Mosaico antico - chiesa della moltiplicazione dei pani e dei pesci, Et-Tabgha, Israele. |
Il
primo cibo che ci da il Signore è il suo insegnamento. La fame più grande e più
seria, è quella del senso della vita. Perché vivo? Come spendere la mia vita e
poterla benedire e non solo aver rimpianti quando sarà passata perché l’ho
vissuta male, non l’ho spesa per una causa grande?
Ma
Gesù si interessa delle persone. E quando vede che hanno fame materialmente si
preoccupa. La sua compassione è totale. In questo precede nell’amore i suoi
discepoli che tante volte vorranno risolvere i problemi per la loro propria
comodità (vedi Mt 15,21-28, l’episodio della donna cananea).
Ma
per fare questo il Signore vuole passare attraverso di noi. Prende dalle mani
dei discepoli tutte le provviste che hanno: cinque pani e due pesci per cinquemila
uomini! Abbiamo poco ma dobbiamo dare tutto quello che abbiamo. Sarà poi il Signore
a benedire i nostri doni, la nostra disponibilità, e a moltiplicare la sua
efficacia.
È
Dio che opera. È tutto opera di Dio. Ma senza la totale disponibilità di Kiko
Arguello e dei poveri, quasi tutti analfabeti, di Palomeras Altas, il Cammino
Neocatecumenale non sarebbe nato. In questa disponibilità c'è stata la totale obbedienza
alla Chiesa. Quando è stata vietata dalla Curia di Madrid la celebrazione dell’Eucaristia
nella sua baracca perché indegna di un Mistero così grande, Kiko aveva tutti i
motivi per contestare questa decisione: c'era il Concilio appena concluso, c'era
la fedeltà alla Chiesa delle origini, la testimonianza della Scrittura, c'erano
sopratutto questi poveri che finalmente si sentivano raggiunti dalla grazia e
dalla Chiesa che li aveva sempre emarginati e si stavano convertendo … Ecco che
la Chiesa di nuovo diceva: non siete degni! Una Chiesa senza amore!!?? Ma Kiko
credeva che senza obbedienza alla Chiesa non c'è salvezza. E quindi obbedì. Decisione
dura! Ma poi il Cardinale di Madrid, che aveva partecipato al Concilio, venne e
disse: fate bene, ma andrete in parrocchia… E così, dopo tre anni che era nata
la prima comunità in mezzo ai baraccati di Palomeras Altas, questo carisma ancora
senza nome era già presente in varie città della Spagna, del Portogallo e a
Roma. Era solo l’inizio. Dio aveva preso tutti i pani e cominciava a moltiplicarli.
Prima Lettura 1
Gv 4, 7-10
Dio è amore.
Dio è amore.
Dalla prima lettera di san
Giovanni apostolo.
Carissimi, amiamoci gli uni gli altri, perché l’amore è da Dio: chiunque ama è stato generato da Dio e conosce Dio. Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore.
In questo si è manifestato l’amore di Dio in noi: Dio ha mandato nel mondo il suo Figlio unigenito, perché noi avessimo la vita per mezzo di lui.
In questo sta l’amore: non siamo stati noi ad amare Dio, ma è lui che ha amato noi e ha mandato il suo Figlio come vittima di espiazione per i nostri peccati.
Salmo Responsoriale Dal Salmo 71
Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra.
Carissimi, amiamoci gli uni gli altri, perché l’amore è da Dio: chiunque ama è stato generato da Dio e conosce Dio. Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore.
In questo si è manifestato l’amore di Dio in noi: Dio ha mandato nel mondo il suo Figlio unigenito, perché noi avessimo la vita per mezzo di lui.
In questo sta l’amore: non siamo stati noi ad amare Dio, ma è lui che ha amato noi e ha mandato il suo Figlio come vittima di espiazione per i nostri peccati.
Salmo Responsoriale Dal Salmo 71
Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra.
O Dio, affida al re il tuo
diritto,
al figlio di re la tua giustizia;
egli giudichi il tuo popolo secondo giustizia
e i tuoi poveri secondo il diritto.
al figlio di re la tua giustizia;
egli giudichi il tuo popolo secondo giustizia
e i tuoi poveri secondo il diritto.
Le montagne portino pace al
popolo
e le colline giustizia.
Ai poveri del popolo renda giustizia,
salvi i figli del misero.
e le colline giustizia.
Ai poveri del popolo renda giustizia,
salvi i figli del misero.
Nei suoi giorni fiorisca il
giusto
e abbondi la pace,
finché non si spenga la luna.
E dòmini da mare a mare,
dal fiume sino ai confini della terra.
Canto al Vangelo Lc 4,18
Alleluia, alleluia.
Il Signore mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio,
a proclamare ai prigionieri la liberazione.
Alleluia.
Vangelo Mc 6, 34-44
Moltiplicando i pani, Gesù si manifesta profeta.
e abbondi la pace,
finché non si spenga la luna.
E dòmini da mare a mare,
dal fiume sino ai confini della terra.
Canto al Vangelo Lc 4,18
Alleluia, alleluia.
Il Signore mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio,
a proclamare ai prigionieri la liberazione.
Alleluia.
Vangelo Mc 6, 34-44
Moltiplicando i pani, Gesù si manifesta profeta.
Dal vangelo secondo Marco
In quel tempo, sceso dalla barca, Gesù vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose.
Essendosi ormai fatto tardi, gli si avvicinarono i suoi discepoli dicendo: «Il luogo è deserto ed è ormai tardi; congedali, in modo che, andando per le campagne e i villaggi dei dintorni, possano comprarsi da mangiare». Ma egli rispose loro: «Voi stessi date loro da mangiare». Gli dissero: «Dobbiamo andare a comprare duecento denari di pane e dare loro da mangiare?». Ma egli disse loro: «Quanti pani avete? Andate a vedere». Si informarono e dissero: «Cinque, e due pesci».
E ordinò loro di farli sedere tutti, a gruppi, sull’erba verde. E sedettero, a gruppi di cento e di cinquanta. Prese i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi al cielo, recitò la benedizione, spezzò i pani e li dava ai suoi discepoli perché li distribuissero a loro; e divise i due pesci fra tutti.
Tutti mangiarono a sazietà, e dei pezzi di pane portarono via dodici ceste piene e quanto restava dei pesci. Quelli che avevano mangiato i pani erano cinquemila uomini.
In quel tempo, sceso dalla barca, Gesù vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose.
Essendosi ormai fatto tardi, gli si avvicinarono i suoi discepoli dicendo: «Il luogo è deserto ed è ormai tardi; congedali, in modo che, andando per le campagne e i villaggi dei dintorni, possano comprarsi da mangiare». Ma egli rispose loro: «Voi stessi date loro da mangiare». Gli dissero: «Dobbiamo andare a comprare duecento denari di pane e dare loro da mangiare?». Ma egli disse loro: «Quanti pani avete? Andate a vedere». Si informarono e dissero: «Cinque, e due pesci».
E ordinò loro di farli sedere tutti, a gruppi, sull’erba verde. E sedettero, a gruppi di cento e di cinquanta. Prese i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi al cielo, recitò la benedizione, spezzò i pani e li dava ai suoi discepoli perché li distribuissero a loro; e divise i due pesci fra tutti.
Tutti mangiarono a sazietà, e dei pezzi di pane portarono via dodici ceste piene e quanto restava dei pesci. Quelli che avevano mangiato i pani erano cinquemila uomini.
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