Visualizzazioni totali

giovedì 12 gennaio 2023

COSA SIGNIFICA IL BATTESIMO / Battesimo di Gesù




Battesimo significa conversione, significa: mi converto. Il battesimo è il segno dei cristiani, è la porta per entrare nella Chiesa. Deve quindi condizionare tutto il loro vivere. Essere battezzato significa: mi converto ogni giorno. Purtroppo molti ne sono completamente ignari: Io? ma in che cosa mi devo convertire? - Io? Ma io sono già convertito… Prima sì, qualche peccatuccio, ma adesso tutto apposto…

Mi colpisce sempre profondamente l’umiltà di Gesù che chiede a Giovanni Battista di battezzarlo, lui senza peccato e fonte del Battesimo. Gesù si accolla l’etichetta di “peccatore come tutti”. Prima di prenderli su di sé come condannato, Gesù prende già su di sé i nostri peccati attraverso la sua vicinanza. Non si mostra distaccato, distante, come fanno i farisei. Come dice san Paolo, i farisei fanno questo per zelo per Dio: per essere lontani dal peccato devono essere lontani dai peccatori, ecc.. Ma non conoscono Dio e le sue vie (Romani 10,2). Gesù che rimane nel Padre ci svela la Via. Potrebbe venire come giudice, viene come fratello.

In questa umiltà estrema, in questo atteggiamento di fratellanza, Gesù riceve lo Spirito e “Dio sarà con lui”. Dio è anche con me. Sono io che non sono con lui appieno. Per questo non si manifesta in me la potenza di Dio come egli vorrebbe.




prima lettura Is 42, 1-4. 6-7

ecco il mio servo di cui mi compiaccio.



dal libro del profeta Isaia

così dice il signore:

«ecco il mio servo che io sostengo,

il mio eletto di cui mi compiaccio.

ho posto il mio spirito su di lui;

egli porterà il diritto alle nazioni.

non griderà né alzerà il tono,

non farà udire in piazza la sua voce,

non spezzerà una canna incrinata,

non spegnerà uno stoppino dalla fiamma smorta;

proclamerà il diritto con verità.

non verrà meno e non si abbatterà,

finché non avrà stabilito il diritto sulla terra,

e le isole attendono il suo insegnamento.

io, il signore, ti ho chiamato per la giustizia

e ti ho preso per mano;

ti ho formato e ti ho stabilito

come alleanza del popolo

e luce delle nazioni,

perché tu apra gli occhi ai ciechi

e faccia uscire dal carcere i prigionieri,

dalla reclusione coloro che abitano nelle tenebre».




salmo responsoriale dal salmo 28

il signore benedirà il suo popolo con la pace.




date al signore, figli di dio,

date al signore gloria e potenza.

date al signore la gloria del suo nome,

prostratevi al signore nel suo atrio santo.




la voce del signore è sopra le acque,

il signore sulle grandi acque.

la voce del signore è forza,

la voce del signore è potenza.




tuona il dio della gloria,

nel suo tempio tutti dicono: «gloria!».

il signore è seduto sull’oceano del cielo,

il signore siede re per sempre.




seconda lettura at 10, 34-38

dio consacrò in spirito santo gesù di nazaret.



dagli atti degli apostoli

in quei giorni, pietro prese la parola e disse: «in verità sto rendendomi conto che dio non fa preferenze di persone, ma accoglie chi lo teme e pratica la giustizia, a qualunque nazione appartenga.

questa è la parola che egli ha inviato ai figli d’israele, annunciando la pace per mezzo di gesù cristo: questi è il signore di tutti.

voi sapete ciò che è accaduto in tutta la giudea, cominciando dalla galilea, dopo il battesimo predicato da giovanni; cioè come dio consacrò in spirito santo e potenza gesù di nàzaret, il quale passò beneficando e risanando tutti coloro che stavano sotto il potere del diavolo, perché dio era con lui».




canto al vangelo cf mc 9,9

alleluia, alleluia.

si aprirono i cieli e la voce del padre disse:

«questi è il mio figlio diletto: ascoltatelo».

alleluia.








vangelo Mt 3, 13-17

appena battezzato, gesù vide lo spirito di dio venire su di lui.



dal vangelo secondo Matteo

in quel tempo, gesù dalla galilea venne al giordano da giovanni, per farsi battezzare da lui.

giovanni però voleva impedirglielo, dicendo: «sono io che ho bisogno di essere battezzato da te, e tu vieni da me?». ma gesù gli rispose: «lascia fare per ora, perché conviene che adempiamo ogni giustizia». allora egli lo lasciò fare.

appena battezzato, Gesù uscì dall’acqua: ed ecco, si aprirono per lui i cieli ed egli vide lo spirito di dio discendere come una colomba e venire sopra di lui. ed ecco una voce dal cielo che diceva: «questi è il figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento».


Nessun commento:

Posta un commento