La sostanza così ricca delle feste natalizie spiega il loro
fascino. Ma proprio per questo grande fascino, sono anche molto ricoperte.
Regali, dolci speciali, addobbi e luci, … distraggono spesso dal
vero senso del Natale. Il Tempo Ordinario facilita un ascolto più concentrato
sulla Parola e sulla conversione.
Il
Tempo Ordinario inizia con l’annuncio del Regno, che è più vicino di quanto pensiamo. Dio ha sempre agito e ancora agisce a nostro favore! Allora
convertiamoci, ne vale la pena. Anzi, questo Regno è l’unica proposta di vita. È però solo il Figlio che dobbiamo ascoltare, perché il Padre ha creato il mondo attraverso
di lui e l’ha stabilito erede di tutte le cose.
Ho
letto di recente un articolo sul New York Times “El Evangelio segùn san Yo Yo Yo”
Il Vangelo secondo san Io Io Io. Pensavo fosse una critica simpatica al culto
dell’Io che impera oggi nella società. Invece no! Diceva che Madre Teresa
di Calcutta e altri come lei avevano sbagliato tutto e che ogni cosa doveva
girare attorno al proprio io, seguendo soltanto la propria soggettività.
Elemosiniera a Santa maria in Porta paradisi (Roma). |
Gesù
chiamandoci a conversione ci coinvolge subito nella sua propria missione dandoci vera
dignità e vere responsabilità, però vuole che lo facciamo a modo suo e non a modo
nostro. Se percorro mare e terra per fare apostolato forse denota un grande zelo,
ma se al contempo evito accuratamente di sporcarmi le mani nelle opere umili necessarie
alla comunità che, però, non danno nell’occhio, certamente non seguo l’esempio di
Gesù né il suo insegnamento.
Prima Lettura Eb 1, 1-6
Dio ha parlato a noi per mezzo del Figlio.
Dalla lettera agli Ebrei
Dio, che molte volte e in diversi modi nei tempi antichi aveva parlato ai padri per mezzo dei profeti, ultimamente, in questi giorni, ha parlato a noi per mezzo del Figlio, che ha stabilito erede di tutte le cose e mediante il quale ha fatto anche il mondo.
Egli è irradiazione della sua gloria e impronta della sua sostanza, e tutto sostiene con la sua parola potente. Dopo aver compiuto la purificazione dei peccati, sedette alla destra della maestà nell’alto dei cieli, divenuto tanto superiore agli angeli quanto più eccellente del loro è il nome che ha ereditato.
Infatti, a quale degli angeli Dio ha mai detto:
«Tu sei mio figlio, oggi ti ho generato»?
e ancora:
«Io sarò per lui padre
ed egli sarà per me figlio»?
Quando invece introduce il primogenito nel mondo, dice:
«Lo adorino tutti gli angeli di Dio».
Salmo Responsoriale Dal Salmo 96
Adoriamo il Signore insieme ai suoi angeli.
Il Signore regna: esulti la terra,
gioiscano le isole tutte.
Giustizia e diritto sostengono il suo trono.
Annunciano i cieli la sua giustizia,
e tutti i popoli vedono la sua gloria.
A lui si prostrino tutti gli dèi!
Perché tu, Signore,
sei l’Altissimo su tutta la terra,
eccelso su tutti gli dèi.
Canto al Vangelo Mc 1,15
Alleluia, alleluia.
Il regno di Dio è vicino, dice il Signore:
convertitevi e credete al vangelo.
Alleluia.
Vangelo Mc 1, 14-20
Convertitevi e credete al vangelo.
Dal vangelo secondo Marco
Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo».
Passando lungo il mare di Galilea, vide Simone e Andrea, fratello di Simone, mentre gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. Gesù disse loro: «Venite dietro a me, vi farò diventare pescatori di uomini». E subito lasciarono le reti e lo seguirono.
Andando un poco oltre, vide Giacomo, figlio di Zebedeo, e Giovanni suo fratello, mentre anch’essi nella barca riparavano le reti. Subito li chiamò. Ed essi lasciarono il loro padre Zebedeo nella barca con i garzoni e andarono dietro a lui.
Dio ha parlato a noi per mezzo del Figlio.
Dalla lettera agli Ebrei
Dio, che molte volte e in diversi modi nei tempi antichi aveva parlato ai padri per mezzo dei profeti, ultimamente, in questi giorni, ha parlato a noi per mezzo del Figlio, che ha stabilito erede di tutte le cose e mediante il quale ha fatto anche il mondo.
Egli è irradiazione della sua gloria e impronta della sua sostanza, e tutto sostiene con la sua parola potente. Dopo aver compiuto la purificazione dei peccati, sedette alla destra della maestà nell’alto dei cieli, divenuto tanto superiore agli angeli quanto più eccellente del loro è il nome che ha ereditato.
Infatti, a quale degli angeli Dio ha mai detto:
«Tu sei mio figlio, oggi ti ho generato»?
e ancora:
«Io sarò per lui padre
ed egli sarà per me figlio»?
Quando invece introduce il primogenito nel mondo, dice:
«Lo adorino tutti gli angeli di Dio».
Salmo Responsoriale Dal Salmo 96
Adoriamo il Signore insieme ai suoi angeli.
Il Signore regna: esulti la terra,
gioiscano le isole tutte.
Giustizia e diritto sostengono il suo trono.
Annunciano i cieli la sua giustizia,
e tutti i popoli vedono la sua gloria.
A lui si prostrino tutti gli dèi!
Perché tu, Signore,
sei l’Altissimo su tutta la terra,
eccelso su tutti gli dèi.
Canto al Vangelo Mc 1,15
Alleluia, alleluia.
Il regno di Dio è vicino, dice il Signore:
convertitevi e credete al vangelo.
Alleluia.
Vangelo Mc 1, 14-20
Convertitevi e credete al vangelo.
Dal vangelo secondo Marco
Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo».
Passando lungo il mare di Galilea, vide Simone e Andrea, fratello di Simone, mentre gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. Gesù disse loro: «Venite dietro a me, vi farò diventare pescatori di uomini». E subito lasciarono le reti e lo seguirono.
Andando un poco oltre, vide Giacomo, figlio di Zebedeo, e Giovanni suo fratello, mentre anch’essi nella barca riparavano le reti. Subito li chiamò. Ed essi lasciarono il loro padre Zebedeo nella barca con i garzoni e andarono dietro a lui.
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