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martedì 21 luglio 2020

UN MESSAGGIO MODERNISSIMO / martedì XVI sett. T.O.




Alcuni dèi egiziani. 
 
“Quale dio è come te, che toglie l’iniquità e perdona il peccato…” Gli dèi pagani di allora esigevano spesso sacrifici umani, tra i cananei si immolava il primogenito nelle fondazioni della città.  Tra i romani e nelle civiltà andine si immolavano vergini, o prigionieri di guerra, agli dèi. Troviamo tracce di queste pratiche tra il popolo eletto, pratiche duramente stigmatizzate dai profeti. Ma è scomparso tutto questo? La violenza e il meccanismo del capro espiatorio sono antichi e diffusi come l’umanità stessa. E ancora oggi alcuni dèi moderni esigono spesso sacrifici umani: patti di sangue e pena di morte per chi sgarra nelle cosche malavitose e alcune sette, spirito di vendetta, ricerca a tutti i costi di un colpevole. Il Dio d'Israele era veramente particolare nel panorama generale dei popoli di allora! e il suo messaggio, come questa lettura di Michea (circa 700 anni prima di Cristo!),  è ancora profetico. Raccogliamo il messaggio del Vangelo garanzia di progresso umano. L’esperienza prova che allontanarsi dai valori che propone è sinonimo di regresso sociale. Purtroppo il cattivo esempio di tanti di noi cristiani confonde un po’ le idee a molti. Ma il medico che fuma è solo un cattivo esempio, smettere di fumare rimane una decisione molto buona per la salute. Nutriamoci di questa lettura piena di dolcezza e di misericordia.
Il Vangelo sembra, invece, molto duro: «Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?». Tagliare i ponti con la propria famiglia non è forse contro l’amore? Fatto per Dio e per vivere il Vangelo come Luce sul proprio cammino, questo crea una comunione più vera e più profonda. L’ho sperimentato con grande sorpresa quando ho seguito Cristo. In quel momento fu solo gioia. Spesso c'è un prezzo umano forte da pagare, ma il frutto è una libertà che permette di amare di più e meglio. Le sette impediscono di avere rapporti con i propri familiari per condizionare i loro adepti, il Vangelo non l'ha mai fatto. Ho celebrato adesso un funerale con queste letture e esse ci hanno confermato che la morte è veramente il passaggio alla Vita e vuole trascinarci ad una unione più solida. Questo Vangelo è il messaggio sociale più progredito e avanti sui tempi che ci sia. Provare per credere.

Prima Lettura  Mic 7, 14-15. 18-20
Getterà in fondo al mare tutti i nostri peccati.
Dal libro del profeta Michèa
Pasci il tuo popolo con la tua verga,
il gregge della tua eredità,
che sta solitario nella foresta
tra fertili campagne;
pascolino in Basan e in Gàlaad
come nei tempi antichi.
Come quando sei uscito dalla terra d’Egitto,
mostraci cose prodigiose.
Quale dio è come te,
che toglie l’iniquità e perdona il peccato
al resto della sua eredità?
Egli non serba per sempre la sua ira,
ma si compiace di manifestare il suo amore.
Egli tornerà ad avere pietà di noi,
calpesterà le nostre colpe.
Tu getterai in fondo al mare tutti i nostri peccati.
Conserverai a Giacobbe la tua fedeltà,
ad Abramo il tuo amore,
come hai giurato ai nostri padri
fin dai tempi antichi.

Salmo Responsoriale
   Dal Salmo 84
Mostraci, Signore, la tua misericordia.

Sei stato buono, Signore, con la tua terra,
hai ristabilito la sorte di Giacobbe.
Hai perdonato la colpa del tuo popolo,
hai coperto ogni loro peccato.
Ritorna a noi, Dio nostra salvezza,
e placa il tuo sdegno verso di noi.
Forse per sempre sarai adirato con noi,
di generazione in generazione riverserai la tua ira?
Non tornerai tu a ridarci la vita,
perché in te gioisca il tuo popolo?
Mostraci, Signore, la tua misericordia
e donaci la tua salvezza.  

Canto al Vangelo 
 Gv 14, 23 
Alleluia, alleluia.

Se uno mi ama, osserverà la mia parola, dice il Signore,
e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui.
Alleluia.

Vangelo 
  Mt 12, 46-50
Tendendo la mano verso i suoi discepoli, disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli».
Dal vangelo secondo Matteo
In quel tempo, mentre Gesù parlava ancora alla folla, ecco, sua madre e i suoi fratelli stavano fuori e cercavano di parlargli.
Qualcuno gli disse: «Ecco, tua madre e i tuoi fratelli stanno fuori e cercano di parlarti».
Ed egli, rispondendo a chi gli parlava, disse: «Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?».
Poi, tendendo la mano verso i suoi discepoli, disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli! Perché chiunque fa la volontà del Padre mio che è nei cieli, egli è per me fratello, sorella e madre». 

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