CHE DIRE DI HALLOWEEN? CON TUTTA LA BUONA VOLONTÀ...

A Tolosa in Francia, dal 2018
passeggiano per le vie della città
giganteschi e costosissimi
Minotauro e Ragno,
nei giorni 1 e 2 novembre. 
Sarà un caso?

Che dire di Halloween? Accanto a inviti a festeggiare Halloween nel condominio, ecc., si moltiplicano oggi le messe in guardia da parte dei credenti. Mi sembra molto positivo vedere che si tratta spesso di reazioni decise e anche pacate. È positiva soprattutto la rivalutazione della festa di Tutti i Santi che, nel passato recente, sembrava essere solo il primo giorno dei morti. Allo stesso tempo non c'è dubbio che Halloween si diffonde capillarmente sempre di più nella società, anche come occasione di “animazione commerciale” difficile da rifiutare per i commercianti.

Halloween è così tanto diabolico? Ci sono sicuramente tanti livelli. C'è il livello del gioco di indossare una travestimento, di approfittare dell'occasione per ottenere caramelle. Ma il demonio esiste e agisce. Inoltre il peccato originale è una realtà troppo trascurata, anche se condiziona tutta la vita delle persone. Il potere di condizionamento del peccato originale è tanto più forte in quanto è nascosto. Quanti genitori ed educatori sono convinti che ci sia, cioè che nei bambini così carini ci sia l’egoismo, la tendenza al male? La cosa nuova poi è che il demonio dopo aver fatto credere alle masse che non esistesse, anche in parte grazie a certe predicazioni ecclesiastiche buoniste, comincia ad apparire sempre più apertamente. Padre Amorth, all'inizio, lamentava che in troppe diocesi italiane non ci fosse un esorcista ufficiale. Eppure la Scrittura è chiara e senza appello: “La nostra battaglia infatti non è contro creature fatte di sangue e di carne, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti”. (Efesini 6, 12). “Noi sappiamo che siamo da Dio, mentre tutto il mondo giace sotto il potere del maligno”. (1 Giovanni 5, 19). 

Infatti, mentre il potere di distruzione del demonio è enorme e lo vediamo in modo evidente nelle guerre in atto e nell'attacco alla famiglia, noi siamo da Dio. A Gesù Risorto "è stato dato ogni potere in cielo e in terra”. (Matteo 28, 18). È da Cristo che dobbiamo ripartire. Dio permette le nostre tentazioni. Alla bestia “fu permesso di far guerra contro i santi e di vincerli”. (Apocalisse 13,7). Ma alla fine “il Signore Gesù lo (l’empio) distruggerà con il soffio della sua bocca e lo annienterà all'apparire della sua venuta”. (2 Tessalonicesi 2, 8). “l'Agnello … vincerà, perché è il Signore dei signori e il Re dei re e quelli con lui sono i chiamati, gli eletti e i fedeli". (Apocalisse 17, 14). 

Comprendiamo che c'è una guerra spirituale molto seria iniziata con l’apparire di Gesù di Nazareth: “Dio consacrò in Spirito Santo e potenza Gesù di Nazaret, il quale passò beneficando e risanando tutti coloro che stavano sotto il potere del diavolo, perché Dio era con lui.” (Atti degli Apostoli 10, 38). Questo potere di vincere il demonio è dato alla sua Chiesa. L’evangelizzazione, fin dalle missioni dei settantadue, può sottomettere i demoni nel nome di Gesù (Luca 10). Non sempre la Chiesa, noi, usiamo attraverso la preghiera, il digiuno e la fedeltà alla sana dottrina, il potere affidatoci da Gesù. 

Ma Halloween è solo un divertimento innocente…. 

Certamente impersonare altre figure può essere una catarsi, cioè una purificazione delle emozioni e passioni profonde, sia per gli attori che per gli spettatori. Il teatro per don Bosco era un modo eccellente di crescita della personalità. Anche le paure vanno affrontate dai bambini con il gioco. Un lenzuolo e diventi un fantasma e gli altri hanno veramente paura o devono far finta di aver paura. Ma c'è appunto il limite del giocoso e il passare ad altro. 

Perché chi dice che Halloween è neutro, riconosce che è molto amato dai satanisti perché in quella notte demoni e anime dei defunti ritornano? Perché esorcisti seri sono contro Halloween? Sono esagerati? 

La domanda che faccio poi è questa: i genitori che festeggiano Halloween coi figli vestendoli da streghe, morte, diavoli, fanno festeggiare i Santi allo stesso modo il giorno dopo? Perché questa “festa innocente” proprio la vigilia di Tutti i Santi? Don A. Codeluppi scrive: incrocio un gruppo di bambini del nido vestiti da Halloween e istintivamente li benedico con un segno di croce. Una delle maestre scocciata: “ siamo in uno Stato laico!” - “E me lo dice vestita da strega?”. Carnevale precede un periodo lungo di purificazione fino a Pasqua. Non è il Sabato Santo. Perché due Carnevale e questo in chiave lugubre? Una fede forte può sopportare tante imperfezioni perché fa da traino, ma quello che si constata è la debolezza generale e mancanza di formazione dei cristiani nostri. 

In un periodo in cui crescono le profanazioni di cimiteri, di luoghi di culto specialmente ebraici e cristiani, ma anche musulmani, le uccisioni gratuite, e spesso feroci, un periodo in cui c'è una lotta ufficiale per sopprimere ogni traccia di simboli ed espressioni religiose in Occidente, nello stesso tempo crescono le manifestazioni pagane e sataniste, una nazione si fa rappresentare all'Eurovision da una Witch (strega) dichiarata... Sarà un caso? Non si tratta più della catarsi necessaria delle emozioni profonde che abbiamo tutti, ma di altro.

Festeggiamo la Luce!