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lunedì 23 maggio 2022

VUOI UNA VITA RIGOGLIOSA OPPURE ARIDA? / lunedì VI sett. Pasqua.

Zona dell'altopiano del Loess in Cina
rinverdita e ritornata alla produzione agricola
attraverso cambiamenti di pratiche agropastorali
e di gestione delle risorse idriche.

Vivaio in Burkina Faso per la Grande Muraglia Verde
contro la desertificazione in Africa. Questo progetto è efficace,
ma esige ascolto delle realtà locali, cambiamenti di mentalità,
 costanza, coordinamento dei mezzi materiali e delle politiche.
Possiamo vederci una parabola della rigenerazione spirituale


Il Signore Gesù promette l’assistenza dello Spirito Santo ai discepoli, il Paràclito, cioè il Consolatore e Avvocato Difensore, Alleato invisibile ma onnipotente non solo in senso di forza, ma anche di Sapienza. Questo non annulla le capacità degli Apostoli e la loro esperienza umana (“e anche voi date testimonianza”), ma le potenzia, le dà vita soprannaturale, rende figli di Dio…

Nella stessa misura, però, in cui mi appoggio sempre di più a Dio, sempre di più perdo gli appoggi umani ai quali ero abituato e nel modo in cui ero abituato: “Vi scacceranno dalle sinagoghe; anzi, viene l’ora in cui chiunque vi ucciderà crederà di rendere culto a Dio”.

Questo è il dramma che ci angoscia: non vogliamo perdere. È una lotta dura e per questo motivo in genere molto lunga, mai compiuta. Ma il Signore non farà mancare gli aiuti necessari donando una libertà nuova. Il caso di Lidia che accoglie Paolo e i suoi nella sua casa ne è un ottimo esempio. Anche rimanendo nello stesso quadro di vita, la famiglia, la comunità, appoggiandosi al Signore si riceve in dono una libertà nuova perché non sono più lì per necessità (dove andrei? È il mio dovere stare lì, ecc. …) ma perché è lì che il Signore mi ama e mi mette. Si realizza la Parola del Signore che dice: “Maledetto l'uomo che confida nell'uomo, che pone nella carne il suo sostegno e dal Signore si allontana il suo cuore. …. Benedetto l'uomo che confida nel Signore e il Signore è sua fiducia…. “ (Geremia 17, 5 e seguenti). La presenza o meno del Signore è raffigurata dal profeta con le immagini di una vita rigogliosa oppure arida, ripiegata su se stessa.

 

Prima Lettura   At 16, 11-15
Il Signore aprì il cuore a Lidia per aderire alle parole di Paolo.

Dagli Atti degli Apostoli
Salpati da Tròade, facemmo vela direttamente verso Samotràcia e, il giorno dopo, verso Neàpoli e di qui a Filippi, colonia romana e città del primo distretto della Macedònia.
Restammo in questa città alcuni giorni. Il sabato uscimmo fuori della porta lungo il fiume, dove ritenevamo che si facesse la preghiera e, dopo aver preso posto, rivolgevamo la parola alle donne là riunite.
Ad ascoltare c’era anche una donna di nome Lidia, commerciante di porpora, della città di Tiàtira, una credente in Dio, e il Signore le aprì il cuore per aderire alle parole di Paolo.
Dopo essere stata battezzata insieme alla sua famiglia, ci invitò dicendo: «Se mi avete giudicata fedele al Signore, venite e rimanete nella mia casa». E ci costrinse ad accettare. 

Salmo Responsoriale   Dal Salmo 149 
Il Signore ama il suo popolo.

Cantate al Signore un canto nuovo;
la sua lode nell’assemblea dei fedeli.
Gioisca Israele nel suo creatore,
esultino nel loro re i figli di Sion.

Lodino il suo nome con danze,
con tamburelli e cetre gli cantino inni.
Il Signore ama il suo popolo,
incorona i poveri di vittoria.

Esultino i fedeli nella gloria,
facciano festa sui loro giacigli.
Le lodi di Dio sulla loro bocca.
Questo è un onore per tutti i suoi fedeli.

Canto al Vangelo
     Gv 15,26.27
Alleluia, alleluia.
Lo Spirito della verità darà testimonianza di me,
dice il Signore,
e anche voi date testimonianza.
Alleluia.


Vangelo
  Gv 15, 26 - 16,4
Lo Spirito della verità darà testimonianza di me.

Dal vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli:
«Quando verrà il Paràclito, che io vi manderò dal Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli darà testimonianza di me; e anche voi date testimonianza, perché siete con me fin dal principio.
Vi ho detto queste cose perché non abbiate a scandalizzarvi. Vi scacceranno dalle sinagoghe; anzi, viene l’ora in cui chiunque vi ucciderà crederà di rendere culto a Dio. E faranno ciò, perché non hanno conosciuto né il Padre né me. Ma vi ho detto queste cose affinché, quando verrà la loro ora, ve ne ricordiate, perché io ve l’ho detto».

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