GUERRA CONTRO L'UCRAINA, VISITA DELL'AIEA A ZAPORIZHIA E TERRORISMO NUCLEARE / Messaggio dell'Arcivescovo Maggiore Shevchuk.

 

Oggi inizia la visita della Delegazione dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica dell’ONU (AIEA) alla centrale di Zaporizhia in Ucraina, occupata con mezzi militari dai russi che fanno il ricatto nucleare al mondo intero, e tengono nel terrore la città vicina. Chi propone “l’energia nucleare pacifica” come soluzione per la sostituzione di carbone, gas e petrolio, pensi che dopo Fukushima e lo tsunami che ha travolto le misure di sicurezza degli attentissimi giapponesi, può succedere che persino uno Stato usi il terrorismo nucleare. Leggiamo l'appello del vescovo Shevchuk. Preghiamo per l’Ucraina e tutti noi.

 

Sia lodato Gesù Cristo!
Cari fratelli e sorelle in Cristo!
Oggi è martedì 30 agosto 2022. Da 188 giorni il popolo ucraino con coraggio e fermezza resiste nella battaglia contro l'aggressore russo che alla nostra terra ha portato guerra, morte, devastazione, sofferenza, dolore e lacrime.
Ieri l'Ucraina ha commemorato la Giornata dei Difensori della Patria. Ieri abbiamo pregato in modo particolare per i nostri soldati che hanno dato la vita per la madrepatria, soprattutto per quei militari che sono morti nella tragedia di Ilovaysk. Circondiamo le loro famiglie con il nostro amore e la nostra attenzione non solo un giorno all'anno, ma ogni giorno che viene. I nostri difensori sono coloro grazie ai quali oggi siamo vivi, vediamo la luce del giorno e possiamo stare davanti al volto di Dio.

Di nuovo, per tutta la giornata di ieri e la notte scorsa ci sono stati combattimenti molto intensi praticamente lungo l'intera linea del fronte. Il nemico sta attaccando in modo più ostinato e incalzante nella regione di Donetsk, cercando di riprendere il pieno controllo del territorio delle regioni di Luhansk e di Donetsk. Oggi sono in corso pesanti combattimenti intorno a Kherson. Voglio chiedere in modo particolare a tutti di pregare oggi per questa città sofferente, per la sua veloce liberazione dagli occupanti.
Per tutta la giornata di ieri e questa notte, il nemico ha di nuovo bombardato senza pietà città e villaggi pacifici. Sembra che senta la propria impotenza e si vendichi semplicemente di persone pacifiche e deboli. Mykolaiv è stata nuovamente e massicciamente bombardata; dodici edifici residenziali sono distrutti. Ancora una volta il nemico ha lanciato i razzi sul centro di Kharkiv, colpendo l'edificio dell'amministrazione statale regionale che ha già visto quattro razzi colpirlo nei primi giorni della guerra. E ne sono arrivati altri due. Questa assurdità sta sconvolgendo il mondo di oggi. La nostra regione di Dnipropetrovsk sta subendo pesanti bombardamenti. Ieri è stata bombardata anche la città di Zaporizhya. Gran parte della regione di Zaporizhiya è attualmente occupata.
Ma l'Ucraina resiste. L'Ucraina combatte. L'Ucraina prega.
Oggi continuiamo il nostro viaggio nella terra della sapienza del nostro metropolita, giusto Andrey Sheptytskyi che è la nostra guida attraverso le pagine dell'insegnamento sociale della Chiesa, in particolare nella parte che riguarda l'attività economica.
Oggi vorrei ricordare il quinto comandamento del metropolita Andrey Sheptytskyi che dice: "Non rubare il futuro ai tuoi figli. Non distruggere i tuoi talenti e quelli degli altri. Non fare pressioni per leggi che minano la giustizia e la pace".
Vediamo che quando qualcuno pianifica qualche attività economica e non pensa al futuro, lavora vivendo alla giornata, è come un ladro. Un ladro che ruba in un momento in cui ha accesso ad alcuni beni materiali. Perché il ladro sa di non avere un domani. E l’imprenditore che, pianificando le sue attività, non pensa al domani, o non è saggio o è davvero destinato alla sconfitta e al fallimento.
È ovvio che quando qualcuno organizza qualsiasi tipo di attività finanziaria ed economica, deve pensare in modo strategico. Ed è ovvio che questi pensieri dovrebbero sempre essere pensieri di sviluppo. Quando qualcuno inizia a distruggere e rubare il futuro mentre costruisce la sua attività - sia personale, nazionale, o futura, che si esprime in vari altri tipi di attività umana - non solo distrugge il presente, ma non sa gestire la sua attività adeguatamente e con saggezza. Quando qualcuno costruisce la sua attività o si arricchisce distruggendo, in particolare distruggendo i doni e i talenti personali delle persone, sta ormai facendo il male e sta peccando. E quando qualcuno investe nella distruzione della vita umana, di una persona, la priva dell'opportunità di mostrare e sviluppare i suoi talenti, merita una condanna morale. Anche le regole di questo tipo formano e dovrebbero costituire la base di leggi eque. Se al fine di esercitare pressioni per i propri interessi finanziari, qualcuno crea gruppi di pressione nelle strutture legislative di una nazione o uno stato che a loro volta creano, sulla sua richiesta, le leggi ingiuste, dannose per lo stato e la società, questa persona si comporta come un vero criminale.
Che la giustizia e la pace - i nostri valori fondamentali - siano la base di tutta la vita imprenditoriale ed economica. Possa il Signore Dio aiutarci a gestire saggiamente i doni di Dio. Quei doni di Dio non includono solo i beni materiali, i doni di Dio sono anche i talenti umani, le capacità, l'estro umano, i vari tipi di doti che il Signore Dio ha generosamente concesso al nostro popolo. Solo quando la nostra vita diventerà la vita della società dove la persona sboccia in quei doni, allora quella società sarà giusta; solo allora possiamo parlare del fatto che oggi non solo stiamo gettando le basi di un'economia equa del nostro Paese, ma già stiamo vincendo la guerra con la pace.
Oggi voglio fare appello al mondo intero e alla comunità internazionale riguardo alle nuove, minacciose circostanze che si sono create intorno alla centrale nucleare di Zaporizhia. Sappiamo che in questi giorni l'Agenzia internazionale per l'energia atomica avrà finalmente accesso a questa centrale nucleare. Questa commissione internazionale sarà in grado di valutare i pericoli e i rischi che si potrebbero presentare per l'Ucraina, l'Europa e il mondo. Ma chiediamo vivamente che gli esperti internazionali non si lascino ingannare da quegli occupanti che vogliono far passare ciò che gli serve per una cosa reale.  
La storia di queste terre ricorda i cosiddetti "villaggi Potemkin”: quei villaggi immaginari, dipinti e decorati che in realtà non esistevano, perché si cercava di presentare un buon quadro alla zarina che passava da quelle parti. Per favore, non lasciatevi oggi ingannare dai creatori dei villaggi inventati di Potemkin, specialmente in questa città assai complessa.
Sfortunatamente, gli occupanti hanno trasformato la centrale nucleare di Zaporizhia in una camera di tortura, dove martoriano i lavoratori di questa centrale in modo che, per l'amor di Dio, non dicano tutta la verità. Ci sono molte armi lì, ci sono persino le foto pubblicate di quattro fori di arma nel tetto della centrale.
Chiediamo quindi al mondo una valutazione obiettiva di questo pericolo e invitiamo tutti a fare il possibile per prevenire una nuova tragedia, altrimenti dopo non saremo in grado di liquidare tutte le sue conseguenze.
Dio, benedici l'Ucraina. Dio, concedi la saggezza al popolo ucraino in modo che possa costruire adeguatamente la sua vita economica, nazionale e spirituale. Dio, benedici il nostro esercito. Concedi a loro la vittoria sui nostri nemici. Benedici tutti coloro che difendono la giustizia e la pace.
La benedizione del Signore sia su di voi, con la Sua grazia e il Suo amore per gli uomini, ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.
 Sia lodato Gesù Cristo!