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lunedì 23 marzo 2020

ALCUNE DOMANDE E RISPOSTE SUL CORONAVIRUS



Coronavirus. Chi l’ha messo in circolazione. Putin? La Russia è preservata? In circa dieci giorni, la Russia è passata da soli 20 casi di coronavirus (mentre nei paesi europei si contavano a migliaia) a 438 ieri sera (il giorno precedente erano 303. Più 135 in un solo giorno!). L’Africa non è toccata? Il Congo Kinshasa (RDC) nello stesso periodo di dieci giorni è passato da un solo caso a 30 (e un morto). E ogni giorno nuovi paesi africani non ancora toccati e che a qualcuno sembravano “protetti” sono raggiunti dalla pandemia. A parte la Libia – ma forse per mancanza di dati trasmessi – oggi i soli 4 paesi africani ancora non toccati sono paesi piccolissimi e “isolati”.
Circolano insistentemente ipotesi di “complotto”. Il fatto che in un paese ben chiuso dall’inizio come la Russia, l’epidemia stia dilagando, anche se con ritardo nei confronti nostri, dimostra che nessuno è capace di controllare questo virus e quindi non giova a nessuno dei potenti.
Anche la Francia accusata assieme alla Germania di approfittare della pandemia per affossare l’Italia, in particolare rifiutando di venderci mascherine, si trova nella stessa posizione dell’Italia con servizi sanitari allo sbando, e senza mascherine per la gente. Oltralpe, ognuno si arrangia come può. Lo so dai miei contatti diretti con la famiglia che è sparsa in tutta la metà nord della Francia da Est a Ovest.
Piuttosto che fantasticare su complotti e medicine miracolose, pensiamo ad essere saggi nel preservarci da questa malattia e nello spezzare la catena di contagio. Si può fare solo osservando i consigli ricevuti da fonti sicure. Per il resto, per animare la vita quotidiana, la creatività e carità di tutti è benvenuta. La preghiera comunitaria nello Spirito Santo è fondamentale. Pregare e perseverare da soli è difficile. Siamo aiutati dai mezzi di comunicazione moderni e vanno usati con gratitudine. Vedo che qualche comunità però non dimentica coloro che non hanno o non sanno usare questi mezzi più moderni. Sono benedetti!
Ma rimane una domanda di fondo: Dio dov’è in questo Coronavirus? Perché Dio permette questo? Che male ho fatto? Che male hanno fatto i bambini o i vecchi che muoiono? La domanda è quella della sofferenza degli innocenti. È sempre presente, ma cerchiamo in genere di eluderla, di non pensare. Finché non ci tocca direttamente sia perché colpisce personalmente o tramite una persona a noi cara o perché ci troviamo di fronte a un fenomeno di ampiezza tale che non possiamo ignorarlo. Adesso sia l’ampiezza del fenomeno che la minaccia possibile sulla nostra vita lo rendono onnipresente.
Punizione per i cattivi? Gesù ha tolto di mezzo questa ipotesi. Il Vangelo di ieri riportava come questa idea sciolta già dal libro di Giobbe era ancora molto diffusa nel popolo: «Rabbì, chi ha peccato, lui o i suoi genitori, perché sia nato cieco?». Rispose Gesù: «Né lui ha peccato né i suoi genitori, ma è perché in lui siano manifestate le opere di Dio.». Ma allora il peccato, i miei peccati, non hanno conseguenze? È ovvio che non è così. Ma condannare il disgraziato e lavarsi le mani, addossare la responsabilità del male al gruppo al quale non appartengo, trovare il capro espiatorio sul quale scaricare tutte le tensioni e difficoltà del mio gruppo, sono soluzione che portano al sistema delle caste, ai massacri collettivi e sono armi da sempre usate da tutti i populismi di destra e di sinistra, con esiti funestissimi. Un cristiano non può fare questo. Ne riparleremo.
Una risposta porta alla negazione di Dio: Dio è onnipotente, quindi Dio può evitare la sofferenza. Ma Dio non lo fa. Quindi o Dio non è onnipotente, oppure Dio è un mostro!
Molti, anche nella Chiesa, anche preti e predicatori, per preservare il loro Dio buono, preferiscono dire che Dio non c’entra nulla con il male senza forse rendersi conto che in questo modo affermano che Dio non è onnipotente, quindi non è Dio, il loro Dio buono non può salvare. Che un Dio non onnipotente non sia Dio, in fondo lo sappiamo tutti. Per cui nel fondo del cuore rimane a chi si è chiuso gli occhi scusando Dio con la sua pretesa estraneità al male che Dio invece potrebbe è un mostro. Quello che voleva farci credere il demonio.
Noi sappiamo che “Dio consacrò in Spirito Santo e potenza Gesù di Nazaret, il quale passò beneficando e risanando tutti coloro che stavano sotto il potere del diavolo, perché Dio era con lui.Atti 10:38. E Gesù inviò i suoi discepoli a contagiare il mondo con la forza del suo Spirito e della sua risurrezione.
Ma nel frattempo, adesso? Perché Dio in questo caso…? Non lo sappiamo. Non abbiamo spiegazioni per ogni cosa. Certamente lo Spirito Santo illumina ogni vita e dona discernimento. Ma non è così facile dall’esterno e nemmeno dall’interno della mia propria vita. Non ho spiegazioni per ogni avvenimento, per ogni cosa, ma ho una risposta. Ha un nome: Gesù Cristo: In nessun altro c'è salvezza; non vi è infatti altro nome dato agli uomini sotto il cielo nel quale è stabilito che possiamo essere salvati”. At 4:12. Gesù Cristo, la sua morte e risurrezione per noi, il suo amore fino alla fine, l’esempio della sua vita, il suo insegnamento. E Gesù ci ha assicurati che “tutto concorre al bene di coloro che amano Dio” Romani 8,28, indicandoci la via della fede. Seguire Lui come Unico Maestro. Tutto sommato, se vivendo come egli è vissuto, Gesù ha potuto amare perfino i nemici ed è risuscitato dalla morte, è un modo di vivere che deve essere preso in considerazione.

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