilastri fondamentali sono : amare la nostra città e l’impegnarci in iniziative concrete da parte di tutti quelli che desiderano migliorarla.
Se (de)gli adulti non incominciano ad impegnarsi singolarmente in molte (piccole) azioni quotidiane positive per amore della propria città, tutti gli eventi collettivi, o il lavoro presso le scuole e i giovani, perderanno molta forza, se non saranno del tutto annullati.
L’amore è creativo. Se ho a cuore l’amore per la mia città, troverò sempre più modi nuovi per renderla più bella e accogliente per tutti. Ci sono molte cose che fanno parte del bene comune e alle quali siamo stati forse poco attenti finora:
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  - innanzitutto il rispetto per la vita, bene comune fondamentale. Uccidere è una violenza criminale radicale che non risolve nulla ma rovina soltanto la vita delle vittime, dei parenti e amici e di chi uccide. Ora sembra che la vita sia un bene non considerato o estremamente privatizzato, per cui l’aborto, l’eutanasia e il suicidio sono presentati come diritti che la comunità deve assecondare;
-          - l’onestà a prescindere in tutte le occasioni alla nostra portata di singoli;
-          - il tratto rispettoso per le persone, tenendo in particolare conto le persone più fragili e il buon vicinato;
-          - il non sporcare, anzi pulire, gli spazi pubblici che sono di tutti, mentre troppo spesso sembra che siano di nessuno;
-         -  il non inquinare, anzi, risanare ecologicamente la città;
-         -  il rispettare le regole della convivenza pubblica (anche il codice stradale fa parte del bene comune di tutti!);
-          - abbellire gli spazi che sono sotto gli sguardi di tutti.
Riguardo a questo ultimo punto, si farà una gara con premi tra coloro che abbelliranno con fiori e piante vivaci i propri spazi privati che si affacciano sugli spazi pubblici, per regalare ai loro concittadini il godimento di un loro balcone, terrazzo o davanzale di finestra visibile dalla strada, con la bellezza di piante ornamentali o fiori vivi in vasi.
L’idea è piaciuta e si pensa di organizzare questo concorso a livello cittadino con la partecipazione di tutte le parrocchie, ma l’estendersi dell’idea comporta delle lentezze per la definizione dell’organizzazione comune.
Quindi, con l’occasione del primo giorno di primavera voglio “seminare” oggi l’idea tra coloro che sentendo l’idea buona e vogliono rimboccarsi le maniche fin da ora a prescindere di premi o altro.
La verità è che passando per le nostre strade si costata che sono poche fiorite. Cosa succederebbe se ogni balcone fosse fiorito? Vestiamo a festa le nostre case e città
 
Una strada come tante della nostra cittadina.
Come fiori ci sono solo le "paraboliche".

Come potrebbe essere.


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