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martedì 1 novembre 2022

HAI IL DESIDERIO DELLA SANTITA'? / Solennità di tutti i santi 2022

 


Tutti i Santi. Tanti. E noi ne faremo parte? Hai il gusto della santità? Il desiderio della santità? Il desiderio non è una voglia passeggera, ma la ricerca della stella che illumina e indirizza tutta la mia vita, tutto il mio cammino: de-siderius.

Il cammino della santità implica un forte e duraturo desiderio. Cosa voglio veramente nella vita? Molti partono sotto un vero impulso ma si perdono in cammino, spesso perché pensavano di raggiungere presto la meta o perché si affidavano solo alle proprie forze e di fronte alla scoperta della loro debolezza si scoraggiano. Il cammino della santità oltre la perseveranza (hypomonè) sostenuto dalla nostalgia della stella da raggiungere (desiderio) richiede uno “zelo discreto”. Discreto non nel senso di nascosto, sminuito, ma uno zelo che abbia “discrezione” o discernimento. Saper comprendere ciò che mi aiuta e ciò che non. Per esempio santa Teresina iniziò a comprendere che alcune penitenze la indebolivano anche nella vita di preghiera e quindi chiese di poterle evitare. Questo non ha ostacolato il suo cammino di santità. Anzi, nell’umiltà di costatare e accettare i propri limiti, lo ha facilitato.

Moltissimi mancano di vero desiderio nella vita. Forse non hanno mai incontrato una causa per la quale spendere la propria vita, qualcuno che incarnasse un ideale che potesse attrarli. Ma la vita senza desiderio (de-siderius) è piatta e indegna dell’uomo.

Se la tenerezza e la pazienza di Gesù, la sua accoglienza, la sua attenzione verso tutti, specie i più piccoli, la sua umiltà, il suo perdono e la sua misericordia, la sua preghiera, la sua libertà interiore e il suo coraggio di fronte alle contestazioni, la sua capacità di godere dei beni semplici della vita e dell’amicizia, ti affascinano perché non seguirlo? Se la vita della Vergine Maria e dei santi ti riempie di ammirazione perché non seguire le loro orme? Se di fronte alla fragilità e alla fugacità di questa vita terrena desideri la pienezza della Vita Eterna, perché non aprirti seriamente a questa dimensione fin d'ora rafforzando ogni giorno la tua vocazione ed elezione? 

Ma la croce!?!? La croce esiste, certamente, ma i santi non sono quelli che soffrono di più. A voler evitare sempre la croce, ti puoi ritrovare in tribolazioni grandi senza forze, indifeso, schiacciato, disperato.

Gesù è la Via, la Verità e la Vita. Solo lui.

 

Prima Lettura  Ap 7,2-4.9-14
Dopo queste cose vidi: ecco, una moltitudine immensa, che nessuno poteva contare, di ogni nazione, tribù, popolo e lingua.

Dal libro dell'Apocalisse di san Giovanni apostolo
Io, Giovanni, vidi salire dall’oriente un altro angelo, con il sigillo del Dio vivente. E gridò a gran voce ai quattro angeli, ai quali era stato concesso di devastare la terra e il mare: «Non devastate la terra né il mare né le piante, finché non avremo impresso il sigillo sulla fronte dei servi del nostro Dio».
E udii il numero di coloro che furono segnati con il sigillo: centoquarantaquattromila segnati, provenienti da ogni tribù dei figli d’Israele.
Dopo queste cose vidi: ecco, una moltitudine immensa, che nessuno poteva contare, di ogni nazione, tribù, popolo e lingua. Tutti stavano in piedi davanti al trono e davanti all’Agnello, avvolti in vesti candide, e tenevano rami di palma nelle loro mani. E gridavano a gran voce: «La salvezza appartiene al nostro Dio, seduto sul trono, e all’Agnello».
E tutti gli angeli stavano attorno al trono e agli anziani e ai quattro esseri viventi, e si inchinarono con la faccia a terra davanti al trono e adorarono Dio dicendo: «Amen! Lode, gloria, sapienza, azione di grazie, onore, potenza e forza al nostro Dio nei secoli dei secoli. Amen».
Uno degli anziani allora si rivolse a me e disse: «Questi, che sono vestiti di bianco, chi sono e da dove vengono?». Gli risposi: «Signore mio, tu lo sai». E lui: «Sono quelli che vengono dalla grande tribolazione e che hanno lavato le loro vesti, rendendole candide nel sangue dell’Agnello».

Salmo Responsoriale  
Dal Salmo 23
Ecco la generazione che cerca il tuo volto, Signore.

Del Signore è la terra e quanto contiene:
il mondo, con i suoi abitanti.
È lui che l’ha fondato sui mari
e sui fiumi l’ha stabilito.

Chi potrà salire il monte del Signore?
Chi potrà stare nel suo luogo santo?
Chi ha mani innocenti e cuore puro,
chi non si rivolge agli idoli.

Egli otterrà benedizione dal Signore,
giustizia da Dio sua salvezza.
Ecco la generazione che lo cerca,
che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe.

Seconda Lettura  1 Gv 3,1-3

Vedremo Dio così come egli è.

Dalla lettera prima lettera di san Giovanni apostolo
Carissimi, vedete quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio, e lo siamo realmente! Per questo il mondo non ci conosce: perché non ha conosciuto lui.
Carissimi, noi fin d’ora siamo figli di Dio, ma ciò che saremo non è stato ancora rivelato. Sappiamo però che quando egli si sarà manifestato, noi saremo simili a lui, perché lo vedremo così come egli è.
Chiunque ha questa speranza in lui, purifica se stesso, come egli è puro.

Canto al Vangelo  
 Mt 11,28
Alleluia, alleluia.

Venite a me,
voi tutti che siete affaticati e oppressi,
e io vi darò ristoro.
Alleluia.

  

Vangelo Mt 5,1-12a
Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli.

Dal vangelo secondo Matteo
In quel tempo, vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. Si mise a parlare e insegnava loro dicendo:
«Beati i poveri in spirito,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati quelli che sono nel pianto,
perché saranno consolati.
Beati i miti,
perché avranno in eredità la terra.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia,
perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi,
perché troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore,
perché vedranno Dio.
Beati gli operatori di pace,
perché saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati per la giustizia,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli».

 

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