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mercoledì 4 marzo 2020

BALCONE FIORITO 2020 - I FIORI SALVA-API

Al centro della piazza della chiesa, la piantagione Amica delle Api più ovvia: la lavanda!
E in mezzo, un piccolo ulivo, l'albero numero uno di 60000,
un'altra iniziativa da lanciare quest'anno!


Chiaramente con la primavera ricomincerà il nostro concorso “Balcone Fiorito”. Inizio ufficiale il 21 marzo, primo giorno della primavera e premiazione la prima domenica di Luglio, 5 luglio. Ho già visto qualche finestra impreziosirsi di fiori in vaso. Buon segno! Sono invitati privati e negozi ad abbellire la nostra città con fiori.
Quest’anno ci saranno però novità. Innanzitutto un premio “Fiori Amici delle Api” 
Oltre l’emergenza climatica che è sotto gli occhi di tutti, si parla molto anche della minaccia enorme della scomparsa degli insetti, in particolare degli insetti impollinatori, cioè quelli che permettono a innumerevoli specie di piante e alberi di produrre frutti e semi, tra cui tutti quelli commestibili per l’uomo e gli animali.  “Se scompaiono le api, dopo 5 anni l’umanità starà in pericolo di estinzione. Se scompare l’umanità, dopo 5 anni, le api staranno molto bene”. Questa frase paradossale ci avverte dell’importanza della sfida in gioco. Quest’anno il nostro concorso “Balcone Fiorito” avrà un premio speciale “Fiori Amici delle Api”. Siccome in città non ci sono pesticidi, i nostri Fiori Amici delle Api sono particolarmente buoni per loro.
Il premio riguarderà le essenze piantate/seminate seguendo il testo sotto e anche le foto più belle di api vicino ai tuoi fiori.
Diamoci da fare!

QUALI SONO I FIORI SALVA-API?
RIPRENDO IL TESTO DI INDICAZIONI SOTTO DA UN SITO CHE CONSIGLIO PERCHÉ APPARE MOLTO SERIO E INTERESSANTE: 3Bee (Apicoltura e Tecnologia | 3Bee) CHE PERMETTE ANCHE DI ADOTTARE UN ALVEARE. PER IL TESTO SOTTO, LORO STESSI HANNO RIPRESO MOLTE COSE DAL SITO DI GREEN PEACE.
Che tu abbia un’enorme distesa di terreno, un modesto giardino dietro casa oppure un balcone che dà su un’affollata strada di città, puoi dare comunque il tuo piccolo contributo per aiutare le api a svolgere il loro prezioso lavoro di impollinazione. Come? Decidendo di piantare e seminare le piante e i fiori che le api amano di più. In questo modo non solo avrai un bel giardino fiorito da primavera ad autunno, ma anche tante api che raccolgono nettare e polline dai tuoi fiori. Curioso di scoprire quali sono i consigli sulla scelta dei fiori da piantare e quali sono quelli che attirano di più le api?

PICCOLI CONSIGLI PRATICI

La prima considerazione da fare è che non sempre i fiori più colorati e appariscenti sono quelli migliori per le api. A volte sono proprio gli “insospettabili” a fornire loro più nutrimento. Per questo motivo, è necessario scegliere i fiori in base alla quantità di nettare e polline che sono in grado di offrire. Più saranno ricchi di queste sostanze, più saranno utili per le api. Alcune di queste piante ti sorprenderanno e saranno utili anche a te nella vita di tutti i giorni. Inoltre, bisogna cercare di seguire la stagionalità. Progettare il proprio spazio verde in modo tale che ci siano fiori in primavera, ma anche in estate e in autunno, è utilissimo per le api, perché così potranno trovare sostentamento nei momenti in cui ne hanno più bisogno. Infine, è di vitale importanza evitare di usare pesticidi chimici, soprattutto quelli che danneggiano maggiormente le api.
PRIMAVERA
Erba cipollina (Allium schoenoprasum). È una pianta aromatica tradizionalmente inserita nella famiglia delle Liliaceae. I fiori sono piccoli, del caratteristico colore rosa-lilla a forma di giglio. Molto utile per gli insetti, è anche molto utilizzata in cucina per insaporire e guarnire numerosi piatti.
Rosmarino (Rosmarinus officinalis). Pianta perenne aromatica, forma un arbusto sempreverde e può essere coltivata sia in giardino che in vaso. In primavera si riempi dei caratteristici fiori che il cui colore spazia dal bianco all’azzurro al lilla.
Tarassaco (Taraxacum officinale). Comunemente conosciuto come dente di leone o cicoria selvatica, è una pianta perenne che si trova normalmente nei nostri prati o giardini senza il bisogno di seminarla. Il caratteristico fiore giallo attira le api ed è una delle prime fonti di nutrimento dopo la fine dell’inverno.
Salvia (Salvia officinalis). È una pianta perenne aromatica molto conosciuta sia per le sue proprietà che per gli svariati usi in cucina. La fioritura avviene tra marzo e maggio e dà vita a fiori dal colore rosa-violaceo.
Trifoglio (Trifolium). Presente in numerose varietà, è molto facile da coltivare e viene sempre più spesso scelto perché aiuta a migliorare la fertilità del terreno. È anche utile per le api e fiorisce da aprile a luglio.
ESTATE
Borragine (Borago officinalis). È una pianta erbacea annuale che cresce ormai in maniera spontanea nelle nostre zone. I fiori sono sommitali, formati da 5 petali di colore blu-viola disposti a forma di stella.
Lavanda (Lavandula angustifolia). Conosciutissima in tutto il mondo, la lavanda presenta la classica inflorescenza a spiga ed è ricordata per il suo tipico profumo. È molto utile per le api essendo non solo fonte di nettare, ma anche un efficace antifungineo.
Echinacea (Echinacea). Comprendente 9 specie di interesse botanico ed erboristico, fiorisce tra giugno e agosto ed è una pianta che si adatta facilmente a diverse condizioni ambientali.
Achillea (Achillea Millefolium). È una pianta erbacea perenne molto diffusa nei nostri prati. Sebbene da molti sia considerata una pianta infestante, i suoi fiori sono molto utili per le api.
Girasole (Helianthus annuus). Il girasole è molto utile per la raccolta di nettare, da cui si produce un miele molto buono. Tuttavia, probabilmente a causa della diffusione di sementi OGM resistenti a un particolare diserbante usato nella coltivazioni di girasoli, si sono registrati crescenti fenomeno di moria di api. È quindi fondamentale scegliere sementi biologiche e geneticamente non modificate.
Calendula (Calendula officinalis). È una pianta rustica che si adatta facilmente alle diverse condizioni ambientali. I suoi caratteristici fiori giallo-arancio attirano gli insetti impollinatori e sono molto conosciuti per le loro proprietà lenitive.
Malva (Malva sylvestris). È una pianta erbacea perenne i cui fiori sbocciano da aprile fino ad ottobre e presentano quella caratteristica sfumatura violacea che ne ha preso il nome. Conosciuta per le sue proprietà antiinfiammatorie ed emollienti, è anche una ricca riserva di nettare per le api.
Tagete (Tagetes). Pianta originaria del continente americano, è conosciuta per i bellissimi fiori il cui colore va da giallo all’arancio fino al rosso intenso. Usati in svariate culture per scopi rituali, i fiori attirano anche le api per le loro riserve nettarifere.
AUTUNNO
Topinambur (Helianthus tuberosus). Noto anche con il nome di carciofo di Gerusalemme, è una pianta erbacea perenne che può raggiungere fino i 3 metri di altezza. I fiori, dal tipico colore giallo oro, sbocciano a fine estate e resistono fino ad ottobre.
Crisantemo (Chrysanthemum). Diffusissimi nel periodo tra fine ottobre e inizio novembre, possono essere utili per le api grazie alla loro fioritura tardiva.
Questi sono solo alcuni consigli circa le piante e i fiori che possiamo scegliere di coltivare anche sul nostro balcone. I fiori da cui le api prendono il loro nutrimento sono molti. La maggior parte di noi conosce bene il tiglio, il castagno o l’acacia, ma anche piante di dimensioni inferiori possono essere una vera miniera d’oro per i nostri amati insetti. Anche Greenpeace ha sottolineato l’importanza di creare delle “aree salva-api” per dare possibilità agli insetti impollinatori di trovare riparo e sostentamento. Consulta anche tu la loro infografica e contribuisci anche tu alla sopravvivenza delle api.


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