VALENCIA: RESPONSABILITÀ, BENE COMUNE, PREVENZIONE E CURA, LUNGO TERMINE / 02 . 06-10-2024

Il disastro umano, economico ed ecologico di Valencia ci addolora e ci interroga. Nel post precedente ho legato aspetto ecologico e cambiamento climatico. Più di qualcuno nega questa relazione, in primis Miguel Bosè. Si parla di “scie chimiche”. A chi non comprende che le automobili rilasciano fumo bianco solo quando l’aria è più fredda perché allora il vapore acqueo che esce dal motore si vede, e così per gli aerei, non saprei che dire. Se la “Laudato Si” e nessun giornalista d'inchiesta serio parlano di scie chimiche, è perché non esistono. Per il cloud seeding vedi questo link Spagna sotto l'acqua: ti spiego perché il cloud seeding (o inseminazione delle nuvole) non c'entra nulla con l'alluvione - greenMe

Nel post precedente ho parlato anche del fenomeno benedetto e massiccio del volontariato. Il punto però è: come rendere stabile questo fenomeno stupendo e non solo momentaneo, sull’onda dell’emozione. È chiaro che una vita di fede sotto forma di cammino dona pian piano l’assiduità e la solidità necessarie. Far parte di gruppi di volontariato è anch'essa una soluzione. Ma chi non può o non si sente di far parte di un gruppo di volontariato può essere protagonista?

Sì, perché tra le cause dei drammi e crisi ci sono anche radici culturali. Una fede “non pienamente pensata, non pienamente vissuta” non incide nelle mentalità e quindi nella vita quotidiana, diceva Giovanni Paolo II. 

Bisogna quindi abituarsi a : 

pensare in modo totale la vita, le scelte, la fede.

pensare e agire tenendo conto del bene comune. 

pensare che la prevenzione vale più della cura, e comunque, ogni ritardo si paga.

pensare nel lungo termine. 

È ovvio che tutti devono occuparsi del proprio quotidiano. Ma chi pensa solo ai suoi interessi particolari e a corto termine vive in fondo in modo egoistico e anche controproducente a lungo termine anche per sé stesso. Il futuro mio e dei miei cari supera sempre il corto termine e il cerchio ristretto della famiglia e degli amici.  

Si sta allora alla finestra chiosando sui mali del mondo. Si diventa geopolitologi senza titolo né competenza, accusando i potenti del mondo di essere gli unici responsabili delle guerre e dei disastri, anche se io, al mio livello non mi impegno per la pace della famiglia, del quartiere o del mio comune, se non cambio nulla al mio stile di vita pur sapendo che questo inquina. Molti passano il loro tempo a dare la colpa agli altri, i santi passano il loro tempo a dare la vita agli altri. 

Devo prendere coscienza che vivrò sempre in mezzo a un popolo. Se non tesso legami di solidarietà sarò sempre più isolato. Devo pensare alle conseguenze delle mie scelte sui miei figli. Erediteranno i valori o disvalori che avrò trasmesso e fatto crescere con l’esempio e la parola. Vivranno nel mondo che lascerò. Avrò contribuito a migliorarlo o a peggiorarlo, anche solo con l’inazione, la deresponsabilizzazione? Un male terribile è il voto di scambio. Uccide il futuro. Votare qualcuno che non agirà per il bene comune a lungo termine, porta conseguenze negative enormi per tutti.

Non potendo poi migliorare il mondo da solo devo fare rete, comunità, devo collaborare al bene comune, insegnando i valori fin da subito ai più giovani. La scuola ha bisogno di insegnanti che diano testimonianza di valori sani perché accompagna bambini e giovani nel momento della loro formazione. A maggior ragione la trasmissione della fede e dei valori concreti che ne derivano è una parte fondamentale della maternità della Chiesa. La famiglia che chiede il battesimo per i figli piccoli si impegna a questa maternità spirituale. La famiglia che non vive la fede è una contraddizione. Questa contraddizione è ancora più evidente e grave se delle catechiste non vanno a Messa o non hanno una vita impostata sui valori evangelici. Non possono essere catechiste. 

Nell’impegno di ognuno c'è un posto centrale nel fare discernimento invocando la luce dal Signore. Quanto faccio, decido, è fondato sulla verità, sul Vangelo, è utile per il bene di tutti, in particolare avrà conseguenze positive o negative a lungo termine? 

Pensare globalmente, agire localmente. 

Vedere, analizzare, agire, verificare.

Non correre dietro alle farfalle, cura il giardino affinché vengano da te.