Gesù si voltò e disse: "Che cosa cercate?" |
San Giovanni ricorda il suo primo incontro con Gesù.
Non nomina se stesso ma solo l’altro discepolo. Ha capito bene la lezione di Gesù sull’ultimo posto e la mette in pratica!
“Seguirono Gesù”: incontrare Gesù, essere cristiano, significa seguirlo, fare un cammino che trasformi la vita. Non basta "credere e pregare".
I discepoli vogliono stabilire un contatto solido con Gesù e quindi vogliono sapere dove trovarlo e gli dicono: “maestro, dove dimori?” Non si rendono conto che quella parola: “dimori” ha un senso più ampio del solo indicare un indirizzo. Gesù dimora nel Padre. È un dimorare l’uno nell’altro. Così sarà anche l'uomo diventato figlio di Dio, attraverso al Parola e lo Spirito Santo.
«Venite e vedrete»: Gesù non dà risposte da imparare a memoria, ma vuole che facciamo esperienza, un’esperienza concreta di orari e luoghi: Giovanni si ricorda dell’ora esatta in cui ha incontrato per la prima Gesù, ma anche di illuminazione interiore. Gesù vuole amici che condividono il suo amore. Per questo risponde: “venite e vedrete”.
Dopo questo incontro, Andrea incrocia suo fratello Simone e gli dice con sicurezza: “Abbiamo trovato il Messia”. Ma ci vorrà ancora molto tempo e molte lotte affinché possa dire di conoscere veramente Gesù Cristo.
Com'è la mia vita cristiana? Mi accontento di credere perché me l’hanno detto, o che bisogna sempre credere in qualche cosa? Credo e basta e mi considero convertito, magari sono pronto ad insegnare agli altri e a correggerli, oppure cerco di formarmi, di conoscere Gesù sempre meglio, imparando dalla Chiesa e mettendo in pratica il Vangelo sempre più profondamente?
Dalla prima lettera di san Giovanni apostolo 1Gv 3,7-10
Figlioli, nessuno v'inganni. Chi pratica la giustizia è giusto com'egli [Gesù] è giusto. Chi commette il peccato viene dal diavolo, perché da principio il diavolo è peccatore. Per questo si manifestò il Figlio di Dio: per distruggere le opere del diavolo.
Chiunque è stato generato da Dio non commette peccato, perché un germe divino rimane in lui, e non può peccare perché è stato generato da Dio. In questo si distinguono i figli di Dio dai figli del diavolo: chi non pratica la giustizia non è da Dio, e neppure lo è chi non ama il suo fratello.
Salmo Responsoriale Dal Sal 97 (98) R. Tutta la terra ha veduto la salvezza del Signore.
Cantate al Signore un canto nuovo, perché ha compiuto meraviglie. Gli ha dato vittoria la sua destra e il suo braccio santo. R.
Risuoni il mare e quanto racchiude, il mondo e i suoi abitanti. I fiumi battano le mani, esultino insieme le montagne. R.
Davanti al Signore che viene a giudicare la terra: giudicherà il mondo con giustizia e i popoli con rettitudine. R.
Acclamazione al Vangelo Alleluia, alleluia. Dio, che molte volte e in diversi modi nei tempi antichi aveva parlato ai padri per mezzo dei profeti, ultimamente, in questi giorni, ha parlato a noi per mezzo del Figlio. (Eb 1,1-2) Alleluia.
Dal Vangelo secondo Giovanni Gv 1,35-42
In quel tempo, Giovanni stava con due dei suoi discepoli e, fissando lo sguardo su Gesù che passava, disse: «Ecco l'agnello di Dio!». E i suoi due discepoli, sentendolo parlare così, seguirono Gesù.
Gesù allora si voltò e, osservando che essi lo seguivano, disse loro: «Che cosa cercate?». Gli risposero: «Rabbì - che tradotto, significa maestro - dove dimori?». Disse loro: «Venite e vedrete». Andarono dunque e videro dove egli dimorava e quel giorno rimasero con lui; erano circa le quattro del pomeriggio.
Uno dei due che avevano udito le parole di Giovanni e lo avevano seguito, era Andrea, fratello di Simon Pietro. Egli incontrò per primo suo fratello Simone e gli disse: «Abbiamo trovato il Messia» - che si traduce Cristo - e lo condusse da Gesù. Fissando lo sguardo su di lui, Gesù disse: «Tu sei Simone, il figlio di Giovanni; sarai chiamato Cefa» - che significa Pietro.
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