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martedì 1 gennaio 2019

2019 SARA' UN ANNO BELLISSIMO SE ... / 1 gennaio MARIA MADRE DI DIO



Auguri vivissimi a tutti per il 2019 che inizia! Auguri di salute, prosperità, desideri che si realizzano! I cristiani non pregano forse per i governanti per trascorrere una vita calma e tranquilla con tutta pietà e dignità (1 Tim 2,2)?
2019 sarà un ottimo anno sopratutto se comprenderemo che il tempo non è riempito da qualcosa ma da Qualcuno. Diciamo che siamo nel 2019 DOPO CRISTO. È vero, i cinesi hanno un altro modo tradizionale di contare (quest’anno sarà l’anno del maiale e per l’occasione Pepa Pig che era stata un po’ censurata è ritornata in grande auge in Cina!). Anche i musulmani hanno un altro calendario. Oggi sono nell’anno 1440 dall’Hegira. Gli ebrei invece sono nell’anno 5779 dalla Creazione del Mondo. Il fatto che anche a Pechino ieri sera hanno festeggiato il 2019 con fuochi d’artificio bellissimi e anche in molti paesi musulmani significa che il nostro calendario solare gregoriano ha un valore molto universale. Ma non è una questione di influenza culturale. Il fatto che il tempo sia abitato da Cristo Risorto che guida la Storia e le da un senso è una dimensione della nostra fede. La nostra fede si propone perché è una Buona Notizia per tutti, ma non intende dominare la libertà degli altri.
2019 sarà un ottimo anno se entreremo nel Mistero dell’Incarnazione e in particolare nel Mistero della Maternità Divina di Maria che celebriamo ogni primo gennaio. La grandezza di questo Mistero si manifesta in due aspetti che vanno sempre uniti e istintivamente rifuggiamo: l’infinito di Dio e la sua umiltà.
Maria diventa Madre di Dio. Non è solo Madre del Cristo come dicono gli evangelici. Infatti se Gesù è Dio incarnato, il Verbo che si fa carne, Maria è Madre del Verbo incarnato che è Dio. Non è Madre di Dio Padre, non è Madre di Allah, né Madre di YHWH, ma Madre del Dio che si fa Carne. È insieme la Panaghia, la Tutta Santa, e la Theotokos, la Madre di Dio. Anche se solo Maria ha dato la luce a Gesù, anche noi secondo la sua parola, dobbiamo diventare sue madri, fratelli e sorelle, se ascoltiamo la Parola di Dio e la mettiamo in pratica.
Questa condizione divina Maria la vive in una grande umiltà, come l’ultima. Umiliata nei dubbi suscitati in Giuseppe e nei suoi compaesani per la sua maternità fuori dal corso normale del matrimonio (le calunnie contro la verginità di Maria hanno continuato nelle tradizioni posteriori, sia ebraiche che pagane: senza la fede come si fa a credere che una donna possa concepire senza concorso d’uomo?). Umile e povera nel dover adagiare il suo bambino nella mangiatoia degli animali. Umile e povera, umiliata, fino alla croce del suo Figlio, fino ad una morte di malfattore…
Se vuoi incontrare Dio, se vuoi incontrare Maria, se vuoi essere salvato, non cercare gli onori, il successo, l’ascesa ai posti di comando. Ma cerca la discesa: discesa nella profondità della tua interiorità dove abita il Verbo, discesa nell’umiltà del servizio. Cerca ciò che non hai cercato finora o ancora troppo poco.

Colletta: O Dio, che nella verginità feconda di Maria hai donato agli uomini i beni della salvezza eterna, fa' che sperimentiamo la sua intercessione, poiché per mezzo di lei abbiamo ricevuto l'autore della vita, Cristo tuo Figlio. Egli è Dio e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo...

Prima Lettura  Nm 6,22-27  
Essi invocheranno il mio Nome, e io li benedirò.
Dal libro dei Numeri  
Il Signore parlò a Mosè e disse: «Parla ad Aronne e ai suoi figli dicendo: “Così benedirete gli Israeliti: direte loro:
Ti benedica il Signore
e ti custodisca.
Il Signore faccia risplendere per te il suo volto
e ti faccia grazia.
Il Signore rivolga a te il suo volto
e ti conceda pace”.
Così porranno il mio nome sugli Israeliti e io li benedirò».

Salmo Responsoriale  
Dal Salmo 66

Dio abbia pietà di noi e ci benedica.
Dio abbia pietà di noi e ci benedica,
su di noi faccia splendere il suo volto;
perché si conosca sulla terra la tua via,
la tua salvezza fra tutte le genti.
Gioiscano le nazioni e si rallegrino,
perché tu giudichi i popoli con rettitudine,
governi le nazioni sulla terra. 
Ti lodino i popoli, o Dio,
ti lodino i popoli tutti.
Ci benedica Dio e lo temano
tutti i confini della terra.

Seconda Lettura   Gal 4,4-7

Dio mandò il suo Figlio, nato da donna.
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati
Fratelli, quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo Figlio, nato da donna, nato sotto la Legge, per riscattare quelli che erano sotto la Legge, perché ricevessimo l’adozione a figli.
E che voi siete figli lo prova il fatto che Dio mandò nei nostri cuori lo Spirito del suo Figlio, il quale grida: Abbà! Padre! Quindi non sei più schiavo, ma figlio e, se figlio, sei anche erede per grazia di Dio.

Canto al Vangelo  
  Cf Eb 1,1-2
Alleluia, alleluia.

Molte volte e in diversi modi nei tempi antichi
Dio ha parlato ai padri per mezzo dei profeti;
ultimamente, in questi giorni,
ha parlato a noi per mezzo del Figlio.
Alleluia.

  
Vangelo  Lc 2,16-21
I pastori trovarono Maria e Giuseppe e il bambino. Dopo otto giorni gli fu messo nome Gesù.
Dal vangelo secondo Luca
In quel tempo, 
[i pastori] andarono, senza indugio, e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro.
Tutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastori. Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore.
I pastori se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com’era stato detto loro.
Quando furono compiuti gli otto giorni prescritti per la circoncisione, gli fu messo nome Gesù, come era stato chiamato dall’angelo prima che fosse concepito nel grembo.


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