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VOGLIO RIPROPORRE ALCUNE SCHEDE CHE AVEVO SCRITTO PER I GRUPPI CHE SI RIUNIVANO NELLE CASE DEL RIONE DE' GASPERI
Osservazione della realtà: Papa Francesco sotto gli occhi di tutti
incarna l’immagine di una Chiesa insieme fedele al Vangelo e moderna, adatta ai
tempi, aperta al futuro, e la spinge a riformarsi.
Infatti da una parte perché Papa Francesco è un formidabile
comunicatore che rende più facile da capire o da intuire alla gente semplice
ciò che dicevano e vivevano i suoi predecessori, e approfitta del cammino che
abbiamo fatto tutti insieme in questi ultimi 50 anni sotto la guida dei Papi
precedenti. Infatti, per esempio, anche Papa Giovanni XXIII fu un papa riformatore e i suoi gesti di rinnovamento fecero scalpore allora. Sembrerebbero molto timidi oggi perché la Chiesa è profondamente cambiata, grazie in particolare al Concilio che egli ha voluto e iniziato. Allora la Chiesa parlava latino, il Papa usava il “Noi” majestatis quando parlava, si spostava sulla Sedia Gestatoria portata a spalle
come una statua …. Dall’ altra parte Papa Francesco incarna una Chiesa adatta ai nostri
tempi perché il Vangelo vissuto è la migliore soluzione per l’oggi e per il
nostro futuro. Infatti, chi tra noi non comprende che se tutti i battezzati avessero vissuto veramente con zelo e vera conoscenza il Vangelo di
Gesù, oggi il mondo, la nostra società, la nostra Napoli, sarebbero molto
migliori, molto più belli e sani?
Ascoltiamo ogni giorno proposte dalla televisione, dalla pubblicità, dalla
politica, che sappiamo essere incapaci di risolvere veramente i nostri problemi, quando non sono vere e proprie bugie, e, comunque, non ci salvano dalla morte.
Ma conosciamo la proposta di Gesù che ha vinto la morte e cioè ha trovato il
segreto della Vita Vera e Felice? E se non la conosciamo come possiamo avere
Vita e Felicità? Sarebbe come pretendere di guarire da una malattia conoscendo
solo il nome del medico ma non quale terapia ci vuol far seguire. Assurdo! Non
si guarisce conoscendo il nome di un medico ma prendendo le medicine e seguendo
i consigli che lui ci dà! Purtroppo molti pretendono di essere cristiani senza
sapere quasi nulla di Gesù.
Allora, pronti? Facciamo due cose:
1. In un primo tempo rispondiamo alle domande. Cosa pensi che la gente si aspetta dalla Chiesa oggi? Cosa vorresti tu veder migliorare nella Chiesa, cosa ti sembra più urgente e più conforme al volere di Gesù? Rispondi con semplicità. Possiamo rispondere dicendo: “Io sogno una Chiesa che …” Infatti tutti i Santi hanno sognato una Chiesa più bella, Papa Francesco sogna una Chiesa che diventi la casa di tutti, Gesù stesso sogna per noi una vita migliore. E tutti, a cominciare da Gesù, hanno fatto seguire il loro sogno dall'impegno personale, “dal dare la Vita”, perché le cose migliorassero.
2.
Poi prendiamo in mano un libro, gli Atti degli
Apostoli. Raccontano ciò che hanno fatto e vissuto gli Apostoli dopo la
Risurrezione di Gesù. Questa sera leggiamo la prima pagina e vediamo se può
illuminarci su quello che vuole Gesù perché la Chiesa sia bella.
Lettura di Atti, Capitolo 1, vv 1 - 14: Nel mio primo
libro ho già trattato, o Teòfilo, di tutto quello che Gesù fece e insegnò dal
principio fino al giorno in cui, dopo aver dato istruzioni agli apostoli che si
era scelti nello Spirito Santo, egli fu assunto in cielo. Egli si mostrò ad
essi vivo, dopo la sua passione, con molte prove, apparendo loro per quaranta
giorni e parlando del regno di Dio. Mentre si trovava a tavola con essi, ordinò
loro di non allontanarsi da Gerusalemme, ma di attendere che si adempisse la
promessa del Padre «quella, disse, che voi avete udito da me: Giovanni ha
battezzato con acqua, voi invece sarete battezzati in Spirito Santo, fra non
molti giorni». Così venutisi a trovare insieme gli domandarono: «Signore,
è questo il tempo in cui ricostituirai il regno di Israele?». Ma egli rispose:
«Non spetta a voi conoscere i tempi e i momenti che il Padre ha riservato alla
sua scelta, ma avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi e mi
sarete testimoni a Gerusalemme, in tutta la Giudea e la Samaria e fino agli
estremi confini della terra». Detto questo, fu elevato in alto sotto i loro
occhi e una nube lo sottrasse al loro sguardo. E poiché essi stavano fissando
il cielo mentre egli se n'andava, ecco due uomini in bianche vesti si
presentarono a loro e dissero: «Uomini di Galilea, perché state a guardare il
cielo? Questo Gesù, che è stato di tra voi assunto fino al cielo, tornerà un
giorno allo stesso modo in cui l'avete visto andare in cielo».Allora
ritornarono a Gerusalemme dal monte detto degli Ulivi, che è vicino a
Gerusalemme quanto il cammino permesso in un sabato. Entrati in città salirono
al piano superiore dove abitavano. C'erano Pietro e Giovanni, Giacomo e Andrea,
Filippo e Tommaso, Bartolomeo e Matteo, Giacomo di Alfeo e Simone lo Zelòta e
Giuda di Giacomo. Tutti questi erano assidui e concordi nella preghiera,
insieme con alcune donne e con Maria, la madre di Gesù e con i fratelli di lui.
Dopo la pausa di riflessione silenziosa ognuno può fare il proprio commento
sul testo letto.
Riflessione: Questo è un testo molto ricco. È importante che lo leggiamo con
attenzione per ricordarlo sempre meglio perché è la base della nostra vita
cristiana. Secondo Gesù, l’essenziale perché la Chiesa sia viva e bella è che
riceva lo Spirito Santo, che si lasci guidare dallo Spirito Santo che è lo
Spirito di Gesù, lo Spirito della Risurrezione, che è Dio come lo è il Padre e
il Figlio. Perché la Chiesa sia bella e faccia del bene è essenziale che sia di
Dio, viva di Dio, viva in comunione con Lui, si lasci istruire e guidare passo
passo da Lui, viva ogni momento alla luce della Croce e della Risurrezione.
Qual è il posto dello Spirito Santo nella tua vita? Ti lasci guidare da Lui,
invochi la sua guida? È diverso invocare una grazia da Dio o dalla Madonna e
lasciarsi guidare. Se invoco una grazia, so quello che voglio, quello che mi
manca, e lo chiedo umilmente a Dio. Lasciarsi guidare da Dio significa andare
dove vuole Lui, magari dove non sapevo, dove non avevo previsto, perfino dove
non avrei voluto, ricevere da Lui i doni che Lui giudica migliori per me e che
magari non ho pensato mai di chiedere ecc. Perché questo? Perché ho fiducia in
Dio (fede), so che vuole il mio bene, che Lui sa come realizzare il mio
desiderio di felicità.
Ma non è facile! Infatti gli Apostoli, visto che Gesù è risorto, pieno di
potenza, pensano che la migliore cosa che abbia da fare è di mettere un po’ a
posto tutte le cose: cacciare i Romani (i politici cattivi), fare leggi giuste,
assicurare a tutti l’abbondanza promessa dai profeti al momento in cui si
stabilirà il Regno di Dio. Gesù risponde: “non si tratta di cambiare il mondo
ma il cuore degli uomini di tutta la terra, rispettando la loro libertà”. Papa
Francesco dice: “è bello e giusto preoccuparsi di quale mondo lasceremo ai nostri
figli, ma è più importante ancora chiederci quali figli daremo al mondo
domani”. Un figlio (un uomo) che avrà tutto il necessario ma non avrà valori
nel suo cuore, non avrà disciplina nella vita e passione per il bene degli
altri, non sarà felice e rovinerà ben presto il mondo perfetto che gli avrai
lasciato.
Allora Gesù vuole che oggi cambiamo mentalità, che ci apriamo al suo
Spirito, alla forza della Risurrezione, per averla dentro di noi, e ci ricorda
che ancora oggi questo si fa con la preghiera umile e perseverante, e che la
Madonna ci sostiene in questo, combatte con noi perché vinciamo i nostri
scoraggiamenti, le nostre resistenze all'Amore di Dio.
Cosa pensi di questo modo di fare di Gesù? Ti convince? Ti sembra buono da
applicare nella tua vita?
Preghiere spontanee.
Padre nostro.
Benedizione: il Signore ci benedica, ci custodisca,
ci conduca alla Vita Eterna, nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito
Santo.
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