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mercoledì 16 febbraio 2022

SAN GIACOMO ERA ITALIANO? / mercoledì VI sett. T.O., pari.

 


Di dove era san Giacomo che dice che osservare la legge di Dio porta alla libertà e alla felicità? Forse non era italiano. Un po’ tutti gli italiani pensano che beato e libero è chi può farla franca con la legge, non chi osserva le leggi! In verità sarebbe difficile dargli una nazionalità perché tanti popoli pensano così. …. Di dove era allora san Giacomo? Semplicemente non era di questo mondo. Mi dirai: “Va bene, le leggi, ma san Giacomo parla della legge di Dio, non delle leggi degli uomini che sono tutte ingiuste”.  – “Spiegami allora perché san Paolo che vuole far camminare le sue comunità sulla via di Dio, raccomanda di osservare le leggi degli uomini e di rispettare le autorità civili?”

Possono esserci leggi umane realmente ingiuste, che contraddicono i Comandamenti, ma in verità facciamo fatica non solo a mettere in pratica ma anche molto spesso ad accettare intimamente i Comandamenti, la legge di Dio stessa. È segno di una profonda ribellione a Dio stesso e all’ordine della creazione, perché la legge di Dio è conforme alla natura. Non a caso gli ebrei chiamano i Dieci Comandamenti “Parole di Vita” e benedicono Dio che ha rivelato loro la sua Sapienza. Dobbiamo cambiare radicalmente visione della vita.

Per il Vangelo siamo come quel cieco che portano da Gesù perché gli apra gli occhi e possa vedere la bellezza del mondo e vivere felice. La sua guarigione progressiva indica il processo della conversione. Ma il vedere spirituale passa per l’accoglienza della Parola e implica il mettere in pratica perché “ognuno sa quanto fa” dice san Francesco.

 

Prima Lettura   Gc 1, 19-27
Siate di quelli che mettono in pratica la Parola, e non ascoltatori soltanto.

Dalla lettera di san Giacomo apostolo
Lo sapete, fratelli miei carissimi: ognuno sia pronto ad ascoltare, lento a parlare e lento all’ira. Infatti l’ira dell’uomo non compie ciò che è giusto davanti a Dio. Perciò liberatevi da ogni impurità e da ogni eccesso di malizia, accogliete con docilità la Parola che è stata piantata in voi e può portarvi alla salvezza.
Siate di quelli che mettono in pratica la Parola, e non ascoltatori soltanto, illudendo voi stessi; perché, se uno ascolta la Parola e non la mette in pratica, costui somiglia a un uomo che guarda il proprio volto allo specchio: appena si è guardato, se ne va, e subito dimentica come era. Chi invece fissa lo sguardo sulla legge perfetta, la legge della libertà, e le resta fedele, non come un ascoltatore smemorato ma come uno che la mette in pratica, questi troverà la sua felicità nel praticarla.
Se qualcuno ritiene di essere religioso, ma non frena la lingua e inganna così il suo cuore, la sua religione è vana. Religione pura e senza macchia davanti a Dio Padre è questa: visitare gli orfani e le vedove nelle sofferenze e non lasciarsi contaminare da questo mondo.

Salmo Responsoriale  
 Dal Salmo 14 
Signore, chi abiterà sulla tua santa montagna?

Colui che cammina senza colpa,
pratica la giustizia
e dice la verità che ha nel cuore,
non sparge calunnie con la sua lingua.

Non fa danno al suo prossimo
e non lancia insulti al suo vicino.
Ai suoi occhi è spregevole il malvagio,
ma onora chi teme il Signore.

Non presta il suo denaro a usura
e non accetta doni contro l’innocente.
Colui che agisce in questo modo
resterà saldo per sempre. 

Canto al Vangelo 
  Ef 1,17-18
Alleluia, alleluia.

Il Padre del Signore nostro Gesù Cristo
illumini gli occhi del nostro cuore
per farci comprendere a quale speranza ci ha chiamati.
Alleluia.

Vangelo
   Mc 8, 22-26
Il cieco fu guarito e da lontano vedeva distintamente ogni cosa.

Dal vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù e i suoi discepoli giunsero a Betsàida, e gli condussero un cieco, pregandolo di toccarlo.
Allora prese il cieco per mano, lo condusse fuori dal villaggio e, dopo avergli messo della saliva sugli occhi, gli impose le mani e gli chiese: «Vedi qualcosa?». Quello, alzando gli occhi, diceva: «Vedo la gente, perché vedo come degli alberi che camminano».
Allora gli impose di nuovo le mani sugli occhi ed egli ci vide chiaramente, fu guarito e da lontano vedeva distintamente ogni cosa. E lo rimandò a casa sua dicendo: «Non entrare nemmeno nel villaggio». 

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